Logica genetica della morfogenesi nel metazoi: l'esplosione cambriana
Antonio García-Bellido
(Centro Biologia Molecular, Universidad Autonoma de Madrid, Madrid, Spagna)
I metazoi presentano un'enorme [...] (inclusi i nemertini primitivi e i nematodi) questo processo è sotto il controllo di geni omologhi a quelli eyeless di Drosophila e Pax6 del topo ( la regione che codifica la proteina costante oppure variabile, ma comunque per un numero fmito di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’imprenditoria femminile nell’Italia unita
Adriana Castagnoli
L’introduzione della variabile di ‘genere’ nella business history ha contribuito a una nuova narrazione della figura dell’imprenditore. [...] Infine, un terzo limite è rappresentato dall’opacità del confine fra azienda e famiglia.
Eppure, nel mondo, le imprese a controllo e gestione familiari costituiscono, più che l’eccezione, la norma. In particolare, il nostro è un Paese ad alta densità ...
Leggi Tutto
Etologia
Danilo Mainardi
di Danilo Mainardi
Etologia
sommario: 1. L'etologia come scienza naturale. 2. Il comportamento direttamente controllato per via genetica e l'evoluzione del comportamento. 3. [...] a caso, e inizia un comportamento più specializzato, meno variabile, consistente in una serie di finti attacchi che portano . A. Parsons (v., 1967).
Altri caratteri comportamentali sono controllati geneticamente da una o poche coppie di geni, o per lo ...
Leggi Tutto
Addome
Giulio Marinozzi
Francesco Figura
L'addome, che costituisce la parte inferiore del tronco, interposta tra torace e bacino, è una cavità splancnica (dal greco σπλάγχνον, "viscere") che contiene [...] rispetto al plasma, in rapporto alle esigenze estremamente variabili dell'equilibrio idrico ed elettrolitico dell'organismo. Per la minzione, un atto riflesso spinale che è sottoposto al controllo dei centri superiori del cervello. A misura che l' ...
Leggi Tutto
Regimi politici
Leonardo Morlino
Definizione e realtà diverse
Rispetto al suo uso limitato e derogatorio di senso comune o a quello più strettamente giuridico, l'espressione 'regime politico' ha ormai [...] (e il sistema partitico, nel suo complesso) riescono a controllare l'accesso dei gruppi di interesse all'arena decisionale. In ad altre; si tratta al contrario di dimensioni (e variabili) sempre 'dipendenti' o secondarie. La fig. 2 propone ...
Leggi Tutto
Sistemi complessi, fisica dei
Giorgio Parisi
Sommario: 1. Che cos'è un sistema complesso. 2. Il prototipo di un sistema complesso. 3. I sistemi amorfi. 4. I vetri di spin: a) Considerazioni generali. [...] (i, k), non è cioè limitata ai primi vicini, e la variabile Ji, k prende i valori ± N-1/2. La scelta della normalizzazione probabilità di trovare due stati con sovrapposizione q è quindi controllata dalla funzione q (u).
Il numero di stati di ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] in funzione antipadovana e antitrevigiana, inoltre, introdusse la "variabile" carinziano-tirolese nella vita politica della Marca. Di urbane (nel senso che esse sono soggette al controllo fermo del potere signorile, anche quando sedi abbaziali ...
Leggi Tutto
Difese contro le infezioni virali
Pietro Pala
(Department of Respiratory, Medicine National Heart and Lung Institute at St Mary 's, Imperial College School of Medicine, Londra, Gran Bretagna)
Tracy [...] nel II volume). Nella linea germinale esistono molti elementi variabili che possono ricombinarsi con una notevole percentuale di ' che hanno perso gli epitopi antigenici e sfuggono al controllo immunitario. Inoltre, l'instabilità del genoma virale è ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. Tecnologie dell'elettricita
Sungook Hong
Ido Yavetz
Tecnologie dell'elettricità
Nel corso del XIX sec. si affermarono quattro grandi settori dell'industria elettrica: la telegrafia, [...] loro seguaci nei cinquant'anni precedenti). Quando questa corrente variabile scorreva in un'uguale bobina all'altro capo del filo avanzata, ma grazie sia alla concreta padronanza sia al controllo degli strumenti e dei vari effetti a essi associati. ...
Leggi Tutto
Sistemi di comunicazione wireless
Sergio Barbarossa
Una delle caratteristiche distintive della società odierna è l’enorme aumento del flusso di informazioni che vengono scambiate quotidianamente. È [...] canale in cui il guadagno in potenza è modellato come una variabile esponenziale, la cui densità di probabilità è riportata in fig. da nodi che misurano dei parametri fisici da tenere sotto controllo e li inviano ad una stazione di raccolta dati. La ...
Leggi Tutto
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...