L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Serbia
Ciro Lo Muzio
La serbia
Secondo l’opinione prevalente, Serbi (srbi) è etnonimo derivato da una radice [...] miniati; i più antichi manoscritti superstiti sono riconducibili a influssi romanici (Vangelo di Miroslav, fine XII sec.; Vangelo di Prizren, XIII sec.) e bizantini (Vangelo di Vukan, XIII sec.); di alto livello artistico sono anche le decorazioni ...
Leggi Tutto
IRLANDA
L. Karlsson
(lat. Hibernia; ingl. Ireland; irlandese Eire)
Isola dell'arcipelago britannico, a O della Gran Bretagna, divisa tra la Rep. di Eire e l'I. del Nord, quest'ultima politicamente appartenente [...] più memorabili dell'arte altomedievale: le figure rigide e prive di movimento, ciascuna recante in mano il testo del vangelo, sembrano essere come 'congelate' e le ultime tracce del naturalismo classico, sia nella resa del panneggio sia nel contesto ...
Leggi Tutto
COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] e croce risulta essere stato sostituito in epoca successiva. Il nuovo mosaico comprende la figura di Cristo seduto in trono che regge il vangelo dove sono leggibili le parole: "La pace sia con voi. Io sono la pace del mondo". Ai piedi di Cristo, nell ...
Leggi Tutto
(lat. Gothi o Gothones) Tribù germanica orientale, alla cui formazione concorsero diverse stirpi, le principali delle quali erano di origine scandinava. I Gutoni, menzionati da Plinio il Vecchio e Tacito, [...] vescovo ariano visigoto Ulfila (m. 383). Tra la restante documentazione sono da considerare alcune pagine di un commento al Vangelo giovanneo; un frammento di calendario; dichiarazioni e firme in due strumenti di vendita, di cui uno steso a Ravenna ...
Leggi Tutto
PICCIRILLO, Michele
Roberta Fossati
PICCIRILLO, Michele. – Nacque a Casanova di Carinola (Caserta) il 18 novembre 1944 da Giovanni Peccerillo e Antonietta Mignacca secondogenito di quattro figli, due [...] riguardo all’individuazione, sulla sponda est del Giordano (Wadi Kharrar), del luogo del battesimo di Gesù, come descritto nel Vangelo di Giovanni. Anche al suo intervento si dovette l’apertura del Madaba Archaeological Park alla fine del 1995 e del ...
Leggi Tutto
Vedi BATTISTERO dell'anno: 1959 - 1994
BATTISTERO (baptisterĭum, βαπτιστήριον)
É. Coche de la Ferté
G. Maltthiae
Dal IV sec. d. C. in poi, questo termine che presso gli antichi indicava, negli edifici [...] , è da ricercarsi nell'impossibilità, per ragioni climatiche, di praticare il battesimo per immersione, secondo gli esempi del Vangelo. Il fonte battesimale (piscina, βαπτιστήρ), che è elemento essenziale del battistero e che riveste diverse forme e ...
Leggi Tutto
VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] nove registri, ognuno dei quali è scandito da una serie di nicchie. Il racconto comincia con le Storie, tratte dai vangeli apocrifi, dei genitori di Maria, Gioacchino e Anna, per giungere, attraverso le scene cristologiche, all'Ascensione al cielo di ...
Leggi Tutto
PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] da Fulda (Würzburg, Universitätsbibl., M.p.theol.fol.65; Goldschmidt, 1914-1918), con manoscritti franco-occidentali, come il vangelo proveniente da Prüm (Berlino, Staatsbibl., Theol. lat. fol. 733; Köhler, 1930-1933), e con codici provenienti da ...
Leggi Tutto
(lat. Celtae)
Storia
Si individuano con il nome di C. alcune popolazioni appartenenti a uno stesso gruppo linguistico di famiglia indoeuropea che, provenienti dall’Asia, all’inizio del 2° millennio a.C. [...] , reca notizie dal 305 a.C. all’11° secolo. Per la letteratura gaelica di Scozia, il più antico documento linguistico è un vangelo latino con annotazioni (11° o 12° sec.) in un irlandese un po’ diverso da quello d’Irlanda. Nel 18° sec. la poesia ...
Leggi Tutto
CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] Vat. gr. 1613), dalle tavole dei canoni di numerosi manoscritti dei secc. 11°-12° (tra i quali il Vangelo di Parma, Bibl. Palatina, Pal. 5, e il Vangelo di Venezia, Bibl. Naz. Marciana, gr. Z. 540) e dai mosaici del S. Salvatore in Chora (od. Kariye ...
Leggi Tutto
vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
vangele
vangèle (o evangèle) s. f. pl. [dal lat. evangelia, pl. di evangelium «vangelo»]. – Antica forma di plur. di vangelo, limitata alla formula giurare alle sante V., o alle sante die V., per il santo vangelo di Dio (lat. ad sancta Dei...