SPETTROSCOPIA (XXXII, p. 347; App. II, 11, p. 876; III, 11, p. 792)
Adriano Alippi
Salvatore Cunsolo
La definizione di s. come studio dei livelli energetici di un sistema atomico e molecolare eseguito [...] di avere completamente risolto il problema della rivelazione selettiva e variabile.
La s. Raman (XXVIII, p. 797) ha quella di risonanza tra i livelli S e P. La dipendenza dell'effetto risultante dalla frequenza della radiazione incidente determina una ...
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MATERIA (dal lat. materia o materies "legname, materia"; gr. ὕλη; fr. matière; sp. materia; ted. Materie; ingl. matter)
Enrico PERSICO
Vito FAZIO-ALLMAYER
Fisica. - Il concetto di materia (nel senso [...] osserva che il peso è una proprietà dei corpi dipendente dalla presenza della Terra, mentre l'inerzia (misurata dalla particelle tutte uguali e con carica negativa, dette elettroni, in numero variabile da 1 (per l'idrogeno) a 92 (per l'uranio): il ...
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L'evoluzione temporale dei sistemi - in particolare di quelli deterministici, cioè tali che la conoscenza del sistema a un dato istante ne determina tutta l'evoluzione futura - è stata negli ultimi decenni [...] ai quali le grandezze osservabili sono assoggettate (come positività o dipendenza di una o più grandezze da altre) fanno sì che lo la dinamica del sistema secolare. Poiché in queste variabili le soluzioni kepleriane corrispondono all'assenza di moto, ...
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FOTOELASTICITÀ
Enrico Volterra
L'indagine sul comportamento statico delle strutture complesse sollecitate si è venuta perfezionando negli ultimi anni sia con l'ausilio del calcolo, sia soprattutto con [...] di Wertheim) dalla formula:
dove c è una costante dipendente dalla sostanza della lamina e dalla lunghezza d'onda del verticale, una piccola tensione trasversale di valore variabile.
Nelle sezioni lontane dalla risega, la sollecitazione ...
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PONTE (XXVII, p. 854; App. II, 11, p. 587)
Riccardo MORANDI
Nel decennio 1949-59 il progetto e l'esecuzione dei p. hanno subìto l'influenza dei notevoli progressi dell'arte del costruire. Meno importante [...] m 30,10, è costituito da due travi laterali a cassone chiuso di altezza variabile da m 4,50 a m 3,50 e della larghezza di metri 3,20 da produrre lungo tutta la trave un campo tensionale dipendente dalla detta trazione.
L'applicazione si presta per ...
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. Fin verso la fine del secolo scorso, si ritenne dalla maggior parte dei fisici, che l'elettricità fosse costituita da un fluido elettrico oppure da due fluidi elettrici uno positivo e l'altro negativo. [...] d'elettricità. Invece la massa degli ioni risultò molto variabile; nell'elettrolisi gli ioni hanno masse eguali a quelle superficie del catodo con una velocità assai considerevole dipendente dalla differenza di potenziale applicata al tubo di scarica ...
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Gli anni dal 1948 al 1959 hanno registrato successi in campo internazionale e progressi in quello interno, soprattutto per l'abilità dell'imperatore Häylp̀ Sěllāsi̯è. Liberatosi completamente dalla tutela [...] del sovrano, che si è appoggiato sulle forze alle sue dipendenze. Scoppiata ad Addis Abeba il 14 dicembre 1960, durante tutelare il giudizio degli europei), composta di un numero variabile di sezioni, annovera anche giudici europei, che presiedono ...
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Simulazione
Luigi Accardi
Mario Lucertini
Una delle maggiori innovazioni concettuali della scienza contemporanea, che coinvolge in ugual misura tutte le discipline scientifiche, è la transizione dalla [...] grandezza dipendono da molti fattori, ma in tale dipendenza tutti questi fattori intervengono in modo essenziale (v. di conoscere, dalla teoria dei numeri, una funzione Q di due variabili con la seguente proprietà: se trovo un intero y tale che Q ...
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. Cenni storici. - L'a. è un complesso di metodologie e di tecniche che si è sviluppato in seguito e parallelamente all'introduzione di procedimenti atti a ridurre o eliminare l'intervento dell'uomo nel [...] o uscite). Nei sistemi orientati l'uscita appare come dipendente dall'ingresso se si adotta uno schema interpretativo causa- di trovare il minimo o il massimo di una funzione di più variabili, in presenza di vincoli.
Passando al problema b), cioè alla ...
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Gli organismi pluricellulari hanno la necessità di specificare numero e caratteristiche funzionali delle singole cellule che li compongono, organizzarle in tessuti e organi, e orchestrarne la funzione. [...] o più tipi di recettori esposti sulla superficie cellulare con un'affinità variabile (in genere recettori a bassa affinità legano i f. di c. risposta a un f. di c. è contesto cellulare dipendente; 4) a valle del recettore attivato le vie biochimiche ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
dipendente
dipendènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di dipendere]. – 1. agg. Che dipende, che è ad altri soggetto o subordinato: uffici, organi d.; lavoratori d., e lavoro d. (non autonomo). In sintassi, proposizione d., lo stesso che subordinata...