Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] e cacciatori. Il passaggio dalla raccolta e dalla caccia all'agricoltura e alla dipendenza dai bovini e dai caprovini domestici comportò certamente una relativa diminuzione della variabilità della dieta. Tra il VII e il III millennio a.C. le antiche ...
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Ricerca archeologica. I metodi di datazione
Daniele Manacorda
Mario Fornaseri
Salvatore Improta
Mario Voltaggio
Giulio Bigazzi
Giorgio Spinolo
Claudio Arias
Elio Corona
Laura Cattani
Giorgio [...] che ha avuto largo impiego. I fenomeni menzionati, tutti dipendenti dal tempo, sono alla base di altrettanti "metodi di soltanto il loro rapporto enantiomerico D/L. Le variabili che maggiormente influenzano l'estensione della reazione di ...
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Le Arti cittadine
Giorgetta Bonfiglio Dosio
La storiografia
La storiografia annovera, a proposito delle associazioni artigiane medioevali, numerosi studi di qualità scientifica e di taglio ideologico [...] R. Mackenney, Tradesmen, p. 5.
126. L'entità della tassa è variabile: s. 40, ma su rasura, i barbieri; s. 5 di denari che aveva bottega (cap. 11), 1 d. di grossi chi assumeva un dipendente e s. 5 chi era assunto (cap. 12), 1 grosso per l' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tendenze recenti del pensiero economico italiano
Lilia Costabile
Roberto Scazzieri
Obiettivo di questo saggio è individuare le coordinate interpretative per la ricostruzione analitica delle tendenze [...] e che, inoltre, promuovono spesso il suo passaggio dal lavoro dipendente a quello autonomo, e sono quindi un traino per la dei capitali, il tasso d’interesse, divenuto una «variabile esogena» o strumentale sotto il vincolo della bilancia dei ...
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L'apparato militare
Aldo A. Settia
Premessa
Le potenze marittime italiane, contemporanee e concorrenti di Venezia, ebbero, insieme con una forza navale, anche un esercito impegnato in uno sforzo [...] 11 lire venete il mese; il conestabile, i suoi quattro diretti dipendenti e il trombettiere avrebbero percepito 66 lire al mese, più altre usato da tutti anche se di forma e di nome variabile attraverso il tempo. Già nel 1225 esso viene indicato ...
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Secrezione e assorbimento
GGerhard Giebisch
di Gerhard Giebisch
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Proprietà generali degli epiteli che effettuano un trasporto netto di soluti e di acqua. □ 3. Trasporto [...] di enzimi di trasporto, come l'ATP-asi sodio-potassio-dipendente, la quale è localizzata solo nelle membrane ‛basolaterali' degli in quanto rappresentano un sistema di cortocircuito passivo e variabile che si oppone al trasporto attivo di sodio ...
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Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA (v. vol. IV, p. 707 e s 1970, p. 419)
P. Vecchio
A. Speziale
M. Michelucci
C. Pavolini
A. A. Di Castro
F. Rispoli
Egitto e Vicino Oriente. - L'area [...] lavorate a mano abbastanza grossolanamente e dotate di un numero di beccucci variabile da uno a tre, si collocano dunque in una fase intermedia tra stampo, rapidamente affermatasi e a sua volta dipendente dall'imitazione dei costosi e rari esemplari ...
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Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] associarlo all'agorà spesso fallisce a causa della sua dipendenza da un fianco collinare al quale si adatta la cavea anche i 30 m circa, come la principale a Thurii, agli stenopoi con variabili da 3 a 6 m, con una media che nelle città greche si ...
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Sociobiologia
DDavid P. Barash
di David P. Barash
SOMMARIO: 1. Cenni storici: a) etologia; b) ecologia evoluzionistica; c) genetica evoluzionistica; d) genetica comportamentale; e) la nuova sintesi. [...] dopo la nascita, un periodo di allattamento di lunghezza variabile prolunga l'investimento iniziato con l'uovo. L' , il numero di mogli consentite per ogni uomo è strettamente dipendente dalle sue ricchezze. Un caso analogo è quello di molte società ...
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Assistenza e beneficenza
Casimira Grandi
Storia di ordinaria povertà
«È necessario che cambi, se deve migliorare», scriveva G.C. Lichtenberg nel suo Libretto di consolazione nel secolo XVIII. Cosa doveva [...] benefattori, ponendoli comunque in una condizione di dipendenza difficilmente superabile, non da ultimo perché ogni discrezionalità dei funzionari: l’aspettativa assistenziale era una variabile ininfluente. Emblematico il caso del Ricovero per il ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
dipendente
dipendènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di dipendere]. – 1. agg. Che dipende, che è ad altri soggetto o subordinato: uffici, organi d.; lavoratori d., e lavoro d. (non autonomo). In sintassi, proposizione d., lo stesso che subordinata...