INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] e ciò in relazione con l'impetuosità e con la grande variabilità delle acque dei fiumi, per cui a volte un corso ricco tanto più incerti, in quanto col progredire della civiltà la dipendenza dal suolo diviene minore e le razze non si respingono, ...
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GUERRA, arte della
George MONTANDON
Alberto BALDINI * Romeo BERNOTTI ltalo BALBO
La lotta - antica come l'uomo in quanto manifestazione di forza intesa a facilitare il soddisfacimento di desiderî [...] Ogni cavaliere era seguito da uno scudiero e da un numero variabile di paggi, valletti e servi tutti a cavallo. In due paesi l'esercito, sia pur mercenario, è alla diretta dipendenza del sovrano, di guisa che potere politico e potere militare si ...
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SANGUIFERO, SISTEMA
Primo DORELLO
Antornio CESARIS-DEMEI
Carlo FOA'
Agostino PALMERINI
Antonio SEBASTIANI
Gian Giuseppe PALMIERI
Nino BABONI
Vittorio PUCCINELLI
Risulta dalle formazioni anatomiche [...] a favorire gli scambî. Il calibro dei capillari è assai variabile; i più piccoli, come quelli dei nervi, dei muscoli, 'arco torna alla posizione di partenza. La forza del tiro è dipendente dall'ampiezza della tensione, quanto più è teso l'arco, tanto ...
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GOMMA ELASTICA (fr. caoutchouc; sp. caucho; ted. Kautschuk; ingl. India-Rubber)
Raffaele ARIANO
Fabrizio CORTESI
Giuseppe BRUNI - Tullio Guido LEVI
Sostanza ottenibile dal lattice di numerose specie [...] 0,000526 secondo il Joule; 0,00067 secondo il Lebedeff; variabile da 0.0007 a 0,000855 nel passare da 0 a isolati, per un totale quindi di circa 600 milioni.
L'industria è dipendente dall'estero per una buona parte delle materie prime di cui si vale ...
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OSSEO, SISTEMA.
Primo DORELLO
Tullio GAYDA
Piero PALAGI
Giovanni CAGNETO
Raffaele MINERVINI
Eugenio MILANI
Sommario: Anatomia p. 695; Fisiologia p. 703; Fisiopatologia p. 705; Anatomia patologica [...] ghiandole a secrezione interna, come l'acromegalia dipendente da affezione del lobo anteriore dell'ipofisi; tempestate di piccole zone di rarefazione rotonde od ovali di grandezza variabile da una lenticchia a un uovo di piccione: all'inizio l ...
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MUSCOLARE, SISTEMA
Primo DORELLO
Oliviero Mario OLIVO
Michele MITOLO
Aldo PERRONCITO
Giovanni CAGNETO
Luigi TORRACA
Edward LOTH
. Embriologia. - I muscoli compresi nella miologia sono derivati [...] generale rilevante; nell'uomo possono raggiungere 12 cm. di lunghezza con un diametro variabile da 6 a 100 μ, i diametri più frequenti sono tra 30 e dell'animo (mimica) e stanno tutti sotto la dipendenza di un unico nervo, il facciale o settimo paio ...
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TELEFONO (del gr. τῆλε "lontano" e ϕονή "voce")
Giovanni OGLIETTI
Alberto FORNO
Giuseppe CAPANNA
Filippo SANTUCCI
Attilio Donato GIANNINI
Cenni Storici. - Il 14 febbraio 1876 Alexander Graham Bell, [...] unico tubo posato nel terreno, oppure di più tubi in numero variabile a seconda delle necessità del servizio, partendo da un minimo di e di compensare quindi in gran parte la maggiore spesa dipendente dal maggiore impiego di filo. Tuttavia, anche i ...
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RADIOCOMUNICAZIONI
Guglielmo MARCONI
Orso Mario CORBINO
Orso Mario CORBINO
Lando AMBROSINI
Lu. Sol. *
Si intendono per radiocomunicazioni le comunicazioni rapide a distanza senza un collegamento [...] sede di oscillazioni di ampiezza costante e di frequenza dipendente dal prodotto LC.
Per il tipico circuito oscillante dalla in traliccio di ferro o di acciaio poste in generale a distanze variabili fra i 100 e i 300 metri. La parte verticale fa capo ...
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REDDITO, Imposta sul
Leonardo Perrone
Cesare Cosciani
Principi generali. - È noto che le esigenze più sentite, tra le molte che hanno condotto alla riforma dell'imposizione sul r. (attuata dai d.P.R. [...] Nell'ambito di questa categoria la legge comprende tanto il r. di lavoro dipendente che quello di lavoro autonomo a differenza di quanto disposto dal T.U. r. pari al r. d'equilibrio), oppure variabile. Con l'aliquota regressiva il tasso marginale da ...
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SCHELETRO (dal gr. σκελετόν "corpo disseccato", mummia; fr. squelette; sp. esqueleto; ted. Skeleti, Gerüst, Gerippe; ingl. skeleton)
Giuseppe MONTALENTI
Gioacchino SERA
Il nome fu dato dapprima alle [...] vita e una difesa biologica che una necessità dipendente da specializzazioni morfologiche. In questo primo tipo non tre elementi. Il numero degli elementi della coda è il più variabile, andando da 3 sino a 33 (Semnopithecus e Ateles), tuttavia senza ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
dipendente
dipendènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di dipendere]. – 1. agg. Che dipende, che è ad altri soggetto o subordinato: uffici, organi d.; lavoratori d., e lavoro d. (non autonomo). In sintassi, proposizione d., lo stesso che subordinata...