CAFFI, Ippolito
Mary Pittaluga
Nato a Belluno il 16 ottobre del 1809, da Giacomo e da Maria Castellani, dopo un alunnato presso i bellunesi Antonio Federici e Antonio Tessari, fu avviato a Padova dove [...] metà dell'Ottocento, Roma 1966; M. Pittaluga, Note sulla giovinezza d'I.C., in Arte antica e moderna, 1966, pp. 1-14; Vanvitelli e altri vedutisti, Gall. Gasparrini, Roma 1966, nn. 76 s.; G. Avon Caffi, I.C., Padova 1967, (con amplissima bibl.); G ...
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JACOPO da Pietrasanta
Sara Magister
Non si conosce la data di nascita di questo marmoraio, capomastro e architetto attivo a Roma nella seconda metà del XV secolo, originario di Pietrasanta, figlio di [...] s., 52 s., 59, 61; Id., La chiesa di S. Agostino a Roma: la sintesi quattrocentesca, i progetti di Borromini e Vanvitelli e il rinnovamento ottocentesco, in Quaderni dell'Istituto di storia dell'architettura, n.s., 1999-2002, nn. 34-39, pp. 385-388 ...
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CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] illusionistici, un'opera se non più fine certo più risonante dello stesso Trionfo di s. Cecilia. Con l'appoggio del Vanvitelli ottenne la commissione di cinque tele dipinte nel 1756-59 per la cappella palatina di Caserta (distrutte). In questi ultimi ...
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GALILEI, Alessandro
Silvia Cusmano
Nacque a Firenze il 25 ag. 1691, figlio di Giuseppe Maria, proconsole dei notai dal 1707 al 1711, e di Margherita Merlini, figlia del medaglista della Zecca granducale, [...] avevano partecipato ventisette architetti e che, nel giudizio della commissione, premiava i progetti del G. e di L. Vanvitelli. Il G. si occupò anche della realizzazione della facciata del palazzo lateranense, verso la basilica, fedele al disegno ...
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PANE, Roberto
Rosa Monaco
PANE, Roberto. – Nacque a Taranto il 21 novembre 1897 da Francesco, operaio navale, e da Teresa Cantalamessa.
Nel 1912 si trasferì con la famiglia a Napoli, dove conseguì nel [...] spunti critici e metodologici: se per le opere a carattere storiografico – come il contributo al volume collettaneo Luigi Vanvitelli (Napoli 1973), frutto del convegno da lui promosso sull’architetto napoletano, i due tomi su Il rinascimento nell ...
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PASCOLI, Lione
Serenella Rolfi Ožvald
PASCOLI, Lione (Leone). – Nacque a Perugia il 3 maggio 1674, da Giandomenico e Maria Ippolita Mariottini, entrambi appartenenti a «onorate famiglie perugine» (Comolli, [...] pp. 122-151; Id., Alcune ‘vite’ inedite di L. P., in Commentari, IV (1953b), pp. 30-45; Id., L. P., Luigi Vanvitelli e l’urbanistica italiana del Settecento, in Atti dell’VIII Convegno nazionale di storia dell’architettura... 1953, Roma 1956, pp. 51 ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] Feesseo, e una rinnovata attività di maestro di architettura, che più tardi avrebbe coinvolto anche il giovanissimo Luigi Vanvitelli, figlio dell'amico pittore Gaspar.
La morte di C. Fontana, avvenuta nel febbraio del 1714, presaga di grandi ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] esempio del Napoletano è la reggia di Caserta; quest'opera di eccezionale grandiosità è dovuta al genio di Luigi Vanvitelli. Esempio notissimo dell'Ottocento è la villa "La Floridiana" costruita sul Vomero per la moglie morganatica di Ferdinando I ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] sec. XVI al XIX, Roma 1954, pp. 25-43; A. Schiavo-R. Wittkower, A proposito dei dis. ined. di G. L. B. e L. Vanvitelli, in Palladio, IV(1954), pp. 89 s.; D. Mahon-D. Sutton, Artists in 17th Century Rome, London 1955, pp. 6-10; A. Sacchetti Sassetti ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] fu attivo come scenografo del regio teatro, su incarico del sovrano Ferdinando IV. L'anno successivo fu chiamato da Luigi Vanvitelli a coadiuvarlo nell'impresa decorativa di palazzo Perrelli, di proprietà del duca d'Arcos, don Antonio Ponce León, e a ...
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