COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] . Ciò significa che ciascun pittore riprese lo stile dalla propria fonte di riferimento: libro dei profeti, lezionario del Vangelo e menologio. Inoltre l'attento studio della struttura del manoscritto ha rivelato che il Menologio di Basilio è esso ...
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CIMABUE
J. White
(o Cenni di Pepe o Cenni di Pepo)
Pittore fiorentino attivo principalmente in Toscana e ad Assisi tra l'ultimo quarto del Duecento e i primissimi anni del Trecento.L'importanza di C. [...] ai quali dovevano forse corrispondere i quattro dottori della Chiesa nella volta della prima campata della navata, sintetizzano il vangelo predicato da Francesco. Infine le due grandi Crocifissioni, che occupano l'intera parete orientale di ambedue i ...
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TOURS
H.L. Kessler
(lat. Caesarodunum)
Città della Francia centrale, capoluogo del dip. Indre-et-Loire (coincidente con l'antica prov. di Turenna), posta sulla riva sinistra della Loira, in corrispondenza [...] innovazione turoniana: con i capelli grigi, barbato, seduto su un globo mentre proclama (e non nell'atto di scrivere) il suo vangelo, elevato al di sopra della terra in un etere dai toni rosa, riflette la visione di Alcuino, secondo il quale Giovanni ...
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ANNUNCIAZIONE
A. Ghidoli
Pur essendo anarrati nella Bibbia diversi episodi di a. angelica (per es. l'annuncio di un angelo a Giuseppe, Mt. 1, 20-21; l'annuncio dell'arcangelo Gabriele a Zaccaria, Lc. [...] non compare nella scena un'ambientazione domestica, la Vergine è raffigurata seduta, quasi appartata e assorta.L'influenza dei Vangeli apocrifi nell'iconografia dell'a. è documentata, a partire dal sec. 5°, dall'introduzione di molti nuovi elementi ...
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MENOLOGIO
N.P. ¿evcenko
Il termine m. deriva dal gr. μήν ('mese') e indica un tipo di calendario liturgico in cui sono riportate tutte le feste fisse dell'anno liturgico secondo la loro cadenza, mese [...] santi presenti nel Typikón possono indicare i salmi e gli inni da cantare nel corso della festa, le letture del vangelo appropriate per l'occasione e persino in quale località e in quale santuario la celebrazione doveva avere luogo.Annotazioni più ...
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Vedi BATTISTERO dell'anno: 1959 - 1994
BATTISTERO (baptisterĭum, βαπτιστήριον)
É. Coche de la Ferté
G. Maltthiae
Dal IV sec. d. C. in poi, questo termine che presso gli antichi indicava, negli edifici [...] , è da ricercarsi nell'impossibilità, per ragioni climatiche, di praticare il battesimo per immersione, secondo gli esempi del Vangelo. Il fonte battesimale (piscina, βαπτιστήρ), che è elemento essenziale del battistero e che riveste diverse forme e ...
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inferno
Maria Pia Ciccarese
Il luogo dell'eterna punizione dei malvagi
L'inferno, secondo il significato dell'aggettivo latino infernus ("che sta sotto", "inferiore"), è il luogo sotterraneo e tenebroso [...] dice "è un inferno" per indicare una situazione che provoca dolore e angoscia intollerabili.
L'inferno cristiano
Nel Vangelo Gesù minaccia esplicitamente il castigo eterno per i malvagi. Quando ci sarà il giudizio finale, i giusti saranno separati ...
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ATHOS
P.L. Vocotopulos
Massiccio montuoso situato nella parte orientale della penisola calcidica, caratterizzato dalla presenza di un vasto insediamento monastico costituito da venti monasteri maggiori [...] sono campite sul recto e sul verso del medesimo foglio (ivi, pp. 347-351, figg. 272-295).Il più bel vangelo del monte A. è senza dubbio il Tetravangelo Iviron 5 del sec. 13°; considerato opera costantinopolitana, esso contiene trentadue miniature ...
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Adamo ed Eva
S. Esche-Braunfels
Narrano i testi della Genesi: "Dio creò l'uomo a sua immagine; [...] maschio e femmina li creò. Dio li benedisse e disse loro: ''Siate fecondi e moltiplicatevi, riempite [...] l.m., posti nella navata sul lato dell'epistola, in corrispondenza con le scene della vita di Gesù sul lato del vangelo. Fin dal principio - e dunque già spesso nella pittura delle catacombe e nei rilievi dei sarcofagi cristiani - singole scene della ...
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FERRO
J. Geddes
I manufatti in f. prodotti durante il Medioevo erano nella loro totalità oggetti in f. battuto, giacché le alte temperature necessarie alla fusione poterono essere ottenute in buona [...] male. Guglielmo Durando, vescovo di Mende, scrisse nel sec. 13° che la porta di chiesa è simbolo di Cristo, che nel Vangelo afferma: "Io sono la porta"; Durando aggiunse inoltre che le croci servivano a spaventare gli spiriti del male, i quali, dopo ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
vangele
vangèle (o evangèle) s. f. pl. [dal lat. evangelia, pl. di evangelium «vangelo»]. – Antica forma di plur. di vangelo, limitata alla formula giurare alle sante V., o alle sante die V., per il santo vangelo di Dio (lat. ad sancta Dei...