GRUPPI
Ugo Fabietti e Franca Olivetti Manoukian
Antropologia
di Ugo Fabietti
Introduzione
Nella letteratura antropologica il termine 'gruppo' compare all'interno di contesti assai vari, tanto a livello [...] e subito, e un sistema interno più direttamente dipendente dalle scelte autonome dei componenti il gruppo. Il sociale si avverte la carenza di studi sul peso che le variabili dell'appartenenza etnica e della collocazione sociale, dell'età e del ...
Leggi Tutto
Tipologie contrattuali nell’area del lavoro autonomo
Tiziano Treu
Il contributo analizza il riordino delle tipologie contrattuali con riferimento all’area del lavoro autonomo alla luce della l. 15.6.2015, [...] subordinazione, per qualificare la diversificata e variabile realtà dei lavori. Del resto anche Perulli, A., Un Jobs Act per il lavoro autonomo: verso una nuova disciplina della dipendenza economica?, in WP C.S.D.L.E. “Massimo D’Antona”.IT – 235/2014 ...
Leggi Tutto
Ritmi biologici
Hermann Remmert
di Hermann Remmert
Ritmi biologici
sommario: 1. Introduzione. 2. Prove dell'esistenza di un orologio fisiologico. 3. Sincronizzatori di orologi biologici. 4. Funzionamento [...] in quanto nello stesso animale si può osservare una notevole dipendenza dello sviluppo dalla temperatura, con un valore di Q10 pari cap. 7), e così pure la reazione a un fotoperiodo variabile può essere fondata su vari meccanismi: la misura del tempo ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Metropolitane
Guido Martinotti
di Guido Martinotti
Metropolitane , aree
Una definizione di lavoro
Possiamo definire 'area metropolitana' il territorio legato a una o più città centrali da rapporti [...] ha conosciuto fin qui. E la diversità è strettamente dipendente dall'aumento della popolazione urbana e, più ancora, qui il caso di entrare nella discussione della validità delle variabili e dei parametri prescelti, peraltro usuali in questo genere ...
Leggi Tutto
Gruppi di interesse e di pressione
Domenico Fisichella
Introduzione
Nel linguaggio delle scienze sociali è possibile individuare due accezioni fondamentali della parola 'gruppo'. Per la prima, di carattere [...] pubbliche a grandi organizzazioni private (imprenditoriali, di lavoro dipendente), senza il cui apporto il sistema di governo "strati di comando" che operano con un grado d'indipendenza variabile, ma sempre considerevole: v. Eldersveld, 1972, pp. 91- ...
Leggi Tutto
Prova giuridica
Michele Taruffo
Prova e prova giuridica
Accade nel diritto e in particolare nel processo, come in altri campi d'esperienza, che una decisione debba essere presa sulla base di fatti. [...] idea di verità relativa, approssimata, vincolata e dipendente dai dati conoscitivi concretamente disponibili, che equivalga istruzione non concentrata. Essa si svolge attraverso un numero variabile e indeterminato di udienze, che sono separate tra ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Quale futuro per l’industria italiana?
Vittorio Marchis
Siamo all’inizio del 1944 in Svizzera, dove molti italiani si sono rifugiati dopo il disastro dell’8 settembre dell’anno precedente. In Italia [...] il tempo tendono a introdurre la convinzione che questa sia la variabile di maggior rilievo […] e che il processo di trasformazione in Quando nel 1994, su incarico di un centro di ricerca dipendente dal CNR, il Ceris (Istituto di ricerca sull’impresa ...
Leggi Tutto
Guido Clemente di San Luca
Abstract
Viene illustrato, in estrema sintesi, l’insieme della organizzazione relativa alle autonomie territoriali locali, riconosciute fondamentali nell’ordinamento costituzionale, [...] legge prevede una durata in carica quinquennale. Il Consiglio è composto dal Sindaco e da un numero variabile di consiglieri, dipendente dalle dimensioni demografiche del Comune (art. 37). Esso è presieduto da un Presidente eletto tra i consiglieri ...
Leggi Tutto
Pubblica amministrazione in Italia
Giulio Napolitano
Nelle analisi giuridiche, la locuzione pubblica amministrazione può essere declinata tanto in senso soggettivo quanto in senso oggettivo. Nel primo [...] che esistevano già prima della Costituzione) un’amministrazione dipendente da centri diversi da quello governativo. Si avvia di fonte giurisprudenziale; che queste nozioni di contenuto variabile non costituiscono un elenco chiuso, perché, per altri ...
Leggi Tutto
Complessita biologica
RRicard V. Solé
di Ricard V. Solé
Complessità biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Complessità e riduzionismo. 3. La complessità all'opera: le patologie complesse. 4. La complessità [...] . Ma il tasso di estinzione nel passato è stato molto variabile, e un numero crescente di dati sembra confermare che effetti non dinamica di questi cambiamenti non è specie-dipendente, ma rete-dipendente. Ciò che conta sono le caratteristiche globali ...
Leggi Tutto
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
dipendente
dipendènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di dipendere]. – 1. agg. Che dipende, che è ad altri soggetto o subordinato: uffici, organi d.; lavoratori d., e lavoro d. (non autonomo). In sintassi, proposizione d., lo stesso che subordinata...