GUGLIELMA di Milano, detta la Boema
Marina Benedetti
Dell'esistenza di G. abbiamo notizia principalmente da processi inquisitoriali che si svolsero a Milano nel 1300. Nonostante la natura e la frammentarietà [...] una rappresentazione programmatica di un ambizioso progetto di salvezza dell'umanità). Soror Maifreda da Pirovano predicava, spiegava il Vangelo e le Epistole o parlava degli apostoli, di miracoli e di santi. Il gruppo assunse una ritualità, esterna ...
Leggi Tutto
AGOSTINO d'Ancona (Agostino Trionfo)
Biagio Ministeri
Non si conosce la data precisa della nascita. Nell'epigrafe aggiunta ai cenni biografici nell'edizione della Summa de ecclesiastica potestate del [...] delle quaestiones o dubitationes, in cui toccò i più svariati argomenti teologici, morali o filosofici: nella sola lettura del Vangelo di S. Matteo se ne contano circa settecentotrenta. Per questi lavori sulla S. Scrittura, dietro interessamento di ...
Leggi Tutto
FALCINELLI ANTONIACCI, Mariano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Assisi il 16 nov. 1806 da Giovanni Battista e da Aloisia Alessi, ricevendo i nomi di Lorenzo Baldassarre Luigi all'atto del battesimo, che [...] era dovere della Chiesa con tutte le sue componenti più attive - parroci, suore, monaci, seminaristi - ricondurre allo spirito del Vangelo.
I mezzi che il F. mise in opera per conseguire questo scopo furono quelli tipici dei momenti di crisi: spirito ...
Leggi Tutto
CHINI (Chino, Quino, Kino, Kühn), Eusebio (in religione Eusebio Francesco)
Luigi Cajani
Nacque a Segno, in Val di Non (Trento), dove fu battezzato il 10 ag. 1645, da Francesco e da Margherita Luchi.
Delle [...] Pimas, circa 17.000, avevano un atteggiamento amichevole verso gli Spagnoli, erano laboriosi e accettavano volentieri il Vangelo, come dimostravano le circa 3.500 conversioni. Egli pensava ora di evangelizzare le tribù confinanti, i Cocomaricopas ...
Leggi Tutto
LAMBERTI, Niccolò di Pietro
Maura Picciau
Figlio di un Pietro, di cui non è nota la professione, nacque intorno al 1370, probabilmente a Firenze.
Sebbene il L. sia largamente attestato nei documenti [...] influenzato dalle novità di Donatello e degli altri giovani artefici: il santo è assiso, la destra sollevata, con il Vangelo poggiato sulla coscia e retto dalla mano sinistra. Tutta l'immagine è improntata a una monumentalità nuova, ottenuta grazie ...
Leggi Tutto
GALATEO, Girolamo
Alessandro Pastore
Nato a Venezia attorno al 1490, entrò nell'Ordine dei francescani conventuali all'interno del quale trascorse un periodo dedicato allo studio - avrebbe conseguito [...] della Chiesa, ora qualificata come "Santa" ora come "Catholica". I rinvii prevalenti nel testo sono alla Scrittura - il Vangelo di Giovanni e, soprattutto, le lettere di Paolo - e, tra i padri della Chiesa, ad Agostino, mentre il richiamo ...
Leggi Tutto
GREGORIO di Arezzo
Isabella Droandi
Non sono noti i dati biografici di questo pittore. Si sa per certo che Gregorio e Donato "de Aretio" firmarono, nell'agosto del 1315, un trittico opistografo nella [...] medievale cristiana, che, con intento antigiudaico, contrapponeva la Sinagoga e il Vecchio Testamento alla Chiesa e al Vangelo, come si vede anche nella rara iconografia della grande croce duecentesca della basilica di S. Francesco ad Arezzo ...
Leggi Tutto
CAFFARELLI, Prospero
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque a Roma in data imprecisata nel quarto decennio del secolo XV, da Antonio e Rita Margani. Dal padre, avvocato concistoriale assai bene [...] in effetti una mano di ferro, e non il C. del quale il Corvino scrisse che si poteva dire come di Cristo nel Vangelo "mitis sum et humilis corde". Il re concludeva sollecitando l'invio di un legato rivestito di maggiore dignità ed autorevolezza. L ...
Leggi Tutto
ERASMO da Montecassino
Alberto Bartola
Nato intorno al 1200, in luogo e da famiglia ignoti, entrò nell'Ordine benedettino, iniziando la sua vita monacale nel cenobio di Montecassino.
In assenza di elementi [...] mettere in relazione con le soluzioni di Tommaso d'Aquino Summa theol. I, q. 1, a. 7; un trattato esegetico sul Vangelo di Luca ed uno su quello di Giovanni.
Dopo quella teologica non può essere trascurata la non meno rilevante produzione di sermoni ...
Leggi Tutto
MANNI, Giuseppe
Antonio Carrannante
Nacque a Firenze il 21 ag. 1844, da famiglia modestissima nel "popolo" di Badia (della cerchia antica), da Alessio, di professione cuoco, e da Maddalena Marchionni.
La [...] " avvenisse nel M. prendendo lo spunto non da quei "momenti in cui il Carducci si accostò sentimentalmente al Vangelo e a Cristo, ma proprio incorporando la poetica carducciana nella sua complessità espressiva e linguistica, ed applicando concetti ed ...
Leggi Tutto
vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
vangele
vangèle (o evangèle) s. f. pl. [dal lat. evangelia, pl. di evangelium «vangelo»]. – Antica forma di plur. di vangelo, limitata alla formula giurare alle sante V., o alle sante die V., per il santo vangelo di Dio (lat. ad sancta Dei...