Famiglia di architetti e decoratori ticinesi attivi in Italia, soprattutto a Milano, nei secoli 18º-19º. Più noti: Giocondo (Bedano 1742 - Milano 1839), formatosi a Parma, dove giunse nel 1753 e dove ebbe [...] da ballo di palazzo Pitti a Firenze; Poggio Imperiale) e poi a Napoli (chiesa dell'Annunziata) con C. Vanvitelli, collaborò dal 1775 con G. Piermarini a Milano, instaurando nella decorazione un raffinato gusto neoclassico, di cui magnifico esempio ...
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CANTONI (Cantone), Simone
Ennio Poleggi
È il rappresentante più noto di una famiglia di architetti, attiva da molte generazioni, che doveva concludere con lui e con il fratello Gaetano la sua discendenza. [...] il gusto nuovo, più generosi.
L'esordio milanese non fu, però, così brillante come egli aveva sperato. Nel 1769 il Vanvitelli era chiamato a Milano per la trasformazione del palazzo reale e portava con sé l'allievo e aiuto Giuseppe Piermarini, al ...
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HOSTINI (Ostini), Pietro Erasmo
Simonetta Pascucci
Nacque a Roma nel 1690 da Francesco, architetto, e da Ursula Maria Pichi, entrambi romani (Arch. del Capitolo della Basilica di S. Pietro in Vaticano, [...] , voll. 932, n. 1393; 933, n. 2326), e che tra i molti pretendenti egli fosse quello ritenuto più idoneo dallo stesso Vanvitelli.
Il 28 luglio 1756 l'H. morì nella sua casa romana (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parrocchia di S. Marcello, Morti ...
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BARDELLINO (Bardellini), Pietro
Paola Ceschi
Nacque a Napoli nel 1731; non si hanno molte notizie sulla sua formazione artistica e sulla sua attività prima del 1756, anno in cui decorò il soffitto della [...] da Luca Giordano.
Nominato membro dell'Accademia di Belle Arti, vi fu chiamato, come assistente senza stipendio, da Luigi Vanvitelli nel 1773; nel 1779 venne nominato maestro della Regia Accademia di disegno e di pittura.
Nel 1789 venne eletto ...
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Città della provincia di Salerno adagiata su di un colle, donde con la parte moderna è discesa al piano; il comune abbraccia la frazione di Battipaglia, situata a 8 km. dal centro principale, al punto [...] Sele e conta 9042 ab. (1921). Fuori della città, sulla parte alta, si erge l'imponente castello restaurato su disegno del Vanvitelli, e si trova in magnifica posizione la chiesa dei cappuccini. Il territorio del comune (183 kmq. e 13.463 ab.), esteso ...
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SCHIANTARELLI, Pompeo
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Roma nel 1746 in data imprecisata da genitori d’ignota identità.
Le origini bergamasche non sono state finora rilevate. Gli Schiantarelli erano [...] il progetto di Giuseppe Astarita posto in esecuzione dal 1770 con la successiva consulenza di Fuga (1774-80) e di Carlo Vanvitelli (1782; ibid., doc. 4); «l’unico ambiente rimasto, sia pure in parte, [...] è il comunichino» (p. 175 e figg. 86-87 ...
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Comune della Campania (54,07 km2 con 73.984 ab. nel 2020), capoluogo dell’omonima provincia. È situata nella Pianura Campana, ai piedi del M. Tifata. Centro amministrativo, militare e commerciale, vede [...] Angelo in Formis, con importanti affreschi dell’11° e 12° secolo.
La Reggia di C., iniziata da L. Vanvitelli, classicamente severa all’esterno, negli interni è caratterizzata da una scenografica varietà (scala regia, cappella, biblioteca, teatro); è ...
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POLENI, Giovanni
Bruno Signorelli
POLENI, Giovanni. – Nacque a Venezia il 23 agosto 1683 da Giacomo e da Isabella Brugnol (Brajola o Brogiola).
Il padre, letterato e poeta, aveva combattuto come militare [...] una serie di ispezioni da parte sia di personaggi della corte papale, sia di architetti, fra cui Ferdinando Fuga e Luigi Vanvitelli. Il pontefice richiese inoltre a tre famosi matematici, i francesi Thomas Le Seur e François Jacquier, dell’ordine dei ...
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ANESI, Paolo
Evelina Borea
Per mancanza di documenti e di notizie, la vita dell'A. non è esattamente ricostruibile, mentre si può giudicare di lui attraverso la considerazione di un gruppo di opere, [...] , N. Tarchiani, La pittura italiana del '600 e del '700 a Palazzo Pitti, Milano-Roma 1922, p. 48; C. Lorenzetti, Gaspare Vanvitelli, Milano 1934, pp. 34, 35, 41; A. Petrucci, Il volto segreto dell'incisione italiana del Settecento, in Bollett. d'arte ...
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BIANCHI, Giuseppe Antonio
Rossana Bossaglia
Se ne ignorano il luogo e le date di nascita e di morte. Da una sua lettera, posteriore all'estate 1766 (nell'Arch. palat. di Vienna: G. Campori,Lettere artistiche..., [...] e Milano. Di quest'ultimo aveva riattato gli appartamenti (lavori che vennero cancellati dalla trasformazione radicale operata dal Vanvitelli e dal Piermarini). Nell'anno 1750 il B. aveva servito "gratuitamente" (ibid.)come architetto di corte sotto ...
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