La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Dinamica
Marwan Rashed
Dinamica
Scrivere la storia della dinamica araba non è facile, principalmente per due ragioni: [...] chiaro e non si può escludere che la vicinanza variabile alla Terra fosse considerata più un sintomo che continuista dimostra che Avicenna era cosciente di trovarsi a operare ai margini dell'infinito in atto. Da questo punto di vista, non è casuale ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] access memory' (RAM, memoria ad accesso casuale), con una capacità d'informazione di 1 Mbit un anticorpo con una porzione variabile murina e una porzione costante vita sulla Terra non è un processo continuo.
Anomalie dello sviluppo si associano a ...
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Andrea Pisani Massamormile
Abstract
Si richiamano, in apertura, la natura e le ragioni dell’istituto delle riserve, l’influenza pubblicistica e la struttura eminentemente privatistica dello stesso. Ci [...] articolo 216 prevedeva che per la contabilità si continuasse ad applicare la disciplina prevista dalla Parte II in modo eccessivamente sproporzionato e del tutto casuale gli interessi di una delle parti del di una soglia (variabile a seconda del ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] simulazioni statistiche che impiegano numeri casuali (come nella roulette, da esso, una successione (Xn)n≥0 di variabili aleatorie, in modo tale che X0 ammetta un localement compact et d'une application continue J. Leray sviluppa la teoria delle ...
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Pragmatismo
Antonio Santucci
di Antonio Santucci
Pragmatismo
sommario: 1. Introduzione. La problematica ‛peirciana'. 2. Il pragmatismo di James. 3. Dewey e la teoria dell'indagine. 4. La filosofia europea [...] là degli ‟slegati ragionamenti e dei casuali pregiudizi", qualche utile accenno alla idea di un universo aperto e in continuo sviluppo. Su un tale universo, (v. Carnap, 1966, cap. XXVI).
Le variabili vincolate, notava Quine in From a logical point ...
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Vecchie devozioni e nuove ricerche: i luoghi sacri
Salvatore Abbruzzese
Problematiche e interrogativi sulla territorialità
La modernità avanzata, osservata dal punto di vista del mutamento sociale e [...] La sostituzione non è affatto casuale. All’atteggiamento di curiosità generica eredità. Anche in questo caso la variabile religiosa incide in un modo che è modesto ma ininterrotto di visitatori, svolge continue attività culturali e si propone come ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Medicina e societa
William F. Bynum
Medicina e società
La medicina è "una scienza sociale, e la politica non è altro che medicina su vasta scala", scriveva Rudolf Virchow [...] e di Strasburgo. Il modo più casuale in cui gli officiers de sainté 'assistenza ma è invece evidente piuttosto la continuità con le associazioni di mutuo soccorso anche Canale di Suez introdusse una nuova variabile nell'equazione, dal momento che ...
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Linguistica
AAndré Martinet
di André Martinet
Linguistica
sommario: 1. Il linguaggio e le lingue. 2. Profilo storico. 3. La descrizione delle lingue. 4. Lo stile. 5. L'acquisizione del linguaggio e [...] i fatti fonici dotati di funzioni variabili, ma caratterizzati dal fatto che e l'altro comportano la scelta dello stesso monema casuale, e l'uno e l'altro hanno la è la più antica, ed è quella che continua a prestare i servigi più sicuri, sia essa ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] un elevato caratterizzato da una tessitura variabile e un'assise di coronamento in adatto a realizzare ciascun pezzo e continua con la fase di estrazione, durante impiego era stato sporadico e del tutto casuale e comunque applicato al di fuori di ...
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Ecosistema tra città e regione
Gabriella Corona
Metabolismo urbano
Dopo la Seconda guerra mondiale si è affermata una realtà urbana che ha conosciuto una straordinaria espansione e ha portato all’avvento [...] quello che l’incremento della variabile demografica avrebbe richiesto, dando 2007-2009. Se il ricorso alle discariche continuava a essere ancora altissimo, la media nazionale erano il frutto di un ordine casuale né di interventi individuali. I piani ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
spettro
spèttro s. m. [dal lat. spectrum «visione, fantasma» (der. di specĕre «guardare»); il sign. 2 risale al lat. scient. della fine del sec. 17°]. – 1. a. Immagine, visione soprannaturale di una persona morta che appare ai vivi per reclamare...