Impresa
Claudio Sardoni
Gianfranco Dioguardi
Marcello Morelli
(XVIII, p. 936; App. II, ii, p. 12)
Gli aspetti riguardanti il funzionamento delle i. sono molteplici e variegati, in accordo con le particolari [...] che può essere stabilita in misura fissa o variabile.
Considerando più in dettaglio la natura dei di fare buone scelte da parte dell'i. solleva problemi assai più complessi di quanto si suppone nell'ipotesi di scelte ottimali massimizzanti.
Altri, in ...
Leggi Tutto
URBANISTICA (XXXIV, p. 768; App. III, 11, p. 1037)
Sergio Rinaldi Tufi
Gabriele Scimemi
Urbanistica antica. - I primi insediamenti stabili di una certa consistenza si costituiscono durante il periodo [...] città più rapido tenda a essere il suo sviluppo; anzi, nel quadro mondiale complessivo, le città sopra i 5 milioni aumentano con un tasso di circa il maggiore o minore densità abitativa, e ad altri aspetti variabili da paese a paese. In Italia, per es ...
Leggi Tutto
Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] L'U. E. viene pertanto ad assumere una struttura complessa, comunemente descritta per immagini come un edificio che poggia su la cosiddetta Europa à la carte, o a 'geometria variabile', che, seppure entro limiti circoscritti, è stata 'legittimata' ...
Leggi Tutto
POPOLAZIONE
Nora Federici
Ornello Vitali
Rosaria Scozzari
Ornello Vitali
(XXVII, p. 914; App. II, II, p. 591; III, II, p. 461; IV, III, p. 35)
Teorie della popolazione. - L'evoluzione della p., come [...] : individui, coppie, famiglie (livello ''micro''), giacché le variabili esplicative dei comportamenti non sono le stesse nell'uno o nell'altro caso. Ne derivano modelli estremamente complessi. Quello di R. Mackensen (1982) considera, separatamente ...
Leggi Tutto
Gestionale, ingegneria
Lucio Bianco
Mario Lucertini
Agostino La Bella
Nelle precedenti Appendici alcuni aspetti strettamente legati all'i. g. sono stati trattati nelle voci relative all'organizzazione, [...] la quale può aumentare le prestazioni dinamiche dell'impresa, ma non può essere l'unica variabile di un processo decisionale complesso in cui molteplici elementi (organizzazione, risorse umane, capacità cognitive e innovative) interagiscono tra loro ...
Leggi Tutto
. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] Ausa (Awasa; alt. m. 1708; area 150 kmq.); il bacino imbrifero complessivo è di circa 16.120 kmq. Lo Zuai solo in periodi di piena alt. 518 m.; area 1170 kmq.) che ha rive incerte e variabili, specie a nord, dove il suo grande immissario, il Sagan, ...
Leggi Tutto
(App. V, 1, p. 143)
Dagli anni Settanta è stata sempre più condivisa dall'opinione pubblica la consapevolezza che una buona qualità ambientale rappresenti la condizione irrinunciabile per uno sviluppo [...] lavoro. Con il secondo metodo si tratta di individuare nel prezzo complessivo che si è disposti a pagare per l'acquisto di un bene bilaterali e multilaterali, sono stati firmati da un numero variabile di Stati soprattutto negli anni Sessanta, e ancor ...
Leggi Tutto
(IX, p. 734; App. II, I, p. 560; III, I, p. 349)
Dopo l'interruzione giustificata dagli eventi bellici, nel nostro paese si è riproposto con cadenza decennale il tradizionale appuntamento con i c. generali. [...] le femmine (36,8% per il complesso dei sessi) del 1951 ai rispettivi valori di 48,9 e 74,5 (61,4 per il complesso dei sessi) del 1981.
L'allungamento il sesso. Esaminando le differenze secondo la variabile sesso e procedendo dal livello di istruzione ...
Leggi Tutto
(XV, p. 123; App. II, I, p. 921; III, I, p. 601; IV, I, p. 775)
Sistemi ad Alta Velocità (AV). − L'evoluzione tecnologica e i risultati ottenuti nelle prime applicazioni hanno fatto trasferire le esigenze [...] e coincidenze sistematiche. Per portare il sistema Inter City a complessivi 3500 km con velocità massima di 250 km/h, sono fatta direttamente a terra alimentando a tensione e frequenza variabili gli avvolgimenti statorici della sezione di linea in cui ...
Leggi Tutto
È sempre vivamente attuale l'utilità della regolazione dei corsi d'acqua per svariato genere di impieghi di questa (produzione di energia, irrigazione, alimentazione potabile), per cui la realizzazione [...] due laghi essendo congiunti da una galleria formano un complesso unico di 618 milioni di m3 che ha per sul f. Drac la d. di Monteynard, ad arco di 135 m di altezza, spessore variabile da 5 m in sommità a 54 m alla base, del volume di 455.000 m3, ...
Leggi Tutto
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....