Automi e linguaggi formali
Dominique Perrin
La teoria degli automi e dei linguaggi formali ha lo scopo di descrivere le proprietà delle successioni di simboli. Tali successioni si presentano in situazioni [...] forma x→w, dove x è un simbolo non terminale (variabile) e w una parola sull'alfabeto misto di simboli terminali e di Turing probabilistica nella quale le transizioni avvengono in modo casuale: l'accettazione di un dato ingresso x è sostituita dalla ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Microprocessori
Federico Faggin
Angelo Gallippi
Microprocessori
L'idea della fattibilità del microprocessore - ossia dell'intera 'unità centrale di elaborazione' (CPU, central processing [...] raggiunge prestazioni elevate grazie a istruzioni in formato variabile e a più modi di indirizzamento. Questa strategia MHz, con una banda quindi di 6,4 GB/sec. I salti casuali sono minimizzati con l'ausilio di tre unità di previsione di salto ed ...
Leggi Tutto
Microprocessori
Federico Faggin
Angelo Gallippi
L’idea della fattibilità del microprocessore – ossia dell’intera unità centrale di elaborazione (CPU, Central processing unit) di un computer su un singolo [...] raggiunge prestazioni elevate grazie a istruzioni in formato variabile e a più modi di indirizzamento. Questa strategia MHz, con una banda quindi di 6,4 GB/sec. I salti casuali sono minimizzati con l’ausilio di tre unità di previsione di salto ed ...
Leggi Tutto
Banche dati e basi di dati
Guido M. Rey
Introduzione: banche dati e basi di dati
I termini 'banca di dati' e 'base di dati' sono entrati nell'uso corrente per indicare un sistema di dati memorizzati [...] prodotto; c) il grado di efficienza delle applicazioni è meno variabile rispetto al caso del modello gerarchico, dato che più di un oppure mediante il loro mascheramento con una trasformazione casuale di tali frequenze (operata mediante tecniche di ...
Leggi Tutto
Leggi di scala
Luciano Pietronero
Le leggi di scala riguardano il comportamento di una struttura in funzione della scala da cui la si guarda. Per i sistemi regolari, sia matematici sia fisici e naturali, [...] identica a Γ(r), a meno di un fattore costante A(b) indipendente dalla variabile r:
[2] Γ(r′= br) = A(b)∙Γ(r) .
Questa si ha una magnetizzazione spontanea. Ciò è accaduto in modo casuale, avrebbe potuto prevalere il rosso con uguale probabilità. In ...
Leggi Tutto
Complessità algoritmica
Fabrizio Luccio
Gli studi di complessità di calcolo si sono sviluppati essenzialmente nella seconda metà del ventesimo secolo. Basati sulla formalizzazione del concetto di algoritmo, [...] ordinamento, esamina i dati in ordine parzialmente casuale per contrastare situazioni sfavorevoli in cui possono proprietà dei numeri primi che non è qui il caso di esporre. Le variabili in gioco sono il numero N di cui si deve stabilire la natura ...
Leggi Tutto
Visione a colori per mezzo di reti neurali
Shigeki Nakauchi
(Department of Information and Computer Sciences, Toyohashi University of Technology, Toyohashi, Giappone)
Shiro Usui
(Department of Information [...] costante anche quando si guarda un oggetto in un ambiente variabile. Nel campo della visione a colori la ricerca si di autovalori. Come dati di apprendimento sono usate immagini colorate casuali in presenza di rumore, tali che i campi recettivi ...
Leggi Tutto
Simulazioni di processi fisici mediante calcolatore
Federico Ricci Tersenghi
Per simulazione di un processo fisico si intende la rappresentazione, eventualmente approssimata, di tale processo mediante [...] delle tecniche Monte Carlo è il campionamento casuale di una distribuzione di probabilità P(x1 che da y, solamente dal valore di x(t), ossia dal valore della variabile aleatoria al tempo immediatamente precedente, e non da tutta la sequenza:
[9] ...
Leggi Tutto
velocita
velocità [Der. del lat. velocitas -atis, da velox -ocis "veloce"] [LSF] Nell'accezione più generale, con rifer. a una grandezza variabile o a un fenomeno, il termine indica un elemento atto [...] rapidità con la quale la grandezza varia al variare della variabile da cui dipende, o la rapidità con cui il ] V. caotica: lo stesso che v. di agitazione termica. ◆ [MCF] V. casuale: lo stesso che v. di agitazione termica. ◆ [FTC] [FSP] V. circolare ...
Leggi Tutto
SOFTWARE
Carlo Ghezzi
Ester Capuzzo
Ingegneria del software. - Nel contesto di questa voce, il termine software verrà usato in un'accezione ampia, che comprende sia il prodotto, cioè l'insieme dei [...] piccoli e locali (per es., il cambiamento di una variabile in un'espressione) possano avere effetti globali imprevisti. Le raggruppate nel modulo sono state identificate in maniera casuale. L'indipendenza significa che, per la realizzazione delle ...
Leggi Tutto
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
attesa
attésa s. f. [der. di attendere]. – 1. L’attendere, e il tempo che si attende: l’a. del treno; sala d’a., d’aspetto; fare una lunga attesa. Anche, lo stato d’animo di chi attende, cioè il desiderio, l’ansia con cui si attende un evento:...