variabilevariàbile [agg. e s.f. Der. del lat. variabilis, da variare "variare"] [ANM] Di una quantità che può assumere valori in un certo insieme numerico, o, più in generale, di un simb. che rappresenta [...] variabili. ◆ [ELT] In contrapp. a costante, fisso e sim., di dispositivo caratterizzato dalla variabilità . ◆ [PRB] V. casuale normale standard: v. casuale distribuita in [PRB] [INF] Entropia della v. aleatoria: v. informazione, teoria dell': III 199 ...
Leggi Tutto
distribuzione
distribuzióne [Der. del lat. distributio -onis "atto ed effetto del distribuire o del distribuirsi", da distribuere "dividere tra più persone", comp. di dis- e tribuere "attribuire"] [LSF] [...] sistema e costante di Boltzmann kB. ◆ [PRB] D. normale: v. dati, statistica dei: II 85 a. ◆ [ dosimetria clinica: II 232 e. ◆ [PRB] Funzione di d.: data una variabilealeatoria continua ξ, la sua funzione di distribuzione Fξ(x) è quella per cui vale ...
Leggi Tutto
Successione ordinata e continua di elementi, concreti e astratti, dello stesso genere.
Ecologia
Successione delle comunità che si sostituiscono l’una all’altra in una regione. Le comunità di transizione [...] , neretti, neri, nerissimi), la larghezza (stretti, normali, larghi, larghissimi) e la forma alfabetica (maiuscoli, somma di una funzione non aleatoria del tempo, g(t), rappresentante la tendenza, e di una variabile statistica Yt stazionaria; si ...
Leggi Tutto
Trasporto
Rocco Giordano
Lucio Bianco
Giampietro Brusaglino
Sabino Roccotelli
Luciano de Socio
(XXXIV, p. 213; App II, ii, p. 1015; III, ii, p. 976; IV, iii, p. 676; V, v, p. 557)
Il t. inteso come [...] diverso rapporto tra costi fissi e costi variabili. Per es., nel caso di regioni 'energia elettrica, ossia in luoghi normalmente decentrati rispetto alle aree urbane, e risposta ai comandi, è assolutamente aleatoria; gli incidenti che hanno ...
Leggi Tutto
Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] altro che una possibilità affatto aleatoria, e la data indicata è è una realtà viva e operante, ma normalmente priva di enforceability diretta; e lo stesso , tutelati dalla legge in misura e modo variabile, che costituiscono i vari elementi in cui ...
Leggi Tutto
Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] più facilmente, che nel caso, fin qui normale, di forzosa assenza del produttore. L'operazione del passato assai forte, anche se variabile da caso a caso. E ciò la sua incidenza diventa molto più aleatoria quando si tratti di condizionamenti sociali ...
Leggi Tutto
Previsioni economiche
Giovanni De Cindio
di Giovanni De Cindio
Previsioni economiche
Presupposti storici
La pratica sistematica delle previsioni economiche, cioè dell'attività di previsione avente [...] stocastica o aleatoria è rappresentata da εt. Questa è una variabile casuale che variabile indipendente sia non stocastica e che per la variabile stocastica εt, oltre alle consuete ipotesi, valga anche quella di avere una distribuzione normale ...
Leggi Tutto
normale
agg. [dal lat. normalis «perpendicolare», der. di norma (v. norma)]. – 1. Perpendicolare (sign. direttamente connesso a quello etimologico di norma «squadra»): retta n. ad altra retta, a un piano, ecc.; retta n. a una curva in un punto,...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...