GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] Il riferimento diretto doveva essere il Vangelo, predicato secondo le interpretazioni dei dottori della Chiesa G.M. G. (1495-1543), in Annali della Facoltà di economia e commercio, n.s., VI (1947), pp. 1-4 (estratto); H. Jedin, Storia del concilio di ...
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FRANCESCO
Massimo Faggioli
Jorge Mario Bergoglio nasce a Buenos Aires il 17 dicembre 1936, figlio primogenito di Mario Bergoglio e di Regina María Sívori, emigrati piemontesi di estrazione piccolo-borghese. [...] il 1967 e il 1970 studia teologia al Collegio S. José. Viene ordinato sacerdote il 13 dicembre 1969 capitolo del Vangelo di Matteo e sulla vocazione di Matteo. Alla preghiera che gli scrivono lettere.
Un secondo nucleo fondamentale è quello dei ...
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GUGLIELMA di Milano, detta la Boema
Marina Benedetti
Dell'esistenza di G. abbiamo notizia principalmente da processi inquisitoriali che si svolsero a Milano nel 1300. Nonostante la natura e la frammentarietà [...] giorno di S. Bartolomeo, nell'hospitium della parrocchia di S. Pietro all'Orto.
Secondo un consolidato da Pirovano predicava, spiegava il Vangelo e le Epistole o parlava degli era strettissimo collaboratore di Matteo Visconti - con conseguenze ...
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GENOCCHI, Giovanni
Rocco Cerrato
Nacque a Ravenna il 30 luglio 1860 da Federico e da Celeste Gori. Compiuti i primi studi nel seminario diocesano, nel 1877 passò a Roma al pontificio seminario Pio. [...] di esegesi neotestamentaria con l'analisi del secondo capitolo del Vangelo di Luca.
L'insegnamento si qualificò 'autenticità del Vangelo di Matteo, al problema e la cultura innovativa" (Fiorani, pp. 101 s.).
Nel 1911 il G. riprese la sua attività di ...
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BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] italiano le parafrasi erasmiane del Vangelo di Matteo. La natura di questa corrispondenza strategica e militare. Il secondo, diretto a distogliere Maria di traduzione francese, Histoire de la guerre qui s'est passée entre les Venitiens et la Sainte ...
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Gesù Cristo
Emanuela Prinzivalli
Il fondatore del cristianesimo
Gesù Cristo era considerato un nome proprio già dagli storici romani del 2°secolo, ma in realtà esso è l'insieme di un comune nome ebraico [...] infatti l'impostazione del tedesco Hermann S. Reimarus, professore nel 18° quelli di Luca e Matteo dipendono da fonti diverse, giacché il secondo si basa sulla nelle sue Lettere e da Giovanni nel suo Vangelo ‒ videro in Gesù una componente divina. Si ...
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missioni
Nella storia delle religioni, l’incarico di diffondere un messaggio religioso conferito a determinati individui (missionari) dal fondatore di una religione o da chi ne ha avuto da lui delega [...] : in Cina per merito del gesuita Matteo Ricci, fra il 1583 e il 1889 nasceva in Francia l’Opera di s. Pietro Apostolo per il clero indigeno laici. Il secondo conflitto mondiale e la Società per la propagazione del Vangelo (fondata a Londra nel 1701), ...
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COSTANTINO da Orvieto (Costantino dei Medici di Bisenzio)
Maria De Marco
Nonostante la notorietà raggiunta per i meriti letterari e le funzioni esercitate nell'ambito del governo ecclesiastico e della [...] convento di S. Domenico di Orvieto, opera di fra' Giovanni di Matteo del Caccia colloca il commento al terzo Vangelo (Postilla super Lucam:1-22 1719, pp. 153 s. (C. discenderebbe dai Medici di Firenze, secondo una notizia falsamente attribuita ...
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DELLA SCALA, Pietro
Silvana Vecchio
Nacque, forse a Bergamo, tra il 1200 e il 1201.
Della sua lunga vita pochi sono i dati biografici che possono essere ricostruiti con certezza. Spesso confuso con [...] ), mentre secondo altri indicherebbe il luogo dove il D. vestì l'abito domenicano per mano dello stesso s. Domenico ). L'opera è stata a lungo confusa con il commento al Vangelo di Matteo di Tommaso d'Aquino, stampato per la prima volta da Bartolomeo ...
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BURLAMACCHI, Cesare Nicolò (Nicolao)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lucca nella seconda metà del sec. XVII da nobile famiglia, dopo aver passato l'infanzia nella città natale, ove compì i primi studi, fu [...] del numero degli eletti (Matteo, VII, XIX e XXII la convinzione che nel Vangelo siano da trovare i morì nel gennaio 1732.
Secondo il Lucchesini - evidentemente più plus célèbres défenseurs et confesseurs de la vérité, II, s.l. 1761, pp. 179-180; G. M ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
secondo2
secóndo2 prep. [lat. secŭndum, dall’agg. secundus «secondo1»]. – 1. a. In modo conforme a, nel modo richiesto o voluto da: regolarsi s. coscienza; agire s. la legge; vivere s. natura; decidere s. giustizia; comportarsi s. le regole,...