Informazione, trattamento e trasmissione della
FFrancesco Carassa e Emilio Gatti
di Francesco Carassa e Emilio Gatti
Informazione, trattamento e trasmissione della
sommario: 1. Introduzione. 2. Quantità [...] e che sono le relazioni più generali di un doppio bipolo lineare. Naturalmente le variabilidipendenti possono essere scelte in vario modo tra le quattro variabili V1, V2, I1, I2, secondo il particolare problema da affrontare.
Nello studio dei ...
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Genoma
Renato Dulbecco
Sommario: 1. Definizioni. 2. Costituzione del genoma nucleare. 3. Il Progetto Genoma. a) Premesse storiche. b) iI nuovo Progetto. 4. Le basi tecnologiche del Progetto. a) La conoscenza [...] di questo metodo allo studio del diabete insulino-dipendente ha consentito di individuare due geni principali - 'unità di 171 basi, organizzata in unità di ordine superiore di lunghezza variabile da 250 kb a 1 Mb, diverse da un cromosoma all'altro; ...
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Neutroni
EEdoardo Amaldi
di Edoardo Amaldi
SOMMARIO: 1. Il neutrone. □ 2. La scoperta del neutrone e della radioattività artificiale. □ 3. I neutroni lenti. □ 4. Le principali proprietà del neutrone. [...] non relativistiche (E≪mc2). Questo potenziale nucleare v(r) dipende oltre che dalla distanza anche da altre variabili. Per quanto riguarda la sua dipendenza da r, si può dire, grosso modo, che a distanze molto brevi il potenziale delle forze nucleari ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] sfociasse in una complessa rete di rapporti di mutua dipendenza, creava però profonde divisioni tra gruppi con necessità, entrate.
La relazione tra Stato e capitale è di tipo variabile ed è difficile imputare la crescita della burocrazia all'azione ...
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ARMAMENTI
Stefano Silvestri
Barbara Hatch Rosenberg
Armamenti di Stefano Silvestri
sommario: 1. Le spese militari. 2. Un confronto Stati Uniti-Unione Sovietica. 3. L'evoluzione degli armamenti nucleari. [...] tratta in pratica di circa 500 missili nucleari sovietici con una gittata variabile dai 400 ai 1.000 chilometri, in grado di minacciare la oggi, è proprio quello di essere sin troppo dipendente dal mercato delle esportazioni (che rappresentano circa ...
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Virus
Claudio Basilico
di Claudio Basilico
Virus
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia della scoperta dei virus. a) Le prime scoperte. b) La scienza della virologia. 3. Proprietà generali e composizione [...] capside e una replicasi altamente specifica (RNA-polimerasi RNA-dipendente). La catena positiva dell'RNA serve come stampo per parte bicatenarie, ma contengono regioni monocatenarie di lunghezza variabile. Associata al DNA vi è una DNA-polimerasi. ...
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Sistema reticoloendoteliale
AAngelo Baserga e Giuseppe Castaldi
di Angelo Baserga e Giuseppe Castaldi
SOMMARIO: 1. Antiche e moderne vedute sul sistema reticoloendoteliale (SRE). □ 2. Anatomia e istologia [...] c) Funzione citocateretica.
Questa funzione, strettamente dipendente dall'attività fagocitaria, costituisce un momento di che nei classici blasti leucemici; il loro apparato nucleolare è variabile, nel 50% assai evidente, nel rimanente 50% irrilevante ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia del Sistema solare da Newton a Laplace
Curtis Wilson
L'astronomia del Sistema solare da Newton a Laplace
L'astronomia nei 'Principia'
Nel novembre del 1785 [...] u sostituì u con K+u′, dove u′ è una variabile il cui valore resta sempre piccolo rispetto a K. L'equazione si compensano parzialmente, e il risultato totale è un termine dipendente dalla longitudine di Saturno esprimibile con −49′sen(5n2−2n1+ ...
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L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] calcolo delle equazioni del potenziale di membrana, ma è variabile nell' arco di minuti o ore. Stimolando il sistema richiamo di memorie episodiche deve essere, nel suo insieme, dipendente da memorie passate che diano all'esperienza il colore della ...
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I risultati dell'elaborazione neuronale come fonte dell'informazione
John Hertz
(Niels Bohr Institute, Blagdameswey Copenaghen, Danimarca)
Una parte consistente della neurofisiologia si occupa dell'interpretazione [...] sarà basata su una statistica insufficiente), sia se essi sono molto grandi (poiché si perde la dipendenza sistematica delle probabilità dalla variabile rispetto alla quale è stata effettuata la suddivisione in intervalli). Il tasso di errore avrà un ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
dipendente
dipendènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di dipendere]. – 1. agg. Che dipende, che è ad altri soggetto o subordinato: uffici, organi d.; lavoratori d., e lavoro d. (non autonomo). In sintassi, proposizione d., lo stesso che subordinata...