GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] d'attacco imbarcante un insieme non casuale di vari tipi di aerei, e la pressione demografica come variabile esplicativa delle guerre. Una destino alquanto paradossale. Da un lato è stata continuamente riproposta fino ad assurgere a una sorta di ...
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Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] delle singole aziende componenti il sistema sono soggetti a continui disturbi casuali, le ‛frombole e i dardi della fortuna proprietà delle azioni), e una quantità di altre variabili interessanti, come la quota di reddito nazionale dedicata alle ...
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ASSICURAZIONI
Rudolf Gärtner e Riccardo Ottaviani
Assicurazioni
di Rudolf Gärtner
Considerazioni generali sullo sviluppo storico delle assicurazioni
Origini e continuità del fenomeno assicurativo
Nella [...] remote senza tuttavia riuscire a dimostrare una continuità di sviluppi sino all'epoca moderna una lotteria, in quanto frutto di casualità imprevedibili e non di una redistribuzione di contratti; una variabilità minima nelle somme assicurate ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] per il passaggio e la continua oscillazione dagli estremi della grande . economica
Risulta dall’applicazione dei concetti, delle variabili e dei modelli esplicativi della s. al complesso di una dipendenza non casuale della religione dalla struttura ...
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Giurisprudenza
Michele Taruffo
Pluralità di significati del termine
'Giurisprudenza' è termine irriducibilmente polisemico, nella sua teoria come nell'uso attuale. La comprensione del suo significato [...] questa disciplina in modo continuativo e professionale, ossia dei della giurisprudenza. Data la complessità e variabilità dei termini del problema, non è il come, di fronte al disordine, alla casualità e all'incoerenza della giurisprudenza, occorra ...
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Norme in tema di previdenza nella finanziaria 2011*
Pasquale Sandulli
Come in ogni manovra finanziaria, anche in quella estiva 2011 trova posto la materia della previdenza sociale. La manovra previdenziale [...] anni di distanza, l’azione di governo continui ad occuparsi dei tre segmenti principali della regimi in essere. Non è casuale, pertanto, la loro marginalità in (dall’1.8.2011 al 31.12.2014, variabile in ragione della misura della pensione (5% sugli ...
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La pensione di vecchiaia e quella anticipata
Pasquale Sandulli
La pensione di vecchiaiae quella anticipata
La riforma pensionistica prosegue, fra continuità ed innovazione, nel passaggio da un Governo [...] 1 dell’art. 24, è dato cogliere una significativa, e non certo casuale, rispondenza rispetto alla l. n. 335/1995: l’esigenza allora dichiarata si è continuato a fare ricorso alla temporanea neutralizzazione dell’addendo variabile del trattamento ...
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Pena
Fabio Alonzi
Raffaella Bonsignori
In senso generale, il termine pena può indicare patimento, afflizione, dolore, dispiacere, anche quando non siano o non appaiano punizione di una colpa. Con riferimento [...] quelle distinzioni fra intenzionale, casuale e responsabile e dei non impedisce però di evidenziare una continuità nelle forme del punire.
Molte delle meno, dalla valutazione estremamente soggettiva e variabile che di questo avessero gli uomini di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’antico regime: tradizione e rinnovamento
Pietro Costa
Che cosa intendere per ‘antico regime’?
Per chi non avesse familiarità con le periodizzazioni abitualmente impiegate dalla storiografia, l'espressione [...] ) è chiamato a decifrare. Non è casuale dunque, ma risponde a una precisa necessità settoriali; è nella sempre variabile e flessibile disciplina dei ragione ‘contemplativa’, appare impegnato in una continua mediazione fra il tentativo di individuare i ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
spettro
spèttro s. m. [dal lat. spectrum «visione, fantasma» (der. di specĕre «guardare»); il sign. 2 risale al lat. scient. della fine del sec. 17°]. – 1. a. Immagine, visione soprannaturale di una persona morta che appare ai vivi per reclamare...