. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] chiaro se esso abbia designato fin dall'origine l'intero complesso delle popolazioni dell'Arabia o se si sia riferito a corde, la cui lunghezza era divisa da legature fisse o variabili che venivano pizzicate; il rabāb, piccolo violino montato su di ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] Transilvania per una lunghezza di 250 km. (dalle Porte di Ferro sino alla Dâmboviţa) e per una lunghezza variabile dai 40 ai 100 km., è il complesso dei rilievi più alti non soltanto dei Carpazî romeni, ma di tutta la catena carpatica; infatti, se i ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] e del totem nell'Australia orientale, ha lance uncinate più complesse, la clava a grossa testa formata da un ingrossamento del dilaniatrice e molta potenza balistica; b) al calibro, variabile a seconda degli obiettivi normali che dovrà battere l'arma ...
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GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
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È il nome generico dato alla maggiore [...] da parte inglese, il nome di Gran Bretagna per indicare il complesso dei due regni, in cui era divisa l'isola; ma il variazione riveli una notevole rarità di estremi, anche la variabilità è una nota fondamentale del clima britannico. L'escursione ...
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(Bălgarija; A. T., 16 bis, 81).
Sommario. - Geografia: Il nome, i confini (p. 66); Storia della conoscenza del paese (p. 66); Geologia (p. 66); Morfologia (p. 67); Clima (p. 69); Acque continentali (p. [...] gli altri hanno una portata senza confronto più variabile, maggior carico di alluvioni, letto instabile e spesso Ma si trattava sempre di rapporti sporadici, mentre la vita complessiva del paese risentiva sempre più dell'influsso turco-orientale. Il ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] presenta anomalie positive di 5-10°, con una temperatura media annua variabile da 7° nel sud, a −1° nel nord, più avanti, il 1° gennaio 1934 era di 6.211.566. Il complesso del popolo svedese può essere considerato oggi come ascendente a più di 7 ...
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(lat. ferrum; fr. fer; sp. hierro; ted. Eisen; ingl. iron). -
chimica (p. 65); Colori (p. 67); Farmacologia (p. 68) Mineralogia: Ferro nativo (p. 68); Minerali di ferro (p. 68); Giacimenti di minerali [...] con 4 e con 3 molecole di KCN rispettivamente dei sali complessi, in cui, sia gli ioni Fe.. e Fen..., quanto lo , l'altra per il gas. La prima è più grande della seconda nel rapporto variabile da 4 : 3 a 4 : 2 perché la quantità d'aria da scaldare è ...
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Nome collettivo dato in principio a ogni macchina da gitto e ad ogni congegno da guerra usato prima dell'invenzione della polvere, e, in seguito, alle bocche da fuoco di maggior calibro. Nei documenti [...] dovuti al moto ondoso, dando origine ad un movimento oscillatorio assai complesso, nel quale il periodo e soprattutto l'ampiezza massima di oscillazione possono essere saltuariamente variabili.
Gli sbandamenti dipendono, come si è detto, da rollio e ...
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SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] ("il Metallifero") a Coralli (Archaeocyathus e Coscinocyathus) e a Spugne per una potenza variabile anche superiore ai 1000 metri. Il complesso, che presenta delle transizioni in senso verticale, viene attribuito globalmente al piano medio (Acadiano ...
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L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] ogni singolo organismo, ma, procedendo dalle forme più semplici alle più complesse, indaga i rapporti che intercedono da tale doppio punto di vista utili ammaestramenti.
Vi è un tipo medio, alquanto variabile da regione a regione, da razza a razza, ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....