Tipologie contrattuali nell’area del lavoro autonomo
Tiziano Treu
Il contributo analizza il riordino delle tipologie contrattuali con riferimento all’area del lavoro autonomo alla luce della l. 15.6.2015, [...] subordinazione, per qualificare la diversificata e variabile realtà dei lavori. Del resto anche Perulli, A., Un Jobs Act per il lavoro autonomo: verso una nuova disciplina della dipendenza economica?, in WP C.S.D.L.E. “Massimo D’Antona”.IT – 235/2014 ...
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Prova giuridica
Michele Taruffo
Prova e prova giuridica
Accade nel diritto e in particolare nel processo, come in altri campi d'esperienza, che una decisione debba essere presa sulla base di fatti. [...] idea di verità relativa, approssimata, vincolata e dipendente dai dati conoscitivi concretamente disponibili, che equivalga istruzione non concentrata. Essa si svolge attraverso un numero variabile e indeterminato di udienze, che sono separate tra ...
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Guido Clemente di San Luca
Abstract
Viene illustrato, in estrema sintesi, l’insieme della organizzazione relativa alle autonomie territoriali locali, riconosciute fondamentali nell’ordinamento costituzionale, [...] legge prevede una durata in carica quinquennale. Il Consiglio è composto dal Sindaco e da un numero variabile di consiglieri, dipendente dalle dimensioni demografiche del Comune (art. 37). Esso è presieduto da un Presidente eletto tra i consiglieri ...
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Pubblica amministrazione in Italia
Giulio Napolitano
Nelle analisi giuridiche, la locuzione pubblica amministrazione può essere declinata tanto in senso soggettivo quanto in senso oggettivo. Nel primo [...] che esistevano già prima della Costituzione) un’amministrazione dipendente da centri diversi da quello governativo. Si avvia di fonte giurisprudenziale; che queste nozioni di contenuto variabile non costituiscono un elenco chiuso, perché, per altri ...
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Daniele Piva
Abstract
Viene esaminata la struttura dei delitti di usura e di mediazione usuraria con particolare riferimento ai criteri di determinazione dei tassi usurari, alla rilevanza penale della [...] che vale, evidentemente, anche per i mutui a tasso variabile, i cui criteri siano predeterminati in modo oggettivo senza la che prevedono una remunerazione a favore della banca, dipendente dall’effettiva durata dell’utilizzazione dei fondi da parte ...
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La pensione di vecchiaia e quella anticipata
Pasquale Sandulli
La pensione di vecchiaiae quella anticipata
La riforma pensionistica prosegue, fra continuità ed innovazione, nel passaggio da un Governo [...] alla temporanea neutralizzazione dell’addendo variabile del trattamento pensionistico nella sua componente Il co. 4, ultimo periodo, dispone che nei confronti dei lavoratori dipendenti, «l’efficacia delle disposizioni di cui all’art. 18 della legge ...
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Prime considerazioni sulla riforma del lavoro
Tiziano Treu
Ad un anno dagli ultimi decreti legislativi approvati dal Governo Renzi in attuazione della l. 10.12.2014, n. 183, il contributo analizza gli [...] nel tempo e dipenderà dall’andamento delle principali variabili economiche, in primis dall’intensità e dalla qualità A., Un Jobs Act per il lavoro autonomo: verso una nuova disciplina della dipendenza economica, in WP C.S.D.L.E. “Massimo D’Antona”.IT ...
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Contratto di lavoro a tutele crescenti
Armando Tursi
Il cd. “contratto a tutele crescenti” non è una nuova tipologia contrattuale, ma la nuova disciplina sanzionatoria che, nell’ambito della riforma [...] , ossia giustificati da situazioni oggettive del dipendente (quali la sopravvenuta inidoneità o disabilità fisica viziato sono sanzionati con una misura solo indennitaria (di variabile intensità a seconda dei due gruppi di casi)15.
Tuttavia ...
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Giuseppe Santoro-Passarelli
Abstract
La voce mette in evidenza i significati giuridici del termine "flessibilità", per passare all'esame della funzione svolta dal legislatore, dalla giurisprudenza e [...] più costituire, evidentemente, l'unica forma di lavoro dipendente. Comincia a manifestarsi l'esigenza da parte delle imprese nazionale, la contrattazione aziendale aggiunge una parte variabile collegata ad incrementi di produttività o redditività ...
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Stefano Giubboni
Abstract
La voce esamina la nozione di lavoro subordinato nel diritto dell’Unione europea mettendone in evidenza le significative differenze rispetto a quella storicamente elaborata nell’ambito [...] spiega – come vedremo più avanti – anche la variabilità degli statuti protettivi imputati al lavoratore a seconda dei estensivo sono consistite nella immissione nel sistema dei dipendenti pubblici iscritti a regimi speciali di previdenza (C ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
dipendente
dipendènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di dipendere]. – 1. agg. Che dipende, che è ad altri soggetto o subordinato: uffici, organi d.; lavoratori d., e lavoro d. (non autonomo). In sintassi, proposizione d., lo stesso che subordinata...