BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] proporzione delle quote di stagno e di zinco è variabile; a volte si possono individuare in ciò precise consuetudini consistenza del patrimonio pervenuto è complessivamente discontinua e casuale. Ciononostante, anche da un punto di vista cronologico ...
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Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] presente che, se essi non vennero acquisiti in modo del tutto casuale, furono anche il prodotto del caso oltre che di un alla media del 7,6% di tutti i titoli a reddito variabile nel Regno Unito. Una ragione più valida per parlare di ‛sfruttamento ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Statica
Fayza Bancel
Mariam Rozhanskaya
Statica
La statica è quella parte della meccanica che si occupa dell'equilibrio [...] -Hayṯam, la pesantezza, o la gravità (al-ṯiqal), è una categoria variabile che dipende dalla distanza tra il corpo e il centro del mondo; la loro combinazioni; classificazione il cui interesse non era casuale, né per Avicenna né più in generale per ...
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Terapia genica
Luigi Naldini e Michele De Palma
di Luigi Naldini e Michele De Palma
Terapia genica
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi e strategie di trasferimento genico: a) generalità; b) vettori [...] improbabile se il sito di integrazione nel genoma viene determinato casualmente, poiché soltanto il 30% del genoma contiene geni e una nucleo cellulare e di non integrarsi. La durata variabile e comunque non permanente dell'espressione del transgene ...
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L'Ottocento: fisica. Raggi e onde luminosi
Jed Z. Buchwald
Raggi e onde luminosi
Dal XVII al XIX sec., due immagini fisiche fondamentali dominarono la speculazione e, talvolta, persino la matematizzazione [...] sorgente producono, incontrandosi, figure spaziali regolari di intensità variabile. Questo principio non era stato concepito per ogni luce comune consiste in una rotazione più o meno casuale e in un cambiamento di ampiezza di questa oscillazione ...
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L'elaborazione dell'informazione per il movimento
Apostolos P. Georgopoulos
(Brain Sciences Center, Veterans Affairs Medical Center,)
University of Minnesota, Medical School Minneapolis, Minnesota, USA
L'elaborazione [...] stimolo veniva presentata cinque volte in modo casuale. Il calcolo dell'informazione trasmessa dalla La scimmia reggeva la maniglia nel centro per un periodo di tempo variabile, dopo il quale uno dei due bersagli periferici veniva acceso; rimaneva ...
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La grande scienza. Computer science
Scott Kirkpatrick
Computer science
La computer science si colloca con caratteristiche peculiari tra le scienze cosiddette esatte e dell'ingegneria, costituendo dal [...] i codici RGB associati ai singoli pixel con una variabile che ne rappresenti la luminosità e altre due che il mio segreto e ne invaliderebbe qualsiasi uso futuro; invece scelgo un secondo numero casuale segreto, x, e vi mando
[17] y≡x2 (mod n).
Ora ...
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La grande scienza. Superconduttivita e superfluidita
Philip W. Anderson
Superconduttività e superfluidità
La superconduttività è stata scoperta da Heike Kamerlingh Onnes nel 1911, mentre la prima indicazione [...] utilizzando metodi correlati con l'approssimazione di fase casuale sviluppata da David Bohm e da Pines nello stesso una separazione spin-carica che rende necessaria l'introduzione di variabili di gauge per imporre i vincoli più rilevanti. Tuttavia la ...
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Conflitti e proteste locali fra comitati, campagne e movimenti
Donatella della Porta
Lorenzo Mosca
Introduzione: i conflitti locali fra sindrome NIMBY e nuova politica
A partire dagli anni Ottanta, [...] reti e tavole rotonde con configurazioni a ‘geometria variabile’ si sono facilmente e rapidamente costituite. Il crisi che divide, «Il manifesto», 9 nov. 2012).
Non è casuale che un’iniziativa di questo tipo, che chiamava a raccolta la società civile ...
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Fisionomia elettorale delle regioni italiane
Piergiorgio Corbetta
Gianluca Passarelli
«Se v’è in Italia un ente sociale che si chiama provincia di Pisa o di Cremona, v’è anche un altro ente più grande [...] religione e territorio) e delle tre più importanti variabili sociodemografiche (genere, età e istruzione), è emerso esse erano elezioni amministrative, purtuttavia un visitatore casuale in qualsiasi località della penisola avrebbe potuto pensare ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
attesa
attésa s. f. [der. di attendere]. – 1. L’attendere, e il tempo che si attende: l’a. del treno; sala d’a., d’aspetto; fare una lunga attesa. Anche, lo stato d’animo di chi attende, cioè il desiderio, l’ansia con cui si attende un evento:...