IDOLO
M. Camille
Durante il Medioevo l'i. costituì uno dei più rilevanti segni visivi dell'arte, che permise sia di definire il corretto ruolo rivestito dalle immagini consentite nell'ambito della Chiesa [...] i. durante la fuga in Egitto, narrata nel Vangelo dello pseudo-Matteo (XXIII). In tale racconto apocrifo si enfatizza, nel , ironica dimostrazione del fatto che essi sono, secondo la descrizione che ne fornì s. Agostino (De civ. Dei, VIII) realtà ...
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Marco, santo
Gian Roberto Sarolli
Autore del secondoVangelo che da lui prende il nome, è da considerarsi, al pari degli altri evangelisti, una delle ‛ auctoritates ' fondamentali in D. della tradizione [...] scritturale (cfr. Matteo, e Vangelo anche per la definizione simbolica che s. Isidoro, ha, per primo e in generale, postulato per gli evangelisti, ulteriormente circoscritta per s. Marco in " Marcus, a solitudine exorsus, leonis figuram induit, et ...
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beatitudini evangeliche
Federigo Tollemache
. Otto proclamazioni rivolte da Cristo ai discepoli e alla moltitudine (Matt. 5, 3-10) di cui si è servito D. nella struttura del Purgatorio.
Ciascuna b. [...] particolarmente il Vangelo, abbia intuito prontamente l'utilità grande che poteva trarre dalle b.e., per irrobustire lo schema della seconda cantica e, al tempo stesso, accrescerne la bellezza poetica. Infatti, va notato che, secondos. Tommaso (Sum ...
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BERNARDO da Quintavalle
Raoul Manselli
Considerato fra "i più nobili e ricchi savi della città d'Assisi", come indica una tradizione concorde, ribadita dalla designazione di "Dominus" di cui era insignito [...] consultazione del Vangelo che s. Francesco fa con i due nella chiesa di S. Nicola (o, secondo altre fonti esser perfetto, va, vendi quello che hai, dallo ai poveri e vieni, seguimi"; Matteo, X, 9, e Luca, X, 4:"Non portate niente per via, né bastone ...
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Donati, Danilo
Stefano Masi
Scenografo e costumista cinematografico, nato a Luzzara (Reggio nell'Emilia) il 6 aprile 1926 e morto a Roma il 1° dicembre 2001. Ha portato nel cinema la sua fantasia di [...] di Pontormo e Rosso Fiorentino; il più concreto Il VangelosecondoMatteo (1964), per il quale D. effettuò un'approfondita Citti, Richard Fleischer, Jan Troell, Mike Hodges.
Bibliografia
S. Masi, Danilo Donati costumista e scenografo, in Scenografi e ...
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Salerno, Enrico Maria
Andrea Di Mario
Attore e regista teatrale, cinematografico e televisivo, nato a Milano il 18 settembre 1926 e morto a Roma il 28 febbraio 1994. Interprete dal ricco talento e dalla [...] di Giorgio Saviane che collaborò alla sceneggiatura. I film di S. ebbero in comune il tema melodrammatico del distacco dagli affetti e è indissolubilmente legata al personaggio del Cristo in VangelosecondoMatteo (1964) di Pier Paolo Pasolini e al ...
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Scaccianoce, Luigi
Alessandro Cappabianca
Scenografo cinematografico, nato a Venezia il 12 luglio 1914 e morto a Roma il 18 ottobre 1981. La solida preparazione culturale e tecnica lo portò a considerare [...] favola, nel mito o nella religione. Per Il VangelosecondoMatteo (1964), dopo i deludenti sopralluoghi in Palestina, furono della chiesa di San Petronio a Bologna.
Per Fellini Satyricon S. collaborò con Danilo Donati (costumista anche dei tre film di ...
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Nastro d'argento
Federica Pescatori
Premio cinematografico annuale istituito nel 1946 dall'allora neonato Sindacato nazionale dei giornalisti cinematografici italiani (SNGCI) con l'intento di promuovere [...] Roma nel 1989, prima alla Sala dello Stenditoio dell'Istituto S. Michele, poi di nuovo a Cinecittà, trasferendosi infine, dal (1952) di Luigi Zampa, per il 1952-53, a Il VangelosecondoMatteo (1964) di Pier Paolo Pasolini, nel 1965, da Amarcord (1973 ...
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Siciliano, Enzo
Bruno Roberti
Scrittore, drammaturgo, critico letterario e cinematografico, nato a Roma il 27 maggio 1934. La sua formazione culturale e l'affinarsi del suo stile si sono snodati anche [...] un modo fisico d'essere" (p. 39). L'idea che S. ha dell'esperienza cinematografica è, quindi, riconducibile a una sorta di Salce, da Moravia, è comparso come attore in Il VangelosecondoMatteo (1964) di Pasolini, e ha scritto con Enrico Medioli ...
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Uno dei dodici Apostoli. Secondo il Vangelo di Matteo (16, 17-19; cfr. Giovanni, 1, 42) il suo nome originario, reso in italiano come Simeone o, per lo più, come Simone (gr. Σίμων), figlio di Giona, fu [...] "il Messia, il Figlio del Dio vivente", in Matteo seguono le famose parole di Cristo: "Beato te, chiavi (ciborio di S. Ambrogio a Milano, seconda metà del 10° l'accolse nel Canone.
Vangelo di Pietro. - Vangelo apocrifo risalente verosimilmente alla ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
secondo2
secóndo2 prep. [lat. secŭndum, dall’agg. secundus «secondo1»]. – 1. a. In modo conforme a, nel modo richiesto o voluto da: regolarsi s. coscienza; agire s. la legge; vivere s. natura; decidere s. giustizia; comportarsi s. le regole,...