Causa capace di modificare lo stato di quiete o di moto di un corpo (definizione dinamica di f.), ovvero causa capace di deformare un corpo (definizione statica di f.). Ogni f. è caratterizzata da una [...] sensibilmente costante nel tempo, oppure variabile; tra le f.e.m. variabili particolare rilevanza hanno quelle periodiche, le dimensioni di una pressione.
F. nucleari
F., di struttura complessa, che si esercitano tra i nucleoni e che assicurano la ...
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Biologia
Condizione, innata o acquisita, in base alla quale un organismo è in grado di neutralizzare tutto ciò che gli è estraneo. Il sistema immunitario è un complesso organizzato di cellule e molecole [...] organismo e non vengono potenziati dall’esposizione all’antigene.
Più complessa è l’i. specifica, che si basa sull’attivazione per mezzo di alcuni segmenti di gene; c) la regione variabile dell’anticorpo è quella dove avviene lo specifico legame con l ...
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stemma In araldica, il complesso di tutte quelle figure, pezze, smalti, partizioni, ornamenti esteriori raffigurati secondo determinate regole, che servono a contrassegnare persone o enti. Lo s. è anche [...] stesso. Man mano che la struttura delle armi divenne più complessa, si manifestò con maggior evidenza il fenomeno del dinamismo araldico giuridico, storico, politico, religioso, è per natura variabile, per cui un nuovo dominio, un’alleanza ...
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Trasformazione naturale o artificiale di un nucleo atomico in un altro. Gli esempi più importanti di reazione nucleare sono la fissione e la fusione (fig. 1, fig. 2). Quando la particella incidente è trattenuta [...] reazioni sopra elencate, la particella b emessa ha una struttura complessa; ossia costituisce essa stessa un nucleo (per es. 21D però al suo passaggio genera un campo elettrico rapidamente variabile nel tempo, il quale provoca la transizione del ...
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turbolenza Comportamento irregolare e impredicibile dei fluidi in certe condizioni. Il termine indica anche, in un contesto più vasto, il moto caotico presente in sistemi dinamici deterministici dissipativi [...] di Re le strutture spaziali diventano sempre più complesse e coinvolgono scale spaziali sempre più piccole (t tempo (moto laminare). Aumentando la portata, il moto appare complicato e variabile da punto a punto e la forma del filetto fluido non è ...
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Nome generico con cui si designano tutti i vegetali, esseri organizzati che nascono, crescono, si nutrono, si riproducono, muoiono. Possono essere sia organismi unicellulari sia organismi multicellulari [...] è variabilissima nelle diverse p. e dipendente in gran parte dalla variabilità di forma e di grandezza di ciascuno dei tre membri citati. del cormo, nonché dalle varie parti degli stessi talli più complessi: tanto che organi o parti della p. fra di ...
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Anatomia e medicina
Organo della respirazione. I p. sono organi pari, simmetricamente disposti nella gabbia toracica, separati dal mediastino e in essi ha luogo l’ossigenazione del sangue.
Anatomia
I [...] totale è stata calcolata in 100-150 m2.
Il complesso delle diramazioni derivanti dai bronchioli terminali costituisce il lobulo clamidie e micoplasmi. Dopo un periodo d’incubazione variabile (7-15 giorni), inizia gradualmente con una sintomatologia ...
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Anatomia
Elemento costitutivo del sistema nervoso periferico (fig. 1), formato essenzialmente di fibre, ognuna delle quali è identificabile nel prolungamento cilindrassile di un neurone ed è provvista [...] , frequentemente si constata la presenza di un numero variabile di paia in più di n. occipitali che per tradizione pur non essendo veri e propri n., per la struttura complessa il primo, per il particolare significato il secondo. A eccezione di ...
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Fisica
Involucro gassoso che circonda o sovrasta un corpo solido o liquido; in particolare quello che circonda la Terra (a. terrestre) e altri pianeti (a. planetarie). Talora si parla di a. anche per il [...] di NO2 con il radicale •OH per formare acido nitrico. A causa della complessa distribuzione geografica delle loro fonti, la distribuzione spaziale degli NOx è molto variabile. Il loro tempo di vita nella troposfera è breve, variando da meno di ...
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Economia
Determinazione del valore di un bene ragguagliato in moneta.
La v. ambientale
La crescente esigenza di conseguire uno sviluppo sostenibile (➔ sostenibilità) implica il raggiungimento di adeguate [...] appare come la fase terminale di una complessa procedura di verifica, necessariamente preceduta dall’assegnazione v. si è esteso anche all’insieme delle condizioni, delle variabili e degli effetti di una determinata strategia educativa. In questo caso ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....