Anatomia
Ammasso di cellule epiteliali alla cui attività si deve la formazione di un tessuto.
M. dell’unghia L’ammasso di cellule dello strato onicogeno che si osserva in corrispondenza della radice dell’unghia [...] gli elementi delle m. siano rispettivamente numeri reali, numeri complessi oppure appartengano a un anello qualsiasi R. Tutte le t0) x(t0) + ʃtt0 Φ(t, τ) B u(τ)dτ
con τ variabili di integrazione e Φ(t, t0), m. di transizione, uguale a eA(t,t0). Quest ...
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Biologia
G. sanguigni
Strutture antigeniche presenti sulla superficie dei globuli rossi e riconosciute da anticorpi specifici (➔ gruppi sanguigni).
G. tissutali
Insieme di individui istocompatibili, tra [...] an, si chiama carattere di G ogni funzione ϕ(ai) a valori complessi, definita in G, tale che
Dalla definizione segue che, se a1 è sono infiniti, cioè se un elemento dipende da una funzione variabile, si parla di g. continuo infinito. Esempio di g ...
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Botanica
Si dice di un organo (per es., una foglia) quando il suo contorno ha quasi esattamente la forma di un ellisse, ha cioè i due estremi arrotondati; oppure, meno propriamente, quando i due estremi [...] per includere il caso in cui le funzioni aα(x) siano complesse. Integrali e. La lunghezza di un arco di ellisse (come pure argomenti e Q un polinomio generico di 3° o 4° grado nella variabile x. Integrali di tale forma si dicono perciò e.: A.-M. ...
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Il c. delle v. è quell'area della matematica definita dal seguente problema: determinare, in una famiglia assegnata di oggetti, quello che rende minima (oppure massima) una certa grandezza. Gli oggetti [...] valore minimo si scriva come integrale di un'espressione più o meno complessa che coinvolge u e la sua derivata (si osservi che questa la funzione incognita u dipende da due o più variabili, non è in generale possibile risolvere l'equazione di ...
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Econometria
Luigi Pasinetti
Guido Gambetta
di Luigi Pasinetti, Guido Gambetta
Econometria
sommario: 1. Definizione. 2. I precedenti storici. 3. La nascita dell'econometria. 4. I maggiori centri econometrici. [...] delle ipotesi sulla casualità dei residui (v. sotto).
Se il modello viene ampliato per descrivere situazioni più complesse, alcune variabili esogene possono a loro volta diventare endogene. Si supponga, per esempio, che il reddito Yt sia determinato ...
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L'Ottocento: matematica. Calcolo delle variazioni
Craig Fraser
Calcolo delle variazioni
Il problema di Euler
Nel 1744 Leonhard Euler formulò il problema principale del calcolo delle variazioni nei [...] curva estremale che unisce il punto iniziale a, fissato, al punto finale (x,y), variabile, si ha che S(a,b)=I. Se δy=dy e δx=dx, dalla formula sia i matematici impegnati in ricerche di analisi complessa. In entrambe queste discipline si era soliti ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Il calcolo delle variazioni
Ivor Grattan-Guinness
Il calcolo delle variazioni
Il calcolo in una e più variabili
Una volta sviluppata la teoria della differenziazione e integrazione [...] per l'ottimalità di ∫Zdx:
In analoghe situazioni Euler considerò Z come una funzione di variabili addizionali, risolvendo in questa maniera problemi più complessi. Per esempio, trovò la curva che una particella uscente da un punto segue per passare ...
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Fourier Jean-Baptiste-Joseph
Fourier 〈furié〉 Jean-Baptiste-Joseph [STF] (Auxerre 1768 - Parigi 1830) Prof. nella École Normale e nella École Polytechnique di Parigi, membro della Académie des sciences [...] di F.: la trasformazione di F. è una trasformazione funzionale lineare che fa passare dalla funzione complessa f(t) della variabile reale t alla funzione complessa della variabile reale ω: fˆ(ω)=∫+∞-∞ f(t) exp(-iωt)dt, con i2=-1, che si dice ...
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frequenza
frequènza [Der. del lat. frequentia] [LSF] Il numero di volte che un fenomeno periodico (o pseudoperiodico) si ripete nell'unità di tempo; precis., se T è il periodo del fenomeno (intervallo [...] : la grandezza complessa F=a+ib che compare nel-l'espressione esponenziale exp(Fx)=expa exp(ibx) con cui si può rappresentare, a parte una costante moltiplicativa, una grandezza periodica nella variabile x (l'estensione a più variabili è immediata ...
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teorìa dei nùmeri Lo studio delle proprietà dei numeri naturali, come la scomponibilità in fattori primi, la ricerca delle soluzioni intere di equazioni, o di sistemi di equazioni, lineari o algebriche [...] a coefficienti interi: si distinguono una teoria elementare dei n., e una teoria analitica dei n., che si avvale della teoria delle funzioni di variabile reale o complessa e di altre parti dell'analisi. (➔ anche numero) ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....