L'archeologia dell'Estremo Oriente. Giappone
Mark Hudson
Fumiko Ikawa-Smith
Oscar Nalesini
Charles F.W. Higham
Roberto Ciarla
Yumiko Nakanishi
Tomo Miyasaka
Tsuyoshi Fujimoto
Giapponel’archeologia [...] distano 120 m l'uno dall'altro, rappresentino una variabilità cronologica o funzionale, o entrambe. La fase finale del a due altri fossati che potrebbero essere stati realizzati per il controllo dei corsi d'acqua o per scopi difensivi. I segni ...
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Sistemi, scienza e ingegneria dei
AArnaldo M. Angelini
di Arnaldo M. Angelini
SOMMARIO: 1. Premessa. □ 2. Considerazioni generali: a) applicazione della scienza dei sistemi agli esseri viventi; b) applicazione [...] su cui può direttamente agire, attribuendo loro un valore fra molti possibili, si potranno definire variabili di decisione o variabili sotto il controllo dell'operatore. Questo caso a rigore non si verifica mai; le ‛perturbazioni' che incidono sul ...
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Le espressioni d'arte: gli edifici
Wladimiro Dorigo
La formazione della città
Poco prima della metà del XII secolo, negli anni che segnano l'avvento della comunalità veneziana, il processo che trasformerà [...] rivis cavandis et revolvendis" (26), una magistratura di controllo sulle operazioni dei privati sui rivi e piscine della città concezione della facciata fu, entro certi limiti, variabile autonoma nella progettazione degli edifici, ricadendo sul ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] solare, pur estremamente importante, è solamente una delle variabili da considerare. Tra le diverse cause che hanno contribuito nel modello di utilizzo del fuoco come mezzo di controllo delle mandrie di grossi ungulati selvatici, soprattutto cervi. ...
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Sviluppo e articolazione della città
Elisabeth Crouzet-Pavan
Così come appare negli ultimi decenni del XIII secolo nella descrizione di Martino da Canal (1), Venezia è la città della pienezza. A questa [...] balia delle influenze, l'applicazione delle leggi è variabile.
Le numerose infrazioni, le esitazioni dell'istanza politica l'esistenza stessa della città.
Per un più stretto controllo della pulizia della città il piovego delega le sue competenze ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] caso di uno scriba o di un funzionario con responsabilità di controllo. Le razioni delle donne erano generalmente la metà di quelle cibo da parte di queste ultime. Un'importante variabile rispetto a questa situazione è rappresentata da alcune colonie ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] all'improvviso una bruciatura o una puntura. Successivamente si controlla l'impronta che i suoi denti hanno lasciato nella polpa uomo.
La circoncisione è seguita da un periodo di ritiro, variabile a seconda dei luoghi, ma mai inferiore a 63 giorni, ...
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Edilizia e costruzioni
Konrad Wachsmann
Elio Giangreco
di Konrad Wachsmann e Elio Giangreco
EDILIZIA E COSTRUZIONI
Costruzioni in acciaio di Konrad Wachsmann
sommario: 1. Introduzione. 2. Punti nello [...] strumento di lavoro ora disponibile sarà stato posto sotto completo controllo, in accordo con le sue stesse leggi, allora esisteranno alla sommità di piloni in calcestruzzo a sezione variabile. È uno schema dimostrativo delle possibilità funzionali ed ...
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La finanza pubblica
Michael Knapton
Introduzione
La storiografia riguardante la finanza pubblica veneziana nel medioevo poggia sulle fondamentali iniziative di pubblicazione e analisi delle principali [...] di praticare la mercatura (37).
Un elemento variabile di spesa fu costituito dai costi della diplomazia, utili e anche per l'inquadramento generale del rapporto - un misto di controllo dall'alto e di spazi di autonomia - fra i centri lagunari e ...
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BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] se fruttiferi, hanno una remunerazione che è per definizione variabile secondo le contingenze del mercato monetario. Se sono riserve bancarie e i depositi, si desume che le autorità, controllando la creazione di moneta di base e la misura delle ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...