ANSELMI, Giorgio
Raffaello Brenzoni
Nacque da Francesco di Battista e da Barbara a Badia Calavena (Verona), dove fu battezzato il 19 maggio 1722, secondo l'atto rintracciato dal Brenzoni (Badia Calavena, [...] santi. Nei riquadri degli archi sotto la cupola rappresentò le quattro parti del mondo che si piegano di fronte al Vangelo, e a fianco i frutti della Redenzione e della Predicazione. Nei quattro pennacchi stanno gli Evangelisti; mentre nel catino del ...
Leggi Tutto
VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] nove registri, ognuno dei quali è scandito da una serie di nicchie. Il racconto comincia con le Storie, tratte dai vangeli apocrifi, dei genitori di Maria, Gioacchino e Anna, per giungere, attraverso le scene cristologiche, all'Ascensione al cielo di ...
Leggi Tutto
PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] da Fulda (Würzburg, Universitätsbibl., M.p.theol.fol.65; Goldschmidt, 1914-1918), con manoscritti franco-occidentali, come il vangelo proveniente da Prüm (Berlino, Staatsbibl., Theol. lat. fol. 733; Köhler, 1930-1933), e con codici provenienti da ...
Leggi Tutto
BECKET, Tommaso, Santo
U. Nilgen
Arcivescovo di Canterbury nato il 21 dicembre 1118 o 1120 a Londra da famiglia borghese normanna. Compiuti gli studi a Parigi, Tommaso B., dopo aver prestato servizio [...] , B.5.5), da identificare probabilmente con uno dei volumi commissionati da B., presentano, nell'iniziale I del testo del Vangelo di Giovanni al di sotto delle immagini di Cristo in trono e dei principi degli apostoli, il busto di un arcivescovo con ...
Leggi Tutto
ARMANINO da Modena
M. Andaloro
Pittore attivo in Abruzzo nella prima metà del sec. 13°, il cui nome ricorre unicamente nell'iscrizione che accompagna gli affreschi absidali già nella chiesa di S. Maria [...] ).A. riservò alla calotta la raffigurazione della Deesis, vale a dire del Cristo in trono, benedicente alla greca e con il vangelo aperto al versetto "Ego sum lux mundi" (Gv. 8, 12) fra la Vergine e S. Giovanni Battista in atteggiamento di preghiera ...
Leggi Tutto
IDOLO
M. Camille
Durante il Medioevo l'i. costituì uno dei più rilevanti segni visivi dell'arte, che permise sia di definire il corretto ruolo rivestito dalle immagini consentite nell'ambito della Chiesa [...] diversi media artistici a partire dal sec. 12°, della caduta degli i. durante la fuga in Egitto, narrata nel Vangelo dello pseudo-Matteo (XXIII). In tale racconto apocrifo si enfatizza, nel danneggiamento e nella distruzione fisica di queste statue ...
Leggi Tutto
Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] tutti i simboli tradizionali del mistero", come scrive ancora Gombrich alludendo a una miniatura dell' Annunciazione in un Vangelo svevo: "affrancati dall'imitazione del mondo naturale, si preparano a esprimere l'idea del soprannaturale" (p. 167). A ...
Leggi Tutto
RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] monastero di Dečani (ca. 1350), ove compaiono il re Stefano Dušan, la moglie Elena e il figlio Stefano Uroš, o in un vangelo bulgaro (Londra, BL, Add. Ms 39627). Su due carte di questo manoscritto (cc. 2v, 3r), lo zar di Bulgaria Giovanni Alessandro ...
Leggi Tutto
La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] sul Golgota la croce di Cristo. Qualche anno prima (390) Giovanni Crisostomo aveva fatto menzione della reliquia (Omelie sul Vangelo di Giovanni, 85), ma senza connetterla con Elena. La madre di Costantino è citata invece da Paolino di Nola nel ...
Leggi Tutto
ZILLIS
H.R. Meier
(Villa Ciranes, Villa in loco Cerani, Ziraun, Ziran nei docc. medievali)
Località della Svizzera sudorientale, nel Medioevo sede della chiesa principale di Schams, nel cantone dei [...] dei tre re con gli antenati di Cristo di stirpe regale, così come essi sono elencati all'inizio del vangelo di Matteo. L'interpretazione di queste figure come parte dell'albero genealogico di Cristo creerebbe un collegamento con le sibille ...
Leggi Tutto
vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
vangele
vangèle (o evangèle) s. f. pl. [dal lat. evangelia, pl. di evangelium «vangelo»]. – Antica forma di plur. di vangelo, limitata alla formula giurare alle sante V., o alle sante die V., per il santo vangelo di Dio (lat. ad sancta Dei...