Sociolinguistica
Gaetano Berruto
Oggetto e ambito della sociolinguistica
Pur essendo una facoltà che fa parte del bagaglio di capacità innate degli esseri umani, il linguaggio verbale viene tipicamente [...] lingua, che è un insieme coerente di varianti di più variabili sociolinguistiche; il repertorio linguistico, che è l'insieme delle 'offerta', in realtà, si ha un'organizzazione più complessa, in quanto la seconda mossa rientra in una gerarchia ...
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I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] , quelle basse al IV-V. Altrettanto variabile è la collocazione temporale della frammentazione romanza ā, ē, ĕ, ī). La classe italiana in -e-, residuale nel suo complesso, è di fatto divisa ulteriormente in due classi, una con ➔ accento sulla ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] discontinui, frazionati, cioè, in un numero variabile e potenzialmente infinito di unità informative connesse tra 2001: 7)
Un altro settore in cui la sintassi periodica appare complessivamente in crisi è, da tempo, la prosa letteraria (➔ lingua ...
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La morfologia è il settore della linguistica che studia la struttura interna delle parole e le relazioni fra i cambiamenti di forma e i cambiamenti di senso delle parole. Ad es., la parola italiano può [...] indifferentemente da una parola derivata o da una non morfologicamente complessa (cfr. la pizz-eria chiude fra un’ora / distinto in singolare o plurale, espresso in tutte le parti variabili del discorso), la persona (distinta in prima, seconda, ...
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Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, anno del primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] in testa, è però il più delle volte più artificiosa che complessa, e non riesce a nascondere i segni di una faticosa elaborazione una lingua fondamentalmente toscana, che subisce in misura variabile l’interazione con la lingua d’origine degli autori ...
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L’acquisizione dell’italiano come lingua seconda (L2) è un processo graduale che si innesta sul processo di acquisizione, avviato in tenera età, di un’altra lingua (detta lingua prima o L1). L’italiano [...] L2 comporta la capacità di esprimersi in maniera via via più complessa, comunicando sia con parlanti nativi di italiano, che lo parlano in stadi di apprendimento avanzati e in misura molto variabile (Mori 2007 per gli arabofoni). La fonologia sembra ...
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L’analisi logica potrebbe essere definita come quel tipo di analisi tradizionalmente incentrata sull’identificazione delle funzioni nella frase semplice: fondamentalmente del ➔ soggetto e del predicato [...] elementi obbligatori, cui può facoltativamente aggiungersi un numero variabile di ➔ complementi di diversa natura. Dunque come l’analisi della frase semplice presenti fatti di grande complessità che non sono in nessun modo accessibili a fasce così ...
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La regione Veneto, con una superficie di 18.380 km2, quasi cinque milioni di abitanti e sette province (il capoluogo Venezia, Belluno, Treviso, Verona, Vicenza, Padova, Rovigo), costituisce la parte più [...] prossimo ha sostituito il ➔ passato remoto.
Una complessa stratificazione determina settori di convergenza con il resto del con innovazioni di tipo veneziano. Sono ancora presenti in misura variabile: la mancanza di dittongazione ([veŋ] «viene», [mel ...
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La nozione di struttura tematica fa capo a un indirizzo di analisi linguistica (chiamata in inglese Functional sentence perspective «prospettiva funzionale della frase») secondo il quale una frase non [...] sintattica e semantica, ma anche una struttura informativa, variabile secondo gli obiettivi comunicativi a cui risponde (cfr. far riferimento al contesto: se, per es., la frase complessa segue una domanda quale perché la situazione è difficile?, la ...
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Frase nucleare è un’etichetta generica e imprecisa con cui si indicano le frasi ‘più piccole’ di una lingua, cioè quelle non composte da altre frasi, combinando le quali si ottengono costruzioni più complesse [...] di modo finito.
Esse si presentano con argomenti in numero variabile secondo la natura del verbo (anche qui, il soggetto predicato e il terzo un oggetto.
Le cose si fanno più complesse quando il predicato non è costituito da un verbo; in altre ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....