Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] profondi; per cheratosi, l'ispessimento dello strato corneo di grandezza variabile, da quella di un grano di miglio fino a interessare le o di tipo immunologico mediato dal complemento o IgE dipendente. Quest'ultimo tipo di risposta può avvenire per ...
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Apprendimento canoro
Peter Marler
(Center for Animal Behavior, University of California Davis, California, USA)
Gli uccelli comunicano fra loro mediante un repertorio di vocalizzazioni. I richiami sono [...] genere, ma non sempre, una prerogativa del sesso maschile dipendente dagli ormoni androgeni (Brenowitz et al., 1985; Brenowitz unico pattern vocale detto sottocanto, un gorgheggio sommesso e variabile che può iniziare a manifestarsi già a tre o ...
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Neuroscienze computazionali
Paolo Del Giudice
Giorgio Parisi
In questo testo sarà illustrata una famiglia di modelli che formalizzano idee e ipotesi sulla logica che presiede alla formazione di rappresentazioni [...] organizzazione delle rappresentazioni neuronali al loro interno appare variabile in funzione dell'esperienza individuale e del modo stocastico V(t) è descrivibile da una densità di probabilità dipendente dal tempo p(v,t), e pertanto all'equazione di ...
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Mitocondri
Ersilia Marra
Il termine mitocondrio fu adottato da Carl Benda per la prima volta nel 1898 e deriva da due parole greche, mítos 'filo', e cóndrion 'piccolo grano'. Il mitocondrio è stato [...] (per es., gli eritrociti dei Mammiferi). Il numero dei mitocondri è variabile, da 1 a oltre 1000 per cellula; nell'epatocita sono 1000÷2000 e il numero è direttamente dipendente dall'energia che ogni cellula/organo deve produrre per svolgere le sue ...
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Placenta
Rosadele Cicchetti
Red.
La placenta (dal greco πλακοῦς, "che ha forma schiacciata") è un annesso fetale di duplice origine costituito da una parte embrionale, il corion, e da una parte materna, [...] rapporto anatomico tra componenti embrionali e materne è molto variabile: in gran parte degli Ungulati, la componente embrionale da deficienza delle contrazioni uterine (inerzia uterina), dipendente da molteplici cause (lungo periodo di travaglio, ...
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DNA
Ernesto Di Mauro
L'acido deossiribonucleico (DNA) costituisce, con l'acido ribonucleico (RNA), la classe di polimeri informazionali definita 'acidi nucleici', componenti fondamentali delle strutture [...] di meccanismi di riparazione sia a carico della parte variabile (le basi), sia a livello dello scheletro zucchero posti in prossimità tendano a interagire in modo stabile e dipendente dalla sequenza nucleotidica che li compone.
La struttura
L'Adenina ...
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MEMORIA
Alberto Oliverio
Bruno Antonini
(XXII, p. 829; App. IV, II, p. 428)
Neurobiologia. - Oggi esiste un consenso generale sul fatto che i processi mnestici rispondano a un passaggio dalla m. a [...] favore di una interpretazione della m. come strettamente dipendente dal contesto e come facente capo a strategie simile allo stesso tipo di stimoli. Secondo Edelmann la variabilità individuale dipende da una sorta di selezione darwiniana che ...
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Secrezione e assorbimento
GGerhard Giebisch
di Gerhard Giebisch
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Proprietà generali degli epiteli che effettuano un trasporto netto di soluti e di acqua. □ 3. Trasporto [...] di enzimi di trasporto, come l'ATP-asi sodio-potassio-dipendente, la quale è localizzata solo nelle membrane ‛basolaterali' degli in quanto rappresentano un sistema di cortocircuito passivo e variabile che si oppone al trasporto attivo di sodio ...
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Sociobiologia
DDavid P. Barash
di David P. Barash
SOMMARIO: 1. Cenni storici: a) etologia; b) ecologia evoluzionistica; c) genetica evoluzionistica; d) genetica comportamentale; e) la nuova sintesi. [...] dopo la nascita, un periodo di allattamento di lunghezza variabile prolunga l'investimento iniziato con l'uovo. L' , il numero di mogli consentite per ogni uomo è strettamente dipendente dalle sue ricchezze. Un caso analogo è quello di molte società ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] a i con sinapsi inibitorie era attivo e un certo numero (dipendente da i) di neuroni collegati a i con sinapsi eccitatorie era e, su di esso, una successione (Xn)n≥0 di variabili aleatorie, in modo tale che X0 ammetta un'assegnata legge e ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
dipendente
dipendènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di dipendere]. – 1. agg. Che dipende, che è ad altri soggetto o subordinato: uffici, organi d.; lavoratori d., e lavoro d. (non autonomo). In sintassi, proposizione d., lo stesso che subordinata...