Stato dell’Asia centrale e orientale. Il nome proviene dal portoghese China, che i primi esploratori portoghesi appresero dagli Indiani o dai Malesi, e con ogni probabilità deriva da quello della dinastia [...] di piena si espande in numerosi bacini di estensione variabile, e nella piana tra i bassi corsi del Huang prime colossali statue in pietra arenaria nelle grotte principali del complesso rupestre di Yungang, vicino a Datong (Shanxi), la capitale ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] Gebel Arak. Contemporaneamente nel Basso E. si sviluppa il complesso culturale di Maadi-Buto, caratterizzato da una società di sono scavate nel sottosuolo e costituite da un numero variabile di ambienti talvolta con peristilio. La decorazione, le ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] n.
Il termine s. è stato a lungo riferito esclusivamente al complesso delle istituzioni scolastiche (s. scolastico) ordinate secondo i gradi e rispetto a entrambi (ovvero se compaiono dei prodotti fra variabili di stato e di ingresso), il s. è detto ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] a essere comune a due tetraedri vicini (fig. 2); nel complesso, un insieme di questi tetraedri così collegati presenterà un rapporto tra elettronico si usa in specchietti retrovisori a riflessione variabile e in tettucci per auto. In generale tali ...
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Mare interno compreso fra le coste meridionali dell’Europa, settentrionali dell’Africa e occidentali dell’Asia Anteriore. Si estende per circa 2.505.000 km2 (non considerando il Mar Nero e il Mar di Marmara), [...] °C in quello occidentale. Nella stagione estiva invece la temperatura media complessiva dell’intero bacino si mantiene sui 25 °C, scendendo intorno a 300 km. Nella piana batiale la crosta ha spessori variabili da 9 a 15 km, mentre la litosfera è ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] parte della nicchia ecologica, intendendo con questo termine il complesso di abitudini, cibo, spazio ecc. propri di ciascuna linguaggio se e soltanto se per ogni valore delle variabili individuali libere essa riceve valore vero sotto I. Fissata ...
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Scienza che studia il moto e l’equilibrio dei corpi. È tradizionalmente divisa in tre parti: cinematica, dinamica e statica, che studiano, rispettivamente, il moto prescindendo dalle sue cause, il moto [...] per il calcolo di questa probabilità introduce una funzione, in genere complessa, ψ (x, y, z, t), detta funzione d’onda che le cellette hanno tutte lo stesso volume e indicando con J il dominio delle variabili (p, q) in cui E−DE ≤H(p,q)≤E, per la ...
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turbina Macchina motrice a fluido, costituita di parti fisse (statore e distributore) e mobili (rotore) con corone di elementi sagomati (pale) a guida del deflusso: il rotore, detto anche girante, è l’elemento [...] (fig. 1A e 5). Caratteristica tipica della t. Kaplan è che entrambi i complessi palari, del distributore e della girante, sono ad assetto variabile per mezzo di meccanismi che attuano, tramite servocomandi azionati dai dispositivi di regolazione, l ...
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Letteratura
Disciplina che ha per oggetto lo studio della versificazione, fondata su un complesso di norme che variano secondo la natura di ciascuna lingua e le convenzioni che si stabiliscono in rapporto [...] sciolti dal vincolo strofico) rappresentano la parte più varia e complessa della m. greca. Lirica è per la maggior parte la cui numero di more (sillabe brevi: mātrā) è determinato, variabile solo per fusione di more fra loro; gaṇachandas, il cui ...
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Stato dell’Africa australe, che occupa l’estrema parte meridionale del continente, confinando a NO con la Namibia, a N con il Botswana e lo Zimbabwe, a NE con il Mozambico e lo Swaziland, e inglobando, [...] una regione costituita da una serie di piani ondulati, con altezza variabile fra 150 e 600 m s.l.m., separata dalla costa 1928), e C.L.S. Nyembesi; ma la personalità più ricca e complessa è quella di B.W. Vilakazi, romanziere, poeta e saggista. Nella ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....