TERRITORIO
Corrado Beguinot
(App. IV, III, p. 625)
Il termine t. denota una porzione definita della Terra, di dimensioni più o meno vaste, con caratteristiche di tipo morfologico, ambientale, politico, [...] vario tipo significa mettere in evidenza la necessità e la difficoltà di rappresentare un fenomeno articolato e complesso, definito e variabile nello spazio e nel tempo. Ciò non di meno, la rappresentazione cartografica costituisce tuttora un valido ...
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MARINA
Mario Castelletti
Vito Dante Flore
(XXII, p. 322; App. I, p. 821; II, 11, p. 265; III, 11, p. 32). -
Marina da guerra.
Potere aeromarittimo. - Il concetto di potere marittimo, mutatosi in quello [...] numero di unità leggere lanciamissili, di tonnellaggio variabile da 800 a 60 t, tra le URSS, o di quelli sotto bandiera ombra. Sta di fatto che, mentre la stazza complessiva della flotta, tra il 10 gennaio 1948 e il 10 gennaio 1960, era passata da ...
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MERCATO (XXII, p. 878)
Siro LOMBARDINI
Guglielmo TAGLIACARNE
Le forme di mercato. - Per forma di m. si intende, nell'analisi economica, l'insieme delle caratteristiche che concorrono a determinare [...] , ad evitare ogni deformazione del campione.
L'ampiezza del campione dipende dalla numerosità e complessità dei dati e delle notizie che si cercano, dalla loro variabilità e dal grado di approssimazione che si vuole ottenere, giacché i risultati del ...
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ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE
Pier Luigi Piccari
(App. IV, II, p. 677)
Tradizionalmente i temi dell'o.i., nell'accezione anglosassone del termine industrial organization, si possono riferire al campo degli [...] decisionale, deleghe e decentramento) e della coerenza esterna, relativa alle condizioni dell'azienda (stabilità, complessità, diversità e variabilità dei mercati, grado di controllo esterno e interno, tecnologia prevalente, età e dimensione dell ...
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TELEFONO
Paolo de Ferra
(XXXIII, p. 405; App. II, II, p. 959; III, II, p. 909; IV, III, p. 595)
A partire dagli anni Ottanta l'evoluzione della telefonia è stata caratterizzata da un'incalzante sequenza [...] abitanti per la densità telefonica. Secondo tali parametri l'Italia nel suo complesso si trova nella fase postindustriale (ma non è così per tutti i esso a banda stretta oppure larga o a banda variabile. L'indirizzo evolutivo è ormai ben definito, e ...
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STATISTICA ECONOMICA
Giorgio Marbach
Come è norma per ogni disciplina scientifica, e ancor più per le discipline che hanno per oggetto di osservazione i fatti sociali o quelli economici, convinzioni [...] scenari si sviluppa attraverso una descrizione quantitativa − che incorpora, però, anche variabili e giudizi qualitativi − dello stato futuro di una situazione complessa, per es. economica o demografica. Tale descrizione − spesso sorretta da opinioni ...
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Privatizzazione
Alessandro Petretto
Privatizzazione delle imprese pubbliche e liberalizzazione dei mercati
Il termine privatizzazione può essere impiegato con numerosi significati e accezioni, trattandosi, [...] manager, collegato da un contratto agli azionisti, conosce esattamente le variabili tecnologiche e di domanda rilevanti, per cui volge l'esito a la ricerca empirica, se pur difficile e complessa dal punto di vista econometrico, basata su metodologie ...
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SOCIETÀ D'INVESTIMENTO
Florio GRADI
Società per l'investimento collettivo in valori mobiliari. - Fra le società finanziarie si designano con la denominazione di società d'investimento quelle che hanno [...] meglio si adatta alle esigenze di finanziamento dei complessi industriali, sia perché la loro funzione intermediaria di vendita avvengono infatti solo per il tramite del mercato, a prezzi variabili, al di sopra o al di sotto del valore di bilancio dei ...
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TEMPO LIBERO
Roberto Cipriani
Nelle società industriali, specie a partire dal secondo dopoguerra, l'espressione tempo libero è passata a indicare quella parte di tempo (della giornata lavorativa, delle [...] della vita; la società di massa, la società complessa, la società postindustriale, la società dei consumi; la comunque riguarda il loisir. Né può essere il lavoro la sola variabile indipendente cui collegare il t. libero; o meglio, il collegamento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tendenze recenti del pensiero economico italiano
Lilia Costabile
Roberto Scazzieri
Obiettivo di questo saggio è individuare le coordinate interpretative per la ricostruzione analitica delle tendenze [...] di indagine. Su queste premesse teoriche, Becattini sviluppa un complesso di linee di ricerca che lo porta a studiare l dei capitali, il tasso d’interesse, divenuto una «variabile esogena» o strumentale sotto il vincolo della bilancia dei pagamenti ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....