GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] di R. Mezzanotte, Milano 1972; O. Niccoli, G. XXIII e Paolo VI di fronte al diritto canonico e alla sua riforma, in Legge e Vangelo, Brescia 1972, pp. 249-264; S. Pezzella, Che cosa ha veramente detto G. XXIII, Roma 1972; L. Elliott, I will be called ...
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GRECO, Antonio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 sett. 1816 da Salvatore, proprietario terriero, e Barbara Gregoraci. Avviato in giovane età agli studi teologici, subì il richiamo del nascente patriottismo [...] libera dal dispotismo e dal servaggio, senza oppressi ed oppressori, tutti liberi ad una perfezione suprema secondo i dettami del Vangelo" (Una pagina di storia, p. VII). Proprio l'amicizia con Angherà e con alcuni rivoluzionari calabresi lo portò a ...
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BARISELLO, Giovanni
Ada Alessandrini
Popolano parmense di parte guelfa. Di professione sarto, visse nel sec. XIII; proveniva da famiglia contadina, in quanto suo padre era mezzadro di casa Tebaldi.
Il [...] , finirono col dominare la situazione prevenendo le mosse avversarie. Il B., infatti, raccolti cinquecento armati, presi il Vangelo e la Croce, percorse la città costringendo i ghibellini sospetti di tradimento a giurare obbedienza alla parte della ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] per cui preferì chiamarsi Melchion o Melchionne o Marconne, forse con qualche allusione ai nomi leggendari dei re Magi del Vangelo, Baldassarre e Melchiorre, per quanto non sia certo che egli si servisse anche di questa forma del nome.
Il padre ...
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BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] dal papa Alessandro III. In quella occasione egli presentò alla Curia la traduzione delle Omelie di S. Giovanni Crisostomo sul Vangelo di s. Giovanni.
La presenza di B. a Pisa, investito di cariche pubbliche, è testimoniata da fonti documentarie del ...
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LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] predicatore di corte e vescovo di Parma dal 1788. La pedagogia del Turchi, mirante a formare un uomo alla società e al Vangelo, pur apparentemente semplice, poggiava su una solida conoscenza di autori come F. Fénelon, J.B. Bossuet, J.J. Duguet, e su ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] vissuti in piccole comunità, in campagna o in città, come le sante zie di G. I, già presenti nelle omelie sui Vangeli, e ancora i nuovi martiri, vittime dei Longobardi feroci e pagani, anzi veri e propri adoratori del demonio. Quanto alla dimensione ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] del vescovo locale sperava di ottenere dal papa l'approvazione di un "propositum", di uno stile di vita conforme al Vangelo e il permesso per la predicazione dei laici. Dopo che un cardinale incaricato ebbe esaminato le richieste con esito positivo ...
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ENRIQUES, Anna Maria
Giuseppe Sircana
Nacque a Bologna il 14 sett. 1907 da Paolo e da Clotilde Agnoletti Fusconi e ricevette dai genitori, l'uno ebreo e l'altra cattolica, un'educazione rigorosamente [...] scelta del partito. L'E., per formazione immune dal confessionalismo, si trovò a condividere una visione politica che dal Vangelo traeva l'ispirazione per un impegno di rinnovamento sociale. A fianco del Bruni ebbe parte attiva nella elaborazione del ...
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DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] , dopo il rifiuto dei minori di accoglierlo tra loro, la proposta di un modello di vita fondato sull'imitazione letterale del Vangelo: la povertà, l'itineranza, l'annuncio di penitenza, il rifiuto per il proprio gruppo di un'organizzazione stabile ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
vangele
vangèle (o evangèle) s. f. pl. [dal lat. evangelia, pl. di evangelium «vangelo»]. – Antica forma di plur. di vangelo, limitata alla formula giurare alle sante V., o alle sante die V., per il santo vangelo di Dio (lat. ad sancta Dei...