Abramo
A. Simon
Il più antico patriarca del Vecchio Testamento (Gn. 11, 26-25, 11), figura comune agli Ebrei, agli Arabi e ai Cristiani. Questa circostanza spiega l'abbondanza delle sue rappresentazioni, [...] (Eb. 7, 1-28), secondo cui è espressione della superiorità del .
Infine da un passo del Vangelo di Luca, la parabola di di Firenze). Scrive Matteo: "e vi dico (Mt. 8, 10-12).
Bibliografia
E. Mangenot, s.v. Abraham, in Dictionnaire de la Bible, I, ...
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La musica come artigianato, scienza e lode a Dio
Johann Sebastian Bach operò nella Germania del nord tra Seicento e Settecento. Il severo ambiente culturale di religione luterana richiedeva musica organistica [...] la carica di Cantor della chiesa di S. Tommaso. Compito del Cantor era di dirigere voci solistiche che veniva eseguita tra la lettura del Vangelo e il sermone, ossia la predica, oppure poteva e diresse la Passione secondoMatteo, a cento anni dalla ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] o Generazione) di Cristo secondo varie fonti, tra le quali il Vangelo di Matteo e il commento di in partic. pp. 28, 45, 50-51, 95-98.
53 L. Steinberg, Michelangelo’s last paintings, cit. alla nota 48.
54 A. Condivi, Vita di Michelangelo Buonarroti, ...
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Apostolo e autore del Vangelo che nelle edizioni della Bibbia precede sempre gli altri tre. Circa la personalità di M. abbiamo notizie molto scarse. Dal Nuovo Testamento si desume solo che egli aveva un [...] secondo nome (Levi; cfr. Luca 5, 27) e che prima di seguire Gesù esercitava l'ufficio di pubblicano o collettore di imposte (cfr. Matteo 9, 9-13). Nei Vangeli un Vangelo; ma non appaiono altrettanto bene informati circa una datazione precisa. S. ...
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Nella teologia cattolica, «il piano secondo cui Dio ordina la creatura razionale al conseguimento della vita eterna» (s. Tommaso). Nessuno è escluso dalla beatitudine eterna senza sua colpa, poiché Dio [...] scritturistico sia nel Vangelo, dove si parla di un regno preparato agli eletti fin dalla fondazione del mondo (Matteo 25, 34), ° e 17° sec. anche all’interno dell’ortodossia cattolica s’incontrano tesi contrastanti su alcuni aspetti della p., e in ...
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STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
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Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] che si è visto e di cui ci s'intende - ma non eliminano la ragion d' Dino Compagni, Giovanni, Matteo e Filippo Villani, tradizione annalistica, ordinando gli eventi secondo la loro interna connessione e illustra l'era del Vangelo eterno. La Rivelazione ...
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UOMO, Origine dell'
Gioacchino SERA
Charles BOYER
Storia della questione. - Limitandoci al periodo più propriamente naturalistico e prescindendo dalle guardinghe e un po' vaghe anticipazioni di G.-L.L. [...] dei termini di passaggio. Tali sarebbero, secondo il Weinert, l'essere a cui uno dei dogmi più chiaramente contenuti nel Vangelo (cfr. Matteo, X, 28; XXV, 31 segg.). ogni anima umana, è così in sentenza spiegata da S. Tommaso (Sum. Theol., 1ª, q. 90. ...
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LITURGIA (λειτουργία, o λῃτουργία)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Umberto CASSUTO
Cuniberto MOHLBERG
Egidio CASPANI
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Nicola TURCHI
Presso i classici significa un servizio (ἔργον) intrapreso a favore del [...] Eucaristia dai testi combinati di Matteo, XXVI, 26-29 e vangeli, lettere apostoliche), abbiamo nel sec. I la Didachè, che contiene determinate formule liturgiche. Secondo testo più antico della liturgia detta "di S. Giacomo". Questa, nel suo originale ...
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TEOLOGIA
Enrico ROSA
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. La parola greca ϑεολογία indica un discorso, di carattere razionale, intorno alla divinità; così per Platone (Repubbl., p. 379 A) e per Aristotele (Metaph., II, 4, 12) sono [...] e da Cristo portata a compimento (cfr. Matteo, V, I7; Ebrei, I,1), e principî - quasi semina Verbi, secondo la frase di S. Agostino - e si prestava giustificazione per la fede, alla Legge e al Vangelo; indi la lettera ai Galati ma commentata da ...
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FRATI MINORI o francescani (Ordo fratrum minorum)
Fredegando D'ANVERSA
Aniceto CHIAPPINI
Sono tutti i religiosi del primo ordine istituito da S. Francesco d'Assisi nel 1209, che nel 1517 si divise in [...] le altre la Congregazione del Vangelo o della Cappucciola; in S. Bonaventura, che riepilogano le costituzioni antecedenti e gettano salde basi per le future. Secondo i padri Porta, Vallotti, Martini, Mattei, ai quali ultimi devono la loro formazione ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
secondo2
secóndo2 prep. [lat. secŭndum, dall’agg. secundus «secondo1»]. – 1. a. In modo conforme a, nel modo richiesto o voluto da: regolarsi s. coscienza; agire s. la legge; vivere s. natura; decidere s. giustizia; comportarsi s. le regole,...