Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Eneolitico
Luca Bachechi
Leone Fasani
Marin Dinu
Enrico Pellegrini
Renata Grifoni Cremonesi
Manuel Santonja Gomez
Alberto Cazzella
Giovanni Lilliu
Alessandra [...] a.C. inizia un processo di decadimento con forti influenze sui complessi della cultura della C. a C. da parte di gruppi calcolitici rannicchiata, generalmente su un fianco, e con corredo di armi variabile (punte di freccia di selce, pugnali e asce di ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Sud-Est asiatico
Janice Stargardt
Nicoletta Celli
Roberto Ciarla
Caratteri generali e aspetti strutturali
di Janice Stargardt
Nel Sud-Est asiatico il principale [...] . d.C.) risale l'unico santuario monumentale Cham: il complesso di Dong Duong. Il costume diffuso di costruire per secoli risentono fortemente gli influssi. Le camere sotterranee, di numero variabile da una a tre, sono ambienti a pianta quadrata ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] Stift St. Peter) a quelle caratterizzate da un'iconografia complessa, come la patena con orlo, tesa e centro lisci Treviri nel 1238 (Bischoff, 1967, pp. 95-97, nr. 91).
Variabile, ovvero supportata da perifrasi ancora durante la prima metà del sec. 13 ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. Maharashtra e Gujarat
Jonathan M. Kenoyer
Federica Barba
Liliana Camarda
Massimo Vidale
Daniela De Simone
Giovanni Verardi
Rosa Maria Cimino
Maharashtra [...] di un gruppo di quattro sculture bronzee a tutto tondo (peso complessivo superiore a 60 kg), fuse a cera perduta: un carro a lega binaria rame-stagno con percentuali, per quest'ultimo elemento, variabili dall'1% al 6% circa. I quattro bronzi sono un ...
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Cina. Le dinastie Sui e Tang
Maria Luisa Giorgi
Roberto Ciarla
Maria Carlotta Romano
Filippo Salviati
Sabrina Rastelli
Victor H. Mair
Oscar Nalesini
Le dinastie sui e tang
di Maria Luisa Giorgi
L'archeologia [...] corso. All'interno della Huang Cheng erano distribuiti diversi complessi palaziali, tra cui il Tai Ji Gong era il più ceramiche a corpo grigio con invetriatura ferruginosa di colore variabile dal verde oliva al grigio (cd. céladon meridionali). ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Sud-Est asiatico
Charles Higham
I luoghi del culto
L'identificazione di aree di culto o di santuari d'epoca pre- e protostorica rientra nel tradizionale terreno [...] ‒ due di una divinità Hindu e quattro del Buddha, di altezza variabile tra i 9 e i 35 cm ‒ e parte di un cavalcatura (veicolo) di Shiva, poste a sorveglianza dell'ingresso. Il complesso è circondato da un fossato largo 50 m che misura 600 × ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Vicino Oriente
Lorenzo Nigro
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Lo studio delle testimonianze funerarie rappresenta una delle principali fonti di informazioni [...] Le urne (grandi olle biansate) erano sepolte nella sabbia ad una profondità variabile tra 30 cm e 1 m ed erano riunite in vari gruppi, di Gordion, il cui nucleo, foderato da una complessa struttura di travi lignee alternate a paramenti in blocchi ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo egeo
Nicola Cucuzza
Pietro Militello
Caratteri generali, tecniche edilizie, materiali da costruzione e aspetti decorativi
di Nicola Cucuzza
Nell'ambito dell'architettura [...] comune è la presenza di corridoi di lunghezza variabile, disposti lungo i lati; a questo dato , o le case H, L e O di Korakou), quello a pianta complessa. In quest'ultimo gruppo, con vani disposti lungo assi differenti, rientrano ad esempio ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Americhe
Christine Niederberger
Marco Curatola Petrocchi
I tipi di colture e i sistemi di produzione: america settentrionale e mesoamerica
di Christine [...] (VIII-III sec. a.C. ca.), anche se più ampi e ben pianificati complessi dovettero essere realizzati solo più tardi, in epoca Pucara (II sec. a.C circolare, quadrangolare o rettangolare e con una capacità variabile tra 150 e 1000 m³, da cui si ...
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Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (μάρμαρος, marmor)
A. Moretti
J. B. Ward Perkins
Roccia calcarea (calcite) a struttura cristallina e grana piuttosto uniforme più o meno grossa (granuli [...] manganese (v. Tav. a colori).
Il suo cemento è, in complesso, molto più chiaro e vivo di quello dell'omonimo m. moderno. e confuse, impregnate di ossidi di ferro di tinta variabile dal roseo al sanguigno.
La sua denominazione moderna deriva ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....