ALBERIONE, Giacomo
Gianfranco Maggi
Nacque nella campagna di Fossano (Cuneo) il 4 apr. 1884, in una famiglia di modestissimi fittavoli, da Michele e da Teresa Olocco.
Studiò dapprima nel seminario minore [...] fascista) non fece che favorire tale crescita. Le tipografie paoline stamparono, in molte lingue, milioni di copie del Vangelo e dell'intera Bibbia, che le Figlie di S. Paolo distribuivano capillarmente attraverso le librerie, ma soprattutto col ...
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ELISIO, Tommaso
Paolo Portone
Nacque a Napoli intorno al 1487. Nominato spesso come "Elysius, de Elisio, Eligio", non è da confondersi con Tommaso Elisio soprannominato l'Illirico dell'Ordine dei frati [...] veritatis, posta poi all'Indice, nella quale l'E. viene accusato di sostenere ragioni non convalidate dalla lettura del Vangelo e delle Sacre Scritture e soprattutto di disonorare Cristo facendo la Vergine eguale a lui, pura creatura dal concepimento ...
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BARTOLOMEO da Pisa (da Rinonici, de Rinonichi)
Raoul Manselli
Deve essere nettamente distinto sia da Bartolomeo "domini Albisi", sia da Bartolomeo da San Concordio, coi quali è stato più volte confuso, [...] l'esempio di un puro e semplice uomo come Francesco a quello di Gesù Cristo e la Regola francescana al Vangelo; inoltre additava come causa di questa corruzione spirituale proprio il libro di B. da Pisa, considerato dai francescani "non alio ...
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FRACASSINI, Umberto
Rocco Cerrato
Nacque da Antonio e da Zelinda Puntelli a Mercatale, frazione di Cortona, il 28 genn. 1862. Frequentò le scuole elementari del paese natale e passò poi a Perugia dove, [...] XIII, Roma 1961, pp. 667-684; Id., Crisi modernista e rinnovamento cattolico in Italia, Bologna 1961, ad Indicem; C. Pizzoni, Vangelo, Chiesa e civiltà nel pensiero di mons. U. F., Perugia 1963, p. 87; L. Bedeschi, La Curia romana durante la crisi ...
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CUSMANO, Giacomo
Antonio Fiori
Nacque a Palermo il 15 marzo 1834 dall'ingegnere agronomo Giacomo e da Maddalena Patti. Ad appena tre anni perdette la madre; spettò quindi al padre dargli una prima educazione [...] il metodo "preventivo", anziché quello "repressivo", in quanto lo trovava migliore per esperienza diretta e più rispondente al Vangelo; riteneva che la vigilanza sui giovani dovesse essere sempre prudente e discreta, amorosa e paterna.
Il C. morì ...
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FORNARI, Callisto (Callisto da Piacenza)
Agostino Borromeo
Nacque a Piacenza il 18 apr. 1484. Nulla si sa dell'ambiente familiare in cui crebbe; v'è persino incertezza riguardo all'esatto cognome della [...] pubblicate per la prima volta nel 1550. La prima delle due opere conobbe tre edizioni ed è una spiegazione sistematica dei Vangeli del tempo di quaresima. L'autore vi fa mostra della sua vasta cultura scritturale, anche se evita di scendere in ...
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LUZZAGO, Alessandro
Marco Rinaldi
Nacque nel 1551 a Brescia da Girolamo e da Paola Peschiera, in una delle più cospicue famiglie del patriziato cittadino. Fu battezzato l'8 novembre nella chiesa di [...] , A. L., un laico ricco di sorprendente attualità, in L'Osservatore romano, 6-7 maggio 2002, p. 3; Vivere il Vangelo da laico: esemplarità e testimonianza di vita del venerabile A. L. Atti del Convegno( 2002, Brescia 2003; Enc. cattolica, VII, col ...
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PICCHI, Mario
Marta Margotti
PICCHI, Mario. – Nacque il 4 agosto 1930 a Pavia, da Giovanni e da Teresa Vallorani.
Terzo di cinque figli, a causa del lavoro di finanziere e poi di guardia carceraria [...] , Roma 1991 (con Enzo Caffarelli); Riflessi di speranza, Roma 1993; Un progetto per l’uomo, Roma 1994; La sfida del Vangelo, Cinisello Balsamo 1994; Senza fare miracoli, Roma 1997; A braccia aperte, Roma 2001; Progetto uomo nel terzo millennio, Roma ...
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PICCOLOMINI CLEMENTINI, Bianca
Liviana Gazzetta
PICCOLOMINI CLEMENTINI, Bianca. – Nacque il 7 aprile 1875 a Siena, figlia del conte Niccolò e della contessa Angela Piccolomini Carli. I genitori, appartenenti [...] Merici in Siena, Siena 1967; G. Antignani, Introduzione agli scritti di Bianca Piccolomini Clementini, Brescia 1990; A. Andreini, Un vangelo di libertà. Le figlie di S. Angela in Toscana nei primi decenni del XX secolo, in La risposta femminile ai ...
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Religioni
Massimo Introvigne
Nuove religioni
Problemi di terminologia
Le problematiche relative alle nuove r. sono nate in ambiente cristiano occidentale e soltanto in seguito si sono estese anche a [...] che i seguaci delle Chiese storiche non siano veramente cristiani e debbano ancora ricevere l'autentico annuncio del Vangelo: un atteggiamento comune in alcuni nuovi movimenti di origine protestante soprattutto in America Latina. Casi tipici sono ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
vangele
vangèle (o evangèle) s. f. pl. [dal lat. evangelia, pl. di evangelium «vangelo»]. – Antica forma di plur. di vangelo, limitata alla formula giurare alle sante V., o alle sante die V., per il santo vangelo di Dio (lat. ad sancta Dei...