Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La rivoluzione del moschetto
Gregorio Paolo Motta
Uno stratega ha, indipendentemente dall’epoca in cui vive, il problema di battere il nemico sul campo di battaglia. La tattica da impiegare per ottenere [...] arco, per non parlare della precisione che era assolutamente casuale. Al più serviva a spaventare i cavalli nemici che tutte le operazioni di caricamento e sparo era molto variabile, dipendendo da fattori umani e anche meteorologici. Ragionevolmente ...
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Sistemi dinamici e sistemi caotici
Marco Abate
Definizioni ed esempi
La teoria dei sistemi dinamici è uno dei campi della matematica che più si è sviluppato in questi ultimi cinquant’anni e che promette [...] tratta di un caos deterministico e non di un’evoluzione casuale del sistema. Se si possedesse un’informazione completa sul polinomiali sono sia una generalizzazione dei polinomi di una variabile sia una versione complessa dei sistemi dinamici di Hénon ...
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Tabu
Carmela Pignato
Origini e significati del concetto
Approdato a Tongatapu (isole Tonga) nel corso del suo primo viaggio nel Pacifico (1768), il capitano James Cook si era imbattuto nell'insolito [...] contatti, ecc.) non agiscono dunque isolatamente e in modo casuale, ma "sono collocati nella mappa a intervalli, in modo il timore della contaminazione sessuale è diffuso ma assume forme variabili a seconda delle società. Per esempio, tra gli Arapesh ...
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Malattie genetiche ed ereditarie
Giuseppe Novelli
Secondo quanto ha affermato nel 2005 Francis Collins, direttore del National human genome research institute statunitense, «tutto in medicina, con la [...] nella quale l’inattivazione dell’X ha perso le caratteristiche di casualità. Se un’eterozigote obbligata (figlia di un padre emizigote), che chiara trasmissione non è osservata, il rischio di ricorrenza è variabile tra il 3 e il 6%. Le mutazioni del ...
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Sviluppo economico
EEliana La Ferrara
di Eliana La Ferrara
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Approccio macroeconomico allo sviluppo: a) teoria neoclassica della crescita e convergenza; b) modelli di crescita [...] condizioni: in un certo senso - e soprattutto per variabili geografiche come la mancanza di accesso al mare o l cassa viene assegnata a uno dei membri secondo criteri di estrazione casuale o meccanismi d'asta. In alcuni casi, parte dei fondi ...
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Guerre dimenticate
Marina Forti
L’espressione guerre dimenticate si è affermata nel vocabolario politico-giornalistico italiano nei primi anni del 21° sec. e contiene in sé una connotazione polemica: [...] non la guerra stessa. Forse però non è casuale che nel vocabolario politico-giornalistico siano entrate in sprovvista. All’inizio del 21° sec. infatti una nuova variabile è entrata nel panorama degli eventi bellici: il terrorismo internazionale ...
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Spintronica
Franco Ciccacci
L’elettronica di spin o, con neologismo ormai comunemente accettato, spintronica è un campo in rapida crescita in tutti i Paesi tecnologicamente avanzati, che combina elementi [...] è più stabile e i dipoli sono orientati in maniera casuale (in assenza di campo magnetico esterno).
Un altro concetto fondamentale valore di saturazione, ma M ha un un’orientazione variabile in quanto punta in direzioni diverse e la magnetizzazione ...
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Le dimensioni dell’Universo
Claudio Censori
La struttura, l’evoluzione e il concetto stesso di Universo vengono analizzati in questo saggio a partire dai più recenti dati relativi alle sue caratteristiche [...] una sfera che attraversando un piano appare come cerchi di raggio variabile.
Nel caso euclideo, che più ci interessa (perché così appare infinite; poi, a causa di una fluttuazione termica casuale, tre dimensioni diventano più grandi delle altre e ...
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La dipendenza dalle droghe
Pier-Vincenzo Piazza
Véronique Deroche-Gamonet
Giovanni Marsicano
La dipendenza: un fenomeno naturale
La dipendenza dalle droghe è un fenomeno conosciuto dal genere umano [...] lo stesso errore, che è per definizione casuale, dovrebbe regolarmente riprodursi in maniera identica in chiaramente che la disponibilità della droga non può da sola spiegare la variabilità del suo uso e che anche in condizioni come quelle umane, in ...
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Romanzo poliziesco
Peppino Ortoleva
di Peppino Ortoleva
Romanzo poliziesco
Affinità elettive: il poliziesco e le scienze sociali
Romanzo poliziesco, detective story, romanzo giallo: le tre espressioni [...] . La dosatura dei due elementi è, come vedremo, molto variabile, in quanto in alcuni modelli di poliziesco (l'esempio più che generalmente ne era rimasto escluso, la pura e semplice casualità. Oltre a Dürrenmatt diversi altri scrittori 'seri' si sono ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
attesa
attésa s. f. [der. di attendere]. – 1. L’attendere, e il tempo che si attende: l’a. del treno; sala d’a., d’aspetto; fare una lunga attesa. Anche, lo stato d’animo di chi attende, cioè il desiderio, l’ansia con cui si attende un evento:...