Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La poesia tra tradizione e rinnovamento
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo Alessandro, il mondo greco, esteso fino [...] sue inadeguatezze. Lo stesso “passo” del racconto risulta variabile e disgiunto dalla cronologia della storia: alla lentezza dei il suo poema sia decisamente più originale e meno dipendente dalla tradizione di quanto si era supposto.
La produzione ...
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BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] francese P. Marie, che riteneva l'afasia in genere dipendente da un deficit dell'intelligenza. In altri settori della illimitata tendenza aggressiva e infiltrante, costante per qualità, variabile per intensità, capace di sorpassare i confini degli ...
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neuropatie
Lucio Santoro
Le neuropatie sono malattie del sistema nervoso periferico (SNP) con espressione clinica focale o diffusa. Possono essere acute o croniche e determinano alterazioni della forza, [...] al coinvolgimento delle fibre nervose secondo la modalità lunghezza-dipendente. In pratica, più lunghe e più distanti dal frequentemente i maschi. Le manifestazioni cliniche sono molto variabili, ma nella maggior parte dei pazienti la sintomatologia ...
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La Corsica, seconda isola del Tirreno per estensione (8569 kmq), è situata a nord della Sardegna a una distanza di sole 7 miglia (Bocche di Bonifacio). Dista dalla costa toscana circa 50 miglia, e le isole [...] lo dai»); in posizione postverbale la situazione è oggi più variabile (dallumi e dammilu «dammelo»: Durand 2003: 208); ’altro (➔ bilinguismo e diglossia; ➔ commutazione di codice) dipendente dall’argomento e legato – seppure in modo non vincolante ...
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Terremoti. Previsione dei terremoti
Giuliano F. Panza
I terremoti non si possono evitare, né, a oggi, è possibile prevederli con precisione. I terremoti, infatti, si verificano in modo solo apparentemente [...] è possibile intervenire sulla pericolosità sismica di un'area, dipendente dai suoi caratteri sismotettonici, l'unico modo di repliche) lungo una certa faglia possono essere estremamente variabili. Dunque, anche ammesso che il concetto di ...
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chemotrasduzione
La chemotrasduzione è un processo attraverso il quale uno stimolo chimico esterno a una cellula viene convertito in un segnale interno a essa, ossia in una risposta cellulare. In particolare, [...] CO2 o O2, allo scopo di mantenere sotto controllo le variabili cruciali per la sopravvivenza dell’organismo.n [➔ gusto; olfatto che rispondono al CO2 in maniera affidabile e dose-dipendente. Queste cellule appartengono alla classe delle CRG sensibili ...
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Carboidrati
Laura Pizzoferrato e Anna Maria Paolucci
Con il nome di carboidrati, idrati di carbonio o glucidi, viene indicata una classe di composti chimici organici di cui fanno parte il glucosio, [...] polisaccaridi, infine, sono composti di unità monosaccaridiche in numero variabile da 11 fino a molte migliaia.Il monosaccaride di riferimento soprattutto in rapporto al diabete non insulino-dipendente e alla sua possibile prevenzione mediante un' ...
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Esistono in linguistica concezioni differenti di registro. Un aspetto centrale condiviso è la correlazione tra situazione comunicativa e registro come appare formulata nella seguente definizione lessicografica: [...] via via crescente a obiettivi di socializzazione e di apprendimento linguistico. Alla variabilità interna del baby talk si aggiungono differenze dipendenti dall’estrazione socioculturale del parlante e dai suoi orientamenti educativi. Sensibili sono ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il sistema tecnico del Vicino Oriente
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Come in Egitto, anche in Mesopotamia prende [...] circa mostra un carro, la cui fisionomia è chiaramente dipendente dalla slitta impiegata per il trasporto dei materiali pesanti da . Più leggera e funzionale, la ruota con un numero variabile di raggi viene impiegata con successo nel carro da guerra, ...
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marea
marèa [Der. di mare] [GFS] Nell'oceanologia, fenomeno costituito dal periodico alzarsi e abbassarsi del livello dei mari e degli oceani, provocato dall'attrazione gravitazionale della Luna e del [...] alta e bassa m. si chiama ampiezza della m., ed è assai variabile da luogo a luogo. In generale essa è piccola nei mari interni , z l'angolo tra l'asse Terra-Luna e la verticale locale. La dipendenza di φ da r-3 fa sì che l'attrazione lunare sia 2.17 ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
dipendente
dipendènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di dipendere]. – 1. agg. Che dipende, che è ad altri soggetto o subordinato: uffici, organi d.; lavoratori d., e lavoro d. (non autonomo). In sintassi, proposizione d., lo stesso che subordinata...