TRANSITORÎ, FENOMENI
Giovanni GIORGI
. 1. Si denomina per brevità come "studio dei fenomeni transitorî"; lo studio dell'andamento delle grandezze elettriche, meccaniche e fisiche in generale, quando [...] si deve calcolare l'effetto, la f (Δ) è tale che se Δ anziché un segno d'operatore rappresentasse una variabilecomplessa, tutti i suoi punti singolari al finito si troverebbero a sinistra dell'asse immaginario, cioè avrebbero ascissa negativa; e la ...
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SINGOLARITÀ
Oscar Chisini
. Nella matematica un ente si dice singolare, in relazione a qualche suo carattere, quando questo non competa alla totalità (o alla maggioranza) degli enti della classe cui [...] r valori di y che tendono pure a zero (supposti gli assi orientati in modo generico). Ora se, entro il piano della variabilecomplessa x, il valore x descrive un cerchio entro il quale x = o sia unico punto non regolare, allora per questo giro gli ...
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OPERATORI
Fernando BERTOLINI
. 1. Generalità. - Il termine o. indica d'ordinario il simbolo d'una operazione, o più in generale d'una applicazione univoca (v. applicazione, in questa App.); per una [...] la nozione di funzione analitica d'operatore in modo coerente con le operazioni dell'algebra Ω. Sia f(z) una funzione complessa della variabilecomplessa z, olomorfa localmente in un campo G del piano di Gauss; dato ω ε Ω, con S(ω) ⊂ G, si pone ...
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OPERATORI; OPERAZIONALE, CALCOLO (od operatorio, calcolo)
Tullio Viola
Riteniamo opportuno aggiungere alle considerazioni svolte nelle voci: operatori (App. III, 11, p. 317) e simbolico, calcolo (App. [...] 'op. L di Laplace, che trasforma una generica funzione F = F(t) definita in (0, + ∞), in altra f = f (s) della variabilecomplessa s:
(v. simbolico, calcolo, loc. cit.). Si pensi all'analogo o. Φ di Fourier, pur dotato di caratteri molto diversi:
In ...
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OVALE e OVALOIDE
Enrico Bompiani
. 1. Definizione. - Il triangolo, il quadrato, il cerchio dànno altrettanti esempî di regioni limitate del piano, tali che ogni segmento, il quale ne congiunga due punti, [...] convessi nell'analisi.
Il primo si riferisce al teorema del valor medio del calcolo integrale nel campo complesso. Siano f(z), ϕ (z), due funzioni della variabilecomplessa z, che sopra la curva γ di equazione z = z (t) siano continue fra a = z(α ...
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TOPOLOGIA ASTRATTA
S. Fac.
. La topologia (meno modernamente chiamata analysis situs; v. III, p. 87) si occupa delle proprietà invarianti degli insiemi di punti nelle trasformazioni bicontinue (omeomorfismi), [...] integrale di Laplace [1] è quindi una operazione che muta la funzione α (t) nella funzione L [α(t)] della variabilecomplessa s. Tale operazione dicesi la trasformazione di Laplace.
La L [α(t)] viceversa individua la propria funzione generatrice α (t ...
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KLEIN, Felix
Guido CASTELNUOVO
*
Matematico, nato a Düsseldorf il 25 aprile 1849, morto a Gottinga il 22 giugno 1925. Assistente a 17 anni, all'università di Bonn, del matematico e fisico J. Plücker, [...] gli suggerisce il problema di costruire la più generale funzione uniforme di una variabilecomplessa che riprende il proprio valore quando la variabile è sottoposta a un gruppo discontinuo di trasformazioni lineari (funzioni automorfe). In questa ...
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PERIODO
. Matematica. - 1. Si dice che una funzione f(x) ammette come periodo un numero ω, se non cambia valore, quando alla variabile x si aggiunge ω, cioè se, per qualsiasi valore di x (tale che x [...] elementari.
2. Al problema della periodicità si riconnettono larghi ed elevati sviluppi nella teoria delle funzioni di variabilecomplessa. Qui l'esempio più semplice di funzione periodica è dato dall'esponenziale ex (dove e denota il cosiddetto ...
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MIKHLIN, Solomon Grigor'evič
Carlo Cattani
Matematico bielorusso, nato a Kholmetch, nel governatorato di Gomel, il 23 aprile 1908, morto a Leningrado il 29 agosto 1990. Professore di Analisi matematica [...] , ha dato numerosi importanti contributi alla teoria degli operatori singolari e alla teoria delle funzioni di una variabilecomplessa, alla teoria matematica dell'elasticità e ai metodi variazionali in fisica matematica, alla teoria delle equazioni ...
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PUISEUX, Victor-Alexandre
Fabio CONFORTO
Matematico e astronomo, nato il 16 aprile 1820 ad Argenteuil, morto il 9 settembre 1883 a Fontenay. Allievo dell'École Normale, fu dapprima professore di matematica [...] delle funzioni algebriche; egli avverte l'esistenza dei punti singolari di diramazione, girando attorno ai quali, nel piano della variabilecomplessa, le radici si permutano tra loro, e riesce a stabilire nell'intorno dei punti di questo tipo, per i ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....