Ambone
P. Rossi
Il termine ἄμβων, probabilmente derivato da ἀναβαίνω 'salire', designa un luogo elevato dove era possibile per i lettori e i diaconi leggere e commentare i testi sacri e notificare all'assemblea [...] salire sull'a. per farsi udire dall'assemblea. Secondo Krautheimer (1980) l'uso degli a. è sconosciuto a due scale contrapposte per l'a. del vangelo e quella a una scala per l'a. due del Mus. Naz. e Civ. di S. Matteo a Pisa) e dall'a. più tardo (1094- ...
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Chiesa
Raffaele Savigni
Comunità di persone battezzate, che condividono la fede in Cristo
La Chiesa continua la missione di Gesù, che ha affidato ai suoi discepoli l'annuncio del Vangelo a tutta l'umanità; [...] annunciare la "buona novella", il Vangelo, a tutti i popoli. Un passo del Vangelo dell'apostolo Matteo ("E io ti dico: Tu uomini di buona volontà per cercare valori comuni.
La Chiesa secondo la dottrina cattolica
La Bibbia racconta che Dio ha voluto ...
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inferno
Maria Pia Ciccarese
Il luogo dell'eterna punizione dei malvagi
L'inferno, secondo il significato dell'aggettivo latino infernus ("che sta sotto", "inferiore"), è il luogo sotterraneo e tenebroso [...] i dannati con pene di ogni genere, secondo la gravità delle colpe commesse durante la
L'inferno cristiano
Nel Vangelo Gesù minaccia esplicitamente il castigo , dove sarà pianto e stridore di denti" (Matteo 13, 42). L'inferno è chiamato Geenna (che ...
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Apostolo e autore del Vangelo che nelle edizioni della Bibbia precede sempre gli altri tre. Circa la personalità di M. abbiamo notizie molto scarse. Dal Nuovo Testamento si desume solo che egli aveva un [...] secondo nome (Levi; cfr. Luca 5, 27) e che prima di seguire Gesù esercitava l'ufficio di pubblicano o collettore di imposte (cfr. Matteo 9, 9-13). Nei Vangeli e all'inizio degli Atti degli Apostoli compare talvolta il nome di M., ma non si registra ...
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Nella teologia cattolica, «il piano secondo cui Dio ordina la creatura razionale al conseguimento della vita eterna» (s. Tommaso). Nessuno è escluso dalla beatitudine eterna senza sua colpa, poiché Dio [...] .
Il concetto di p. trova il suo fondamento scritturistico sia nel Vangelo, dove si parla di un regno preparato agli eletti fin dalla fondazione del mondo (Matteo 25, 34), sia soprattutto nell’epistolario paolino: «quelli che egli ha preconosciuti ...
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VALDESI
Mario Niccoli
. Una leggenda - già diffusa nelle valli valdesi (Alpi Cozie) verso la fine del Medioevo e quasi concordemente accolta dagli storici valdesi fino alla metà del secolo XIX - vuole [...] tesoro nei cieli; poi vieni e seguimi" (Matteo XIX, 21). Valdo cede alla moglie i diffondendo in pari tempo fra esse il Vangelo nella traduzione volgare. Presto numerosi seguaci un po' dovunque in Italia. Secondo una statistica del 1930 esistevano, a ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] di saper distinguere i segni dei tempi (Matteo, 16, 3)" (Discorsi…, IV, e in vista di una seconda sessione prevista per il settembre 1963 fronte al diritto canonico e alla sua riforma, in Legge e Vangelo, Brescia 1972, pp. 249-264; S. Pezzella, Che ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] basilica piacentina di S. Antonino.
Secondo una radicata tradizione, basata sul nello stesso periodo in cui vi si trovarono Matteo Rosso Orsini, Tommaso d'Aquino e Guy quale furono cantati in greco l'Epistola, il Vangelo e il Credo: per tre volte i ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] di apertura della terza e della quarta sessione del secondo concilio di Lione (7 giugno e 6 luglio perdute le sue note al Pentateuco e al Vangelo di Luca, mentre sono a lui attribuite besonderer Berücksichtigung des Kardinals Matteo d'Acquasparta, I, ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] Rotterdam pubblicò una nuova edizione del vangelo. Anche l'idea conciliare rimase primi arrivarono a Haiti nel 1502, i secondi nel 1509. Nel 1511 venne istituita una l'inizio del successivo l'italiano Matteo Ricci il quale cercò di adeguarsi alle ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
secondo2
secóndo2 prep. [lat. secŭndum, dall’agg. secundus «secondo1»]. – 1. a. In modo conforme a, nel modo richiesto o voluto da: regolarsi s. coscienza; agire s. la legge; vivere s. natura; decidere s. giustizia; comportarsi s. le regole,...