Vela
Fabio Colivicchi
La storia
Caravelle, galeoni, vascelli, brigantini e clipper
Nonostante gli sforzi degli storici, è arduo stabilire un preciso momento nel quale gli antichi naviganti scoprirono [...] pescaggio, cioè la profondità sotto la linea di galleggiamento, che è variabile per una deriva e fissa per una barca a chiglia; il nell'applicare al valore misurato della stazza una correzione dipendente dalle condizioni di vento nel corso di una ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO (v. vol. VII, p. 695)
D. Martens
B. Blelelli Marchesini
P. Callieri
C. Lo Muzio
G. Kreisel
M. L. Giorgi
(v. vol. VII, p. 695). Egitto. - La documentazione [...] dell'edilizia sacra. I lati frontali dei t. con un numero variabile di colonne da 5 a 9 offrono l'accesso a un nuovo . Il tipo di planimetria, che tradisce la stretta dipendenza dalle case etrusche ad atrio trasversale nell'accentuazione della ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] e segno. La posizione del Nyāya sulla prima questione è variabile: a seconda dei casi si può avere il termine minore in sono prive di natura propria per il fatto di prodursi in dipendenza l'una dall'altra. Il reciproco condizionamento a cui tutte ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte (v. vol. III p. 466)
G. Colonna
La voce Etrusca arte è stata scritta da R. Bianchi Bandinelli nel 1960, quando, sull'onda della grande mostra del [...] da tegole speciali. Gli isolati comprendono un numero variabile di case, a seconda delle dimensioni e della Pittore della Centauromachia e poi col Gruppo di Vanth, una chiara dipendenza da Vulci e in particolare dai pittori di Alcesti e di Turmuca ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] e l'Es, la seconda topica ha per tema ‟i rapporti di dipendenza dell'Io" (cap. V).
Da questo spostamento della problematica deriva pulsione può raggiungere la sua meta. È elemento più variabile della pulsione, non è originariamente collegato ad essa, ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] buona riuscita del processo di stabilizzazione è direttamente dipendente dallo stato di conservazione del legno e di inchiostri e colori) conservato in ambienti soggetti a variabilità dei parametri ambientali. Con l'avvento della carta, diffusasi ...
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Il Vicino Oriente: la preistoria
Fabio Sebasti
Paolo Emilio Pecorella
Vassos Karageorghis
Stefania Mazzoni
Anna Maria Conti
Jean-Louis Huot
Alessandra Ceccarelli
Carlo Persiani
Silvana Di Paolo
Stephen [...] compresi. L'espansione si presenta in modo molto variabile sia spazialmente che temporalmente: per la metà del possibile presumere l'esistenza di una cultura del Calcolitico tardo dipendente da quella dell'Anatolia di nord-ovest, precedente alla ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] a Ottone I (Freund, 1957, pp. 53-58). La variabile geografica si rivela ormai fondamentale, accanto a quella cronologica e il suo ritratto ufficiale mostra un'acconciatura di capelli dipendente dal ritratto di Traiano, modello ideale e confronto per ...
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Sviluppo e articolazione della città
Elisabeth Crouzet-Pavan
Così come appare negli ultimi decenni del XIII secolo nella descrizione di Martino da Canal (1), Venezia è la città della pienezza. A questa [...] delle influenze, l'applicazione delle leggi è variabile.
Le numerose infrazioni, le esitazioni dell'istanza case separati da un canale. Il primo è costruito su una riva dipendente da S. Maria Mater Domini, il secondo sorge sull'altro lato della ...
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Vedi MONETA dell'anno: 1963 - 1995
MONETA (v. vol. V, p. 152)
N. Parise
M. C. Molinari
L. I. Manfredi
A. Nikitin
D. W. MacDowall
I. Iannaccone
Mondo greco. a) L'età arcaica. - L'edizione del ripostiglio [...] quell'epoca la monetazione del Fārs rivela una più marcata dipendenza dai prototipi partici: i re portano alte tiare simili dao hanno una lunghezza quasi costante (c.a 140 mm) ma un peso variabile (da 12 a 19 g); i Qi dao sono lunghi tra 180 e 190 ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
dipendente
dipendènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di dipendere]. – 1. agg. Che dipende, che è ad altri soggetto o subordinato: uffici, organi d.; lavoratori d., e lavoro d. (non autonomo). In sintassi, proposizione d., lo stesso che subordinata...