vangelo /van'dʒɛlo/ (lett. evangelo o evangelio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattam. del gr. crist. eyangélion "buona novella"]. - 1. (con iniziale maiusc.) (relig.) [i primi quattro libri [...] del Nuovo Testamento, nel loro complesso o presi singolarmente] ≈ Nuovo Testamento. ‖ Vecchio Testamento. ⇑ Bibbia, Sacre Scritture. 2. (fig.) a. [complesso dei principi fondamentali di una dottrina: il ...
Leggi Tutto
capitolare¹ [dal lat. mediev. capitularis, der. di capitŭlum "capitolo"]. - ■ agg. (eccles.) [di un capitolo di religiosi: archivio c.; sala c.] ≈ canonicale, collegiale. ⇑ ecclesiastico. ■ s. m. (eccles., [...] stor.) [nel medioevo, nome dei libri liturgici letti dal clero in capitolo] ≈ ‖ messale. ⇓ antifonario, Vangelo. ...
Leggi Tutto
evangelizzare /evandʒeli'dz:are/ v. tr. [dal lat. tardo evangelizare, gr. eyangelízō]. - 1. (teol.) [persuadere ad aderire al cristianesimo mediante la predicazione del Vangelo, anche assol.] ≈ catechizzare, [...] cristianizzare. ⇑ convertire. 2. (estens.) [fare in modo che qualcuno approvi movimenti, idee e sim., spec. in ambito politico] ≈ catechizzare, convincere, indottrinare, persuadere. ↔ dissuadere ...
Leggi Tutto
evangelizzatore /evandʒelidz:a'tore/ s. m. [dal lat. tardo evangelizator -oris] (f. -trice). - 1. (eccles.) [chi converte al Vangelo] ≈ catechista, catechizzatore. ⇑ sacerdote, predicatore. ⇓ apostolo, [...] missionario. 2. (estens., scherz.) [chi cerca di attrarre altri alle proprie opinioni] ≈ catechizzatore ...
Leggi Tutto
verbo /'vɛrbo/ s. m. [dal lat. verbum "parola", e nei grammatici "verbo"]. - 1. [espressione verbale, solo in alcuni modi tipici e in alcune frasi negative: non aggiungere v.; andarsene senza proferire [...] b. (estens.) [affermazione indiscutibile e dogmatica: quello che dici non è mica il v.!] ≈ dogma, legge, (fam.) oro colato, vangelo. c. (estens.) [quanto insegnato o rivelato da qualcuno, spec. iron.: osservare il v. del proprio maestro] ≈ dottrina ...
Leggi Tutto
metanoia /me'tanoja/ s. f. [dal gr. metánoia, der. di metanoéō "cambiare parere"]. - (teol.) [profondo mutamento nel modo di pensare, di sentire e, in partic., nel Nuovo Testamento, l'adesione a Cristo [...] e al Vangelo] ≈ conversione. ...
Leggi Tutto
omelia /ome'lia/ (o omilia) s. f. [dal gr. homilía "riunione, conversazione", lat. tardo homĭlia o homelĭa]. - 1. (eccles.) [nella liturgia cattolica, esposizione e commento di passi della Scrittura, spec. [...] del Vangelo della messa del giorno] ≈ predica, sermone. 2. (fig., scherz.) [discorso di tono moraleggiante o ammonitore] ≈ paternale, predica, (scherz.) predicozzo, ramanzina. ...
Leggi Tutto
oracolo /o'rakolo/ s. m. [dal lat. oracŭlum, der. di orare "parlare"]. - 1. (relig.) [presso vari popoli antichi, risposta divina a interrogazioni su eventi futuri: interpretare l'o.] ≈ responso, vaticinio. [...] .) a. [sentenza di persona autorevole e molto ascoltata: le sue parole sono un o. per i suoi discepoli] ≈ bibbia, vangelo. b. (iron.) [risposta data con tono di grande autorità e sussiego] ≈ parere, sentenza, verdetto. c. (spreg.) [persona che parla ...
Leggi Tutto
bibbia /'bib:ja/ s. f. [dal lat. tardo Biblia, gr. tà biblía "i libri"]. - 1. (relig.) (con iniziale maiusc.) [il complesso delle Scritture sacre dell'ebraismo e del cristianesimo, e anche, per estens., [...] in pelle] ≈ (Sacra) Scrittura, Scritture, Testi Sacri. ⇓ Antico (o Vecchio) Testamento, Atti degli Apostoli, Nuovo Testamento, Vangelo. 2. (fig.) [opera o autore a cui si attribuisca fondamentale importanza, e, anche, idea, affermazione che si ...
Leggi Tutto
dogma /'dɔgma/ (non com. domma) s. m. [dal lat. dogma -ătis, gr. dógma -atos "decreto, decisione"] (pl. -i). - 1. [principio fondamentale e indiscutibile o affermato come tale: i d. della scienza] ≈ assioma. [...] soprannaturale rivelata e proposta dalla Chiesa come oggettiva e immutabile: d. della Trinità] ≈ articolo (o verità) di fede. 3. (estens.) [affermazione o tesi che non si può mettere in discussione: il capitalismo non è un d.] ≈ oro colato, vangelo. ...
Leggi Tutto
vangelo Nome comune ai quattro primi libri del Nuovo Testamento (V. di Matteo, V. di Marco, V. di Luca, V. di Giovanni; ➔ Bibbia) e, secondariamente, ad altre composizioni antiche che hanno per contenuto qualche analogia con i quattro V. canonici,...
Barnaba, Vangelo di
Angelo Penna
Fra i molti scritti apocrifi che pullularono nei primi secoli è ricordato anche un vangelo attribuito a B., uno dei primi convertiti dall'ebraismo e personaggio di primo piano nella Chiesa (cfr. Ad. Ap. 4,...