SALOMONE (ebraico Shĕlōmōh; greco dei Settanta Σαλωμων [recensione di Luciano, anche Σολομών, come il Nuovo Testamento e Flavio Giuseppe])
Giuseppe RICCIOTTI
Raffaele CORSO
Leone TONDELLI
Figlio [...] primo grado e 300 di secondo (ivi, XI, 3). Personalmente poi S. fu dotato di sapienza e , Salomone è ricordato come simbolo di sfarzo (Matteo, VI, 29) e di sapienza (ivi, svolta in piano organico dal IV Vangelo, appare nelle Odi desunta altrove, ...
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Di questo singolare scrittore latino, che fu il più versatile e fecondo del secolo degli Antonini (II d. C.), i dati biografici si ricavano pressoché per intero dalle sue stesse opere, più o meno copiosi [...] dotato di ragione; questo secondo titolo, al dire di S. Agostino, viene dall'autore di opporre alla predicazione del Vangelo di Cristo la fede dei italiane delle Metam., dopo le antiche di Matteo M. Boiardo (Venezia 1517), di Agnolo Firenzuola ...
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ZWINGLI, Huldreich (Ulrico Zuinglio)
Delio Cantimori
Riformatore religioso della Svizzera, fondatore della chiesa propriamente detta "riformata". Nacque il 10 gennaio 1484 a Wildhaus, il paese più alto [...] Z. cominciò subito a predicare secondo un programma prefissato, commentando il Vangelo, diceva, "con fedeltà, Matteo, gli Atti, la I a Timoteo, l'Epistola ai Galati, la I e la II dî Pietro, l'Epistola agli Ebrei). A questa predicazione scritturale s ...
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Uno dei sacramenti della Chiesa, in cui sotto le specie del pane e vino si contengono il corpo, sangue, anima e divinità di Gesù Cristo.
Il dogma e la sua teologia. - Il nome. - I vocaboli con cui si designò [...] ciò fosse fatto in memoria di lui" (Matteo, XXVI, 26-29; Marco, XIV, primitive chiese cristiane, secondo le attestazioni degli paternità giovannea del IV Vangelo, o affermando che dimenticare che, per impulso di S. Giuliana di Mont-Cornillon, ...
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GESU Ordine religioso di chierici regolari, fondato nel sec. XVI da S. Ignazio di Loiola (v.), i cui membri sono chiamati comunemente "gesuiti" dal nome di Gesù. Il titolo di "compagnia" deriva dall'ordinamento [...] e di recarsi a predicare il Vangelo in Terra Santa, con la per mettersi agli ordini del papa, secondo il convenuto in Parigi (15 i voti semplici perpetui, indi s'iniziano gli studî letterarî e scientifici , Molina, Bellarmino, Matteo Ricci, ecc.) si ...
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L'aggettivo apocrifo (dal gr. ἁπόκρυϕος) letteralmente "nascosto, segreto", nel linguaggio religioso ha preso una speciale connotazione, correlativa al concetto di canone (v.) della Sacra Scrittura, così [...] personaggi evangelici. Degli anonimi s'inventano i nomi: Vangelo di Nicodemo; Vangeli cosiddetti "dell'infanzia": Protevangelo di Giacomo; Vangelo dell'infanzia secondo Tomaso; Vangelo Bartolomeo; il Martirio di Matteo. Quindi le numerose Apocalissi ...
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È, nell'apocalittica il personaggio contrapposto al Messia o Cristo, prima del giudizio finale. Lo sviluppo massimo di questa credenza si ha nel cristianesimo, ma molti indizî mostrano che essa aveva una [...] il Bousset, risale al giudaismo precristiano, secondo cui l'anticristo non è un Testamento. Nel vangelo di Marco (XIII; e paralleli di Matteo e Luca Palermo 1924; id., Uguccione da Lodi, Firenze, s. a.; Newman, The Protestant Idea of Antichrist, ...
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Il primo dei sette sacramenti della chiesa cattolica, riconosciuto come sacramento da quasi tutte le altre confessioni cristiane.
L'uso di lavare tutto o parte del corpo si ritrova come rito religioso [...] apostoli l'incarico di diffondere il suo Vangelo: "È stato dato a me quanto vi ho comandato" (Matteo, XXVIII, 18-19).
viola nessun diritto, perché non s'impone loro nessun dovere che facilmente ad ogni sviluppo secondo il vario genio degli artisti ...
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Secondo la tradizione cattolica il carisma è un dono soprannaturale dello Spirito Santo concesso in via straordinaria ad alcuni membri deila Chiesa per il bene generale della comunità cristiana. Come tale, [...] svolta principalmente da S. Paolo, si trova cenno di veri e proprî carismi nel Vangelo, p. es. in Matteo, X, 1, natura, il fine, la diversità dei carismi (XII, 1-11); nella seconda si dimostra come essi si riducano ad unità in analogia col corpo umano ...
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Nato a Ferrara il 12 febbraio 1608, entrò quindicenne nella Compagnia di Gesù. Si dice che al termine del suo noviziato avesse chiesto d'esser mandato a predicare il Vangelo in quelle Indie che doveva [...] Compagnia di Gesù, divisa in sezioni secondo un criterio geografico consigliatogli dalla grande ramificazione , Opere storiche del P. Matteo Ricci, Macerata 1911-13, voll. 2 (cfr. recensione di C. Puini, in Archivio storico italiano, s. 5ª, L, 1912, ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
secondo2
secóndo2 prep. [lat. secŭndum, dall’agg. secundus «secondo1»]. – 1. a. In modo conforme a, nel modo richiesto o voluto da: regolarsi s. coscienza; agire s. la legge; vivere s. natura; decidere s. giustizia; comportarsi s. le regole,...