BROCARDO, Iacopo
Antonio Rotondò
Eretico e visionario del sec. XVI, non se ne conosce l'anno della nascita. Fino all'anno del definitivo espatrio (1568) le notizie su di lui sono frammentarie. Quel [...] la voce degli annunciatori del secondo avvento, a cominciare dal Savonarola. Ma ora il castigo degli empi e la vittoria del Vangelo sono vicini. A partire dalla predicazione di Lutero, vi sono stati quarant'anni di persecuzione e trentacinque anni di ...
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CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] nostrum advocatum non esse" rivela di essere ancora allineato con l'insegnamento risalente all'interpretazione ochiniana del Vangelo, che aveva portato al rifiuto della teoria calviniana della mediazione: una tesi rivendicata dai gruppi più radicali ...
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CARLO IV di Lussemburgo, Imperatore
M. Mihályi
Nato nel 1316 a Praga, ove morì nel 1378, C. era figlio di Giovanni (1296-1346), conte di Lussemburgo e re di Boemia dopo la morte del cognato, ultimo [...] e orientale, o che comunque costituissero esemplari unici: nel 1354 riuscì a entrare in possesso, ad Aquileia, di parte di un vangelo databile al sec. 6° - ma all'epoca ritenuto scritto personalmente da s. Marco - nel quale compare una nota di mano ...
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DAVIDE
M. Mihályi
Profeta e re d'Israele (ca. 1000-961 a.C.), figlio di Iesse, unto segretamente re da Samuele per ordine di Dio, fondatore della dinastia che regnò per quattro secoli sul regno di Giuda.La [...] sia - prevalentemente nella miniatura - in riferimento alle scene del Nuovo Testamento che egli aveva preconizzato; così nel frammento di Vangelo di Sinope (Parigi, BN, Suppl. gr. 1286; sec. 6°; per es. cc. 10v, 29r), con la destra sollevata a ...
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BALLO (Balli), Giuseppe
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Palermo il 29 luglio 1567 da Graziano, barone di Collalvi, e da Alfonsina Alliata dei principi di Villafranca. Prese l'abito ecclesiastico e presto [...] disputa teologica, il B. aveva dichiarato (p. 5)di volersi attenere alla lettera delle parole, con le quali nel Vangelo è riferita l'istituzione dell'Eucaristia. Dall'esame della fonte evangelica segue che "... si vere panis est, qui desinere debet ...
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GIOVANNI Leonardi, santo
Silvano Giordano
Nacque a Diecimo, presso Lucca, nel 1541 - meno probabilmente nel 1543, come vorrebbero alcuni biografi -, ultimo dei sette figli di Giacomo, piccolo commerciante [...] Fide di J.B. Vives, G. L. e M. de Funes, Roma 1976; V. Pascucci, G. Leonardi. Una scelta radicale per il vangelo, Lucca 1991; Id., L'allusivo iconografico in S. Maria Corteorlandini, Lucca 1996, ad ind.; E. Del Gallo, Franciotti, Cesare, in Diz ...
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FRANCICA NAVA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Catania il 23 luglio 1846 da Giovanni, barone di Bondifè, e da Caterina Guttadauro dei principi di Reburdone. Entrambi i genitori appartenevano a [...] istituzioni là dove esse si erano rivelate insufficienti, e cioè nella soluzione di quei problemi delle masse per i quali il Vangelo sembrava potesse rivelarsi molto più efficace dello statuto. Più ancora stava a cuore al F., che certo non era un ...
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FELICE MARIA da Napoli (al secolo Gaspare Garzia Alonzo)
Mario Ajello
Nato il 6 febbr. 1712, probabilmente a Napoli, da genitori spagnoli, in molte fonti è indicato, oltre che con il cognome del padre [...] divinità di GesùCristo, e della verità della religione da lui insegnata, provata dalla santità della morale del suo Vangelo (1752); Dimostrazione de' principali errori scorsi nelle opere del celebre Giangiacomo Rousseau contro la religione e lo Stato ...
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Digiuno
Luigi A. Cioffi
Gianni Carchia
Il vocabolo, che deriva dal latino ieiunus, "a stomaco vuoto, digiuno", indica lo stato di non-assunzione di alimenti, intenzionale o per necessità. A livello [...] 16; Lc 18, 12). Sebbene il rifiuto della pura esteriorità ascetica si trovi in parte già nell'Antico Testamento, nel Vangelo è prevalente l'idea della somiglianza tra digiuno e preghiera. L''umiliazione dell'anima' esprime, con la sottomissione alla ...
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Ventunesimo Concilio della Chiesa cattolica, indetto il 25 dicembre 1961 e inaugurato l'11 ottobre 1962 da Giovanni XXIII, che ne presiedette il primo "periodo". Dopo la sua morte (3 giugno 1963), Paolo [...] , la dimensione missionaria è essenziale. L'opera missionaria deve iniziare con la testimonianza, continuare con l'annuncio del Vangelo, tendere alla formazione di un'autentica comunità, fondandosi sull'indole e i valori di ogni cultura ed esprimendo ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
vangele
vangèle (o evangèle) s. f. pl. [dal lat. evangelia, pl. di evangelium «vangelo»]. – Antica forma di plur. di vangelo, limitata alla formula giurare alle sante V., o alle sante die V., per il santo vangelo di Dio (lat. ad sancta Dei...