NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] sono inserite, a destra e a sinistra, tre zone illustrate, ognuna divisa a sua volta in due quadri. Di queste 12 scene, 6 derivano dal Vangelo di Luca (sic: a sinistra, dall'alto in basso: Lu. 1, 12*; 2, 48*; 5, 3; 5, 8; 7, 12*; 5, 27; a destra: Lu ...
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(gr. Βηϑανία) Centro di Israele, 5 km a E di Gerusalemme, sul Monte degli Ulivi, corrispondente all’attuale el-Āzariyye. Si suole identificarlo con la località citata nel Vangelo come patria di Lazzaro, [...] Marta e Maria, nonché di Simone il lebbroso. Vi è stata ritrovata una basilica (4° sec.) che, distrutta da un terremoto (6° sec.), fu più tardi ricostruita dai Crociati. Di un’altra B. «di là dal Giordano», ...
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EVANGELISTI
C. Bertelli
L'iconografia degli E. (Marco, Luca, Giovanni, Matteo) per la rappresentazione delle sembianze fisiche rientra nel tema generale del "ritratto di autore" (v. filosofi). Alcuni [...] E. che si congeda da Gesù. Anche le raffigurazioni di Gand e di Perugia possono essere paragonate a una "consegna del Vangelo" da parte di Gesù. Nel Libro di Lindisfarne, codice della Nortumbria del sec. VII derivato in parte da codici di Cassiodoro ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] placca che misurava da mm. 355 a 385 di altezza e da mm. 275 a 305 di larghezza, potevano facilmente coprire un vangelo.Per altre l. vennero utilizzati metalli come l'oro o l'argento incisi, stampati o lavorati a sbalzo e normalmente arricchiti con ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] racchiude la figura di un evangelista. L'accostamento non ha trovato in Egitto che esempi più tardi, su manoscritti figurati dei Vangeli.
Il Deir Anba Bishoi presenta un migliore stato di conservazione. È situato 3 km a nord del Deir Apa Shenute e ...
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Frate francescano e archeologo italiano (Casanova di Carinola 1944 - Livorno 2008). Francescano presso lo Studium biblicum franciscanum (SBF) di Gerusalemme, per la Custodia di Terra Santa, P. dopo aver [...] di Madaba 1896-1996 (1995); Mount Nebo. New archaeological excavations 1967-1997 (in collab. con E. Alliata, 1998); Vangelo e archeologia. Tracce cristiane in Palestina (1998); Verso Gerusalemme. Crociati, pellegrini e santuari (in collab. con F ...
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Vedi EFESO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EFESO (ἡ Ηϕεσος, Ephésus)
P. Romanelli *
P. Romanelli
L. Guerrini
Città dell'Asia Minore, originariamente centro indigeno e sede assai venerata di un culto [...] i suoi inizî dalla predicazione di S. Paolo e di S. Giovanni Evangelista, il quale, secondo la tradizione, vi scrisse il quarto Vangelo e vi fu sepolto. La tradizione ne attribuiva la fondazione alle Amazzoni o ai mitici Efeso e Coresso. E. fu una ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] l'a. pasquale (1 Cor. 5, 7). Nelle parabole della pecorella smarrita (Mt. 18; Lc. 15) e del Buon Pastore (Gv. 10), il Vangelo usa inoltre il simbolo dell'a. per rappresentare l'umanità che il Figlio di Dio è chiamato a salvare. Nel designare i ...
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Vedi CODICE dell'anno: 1959 - 1994
CODICE (Codex)
Red.
Come forma di libro, il c. si può definire una collezione di fogli piegati e riuniti insieme e protetti, generalmente, da una copertina. Il c. cominciò [...] le comunità israelitiche di raccogliere gli insegnamenti rabbinici e i commenti alla Legge (e tale dovette apparire agli inizî lo stesso Vangelo) sotto forma di appunti e note e cioè non in edizioni vere e proprie - che, nei termini antichi, sarebbe ...
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CHIESA
G. Arnaldi
Quando Gesù (Mt. 16, 18) disse a Simone figlio di Giona: "Tu es Petrus, et super hanc petram aedificabo Ecclesiam meam, et portae inferi non praevalebunt adversus eam", dichiarò solennemente [...] viene configurata come le 'porte dell'inferno', simbolo monumentale della città infernale nella sua interezza.Così, nel solo passo del Vangelo in cui ricorre il termine ecclesia, almeno nel senso di assemblea dei fedeli del Cristo (in Mt. 18, 17, lo ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
vangele
vangèle (o evangèle) s. f. pl. [dal lat. evangelia, pl. di evangelium «vangelo»]. – Antica forma di plur. di vangelo, limitata alla formula giurare alle sante V., o alle sante die V., per il santo vangelo di Dio (lat. ad sancta Dei...