Dalla ricostruzione al 'problema' di Venezia
Leopoldo Pietragnoli
Maurizio Reberschak
Prologo. La "regina malata"
"Venezia, la nostra città - prezioso patrimonio artistico non solo dell'Italia ma [...] gala, del quale nel 1951 si organizzò una seconda edizione per la troupe americana del Cinerama(75). C.I.), Giavi (P.S.I.), Matteo Matteotti (P.S.D.I.) presentarono elevate" rimanessero insensibili di fronte al Vangelo, "da buon Veneziano […] che ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] timore il giudizio pronunciato nel Vangelo contro quell'amministratore che, non già analizzate dal medico salernitano Matteo Plateario e dalla tradizione latina delle parti per quanto è possibile, in un secondo momento si dovrebbe appendere un peso a ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] Rotterdam pubblicò una nuova edizione del vangelo. Anche l'idea conciliare rimase primi arrivarono a Haiti nel 1502, i secondi nel 1509. Nel 1511 venne istituita una l'inizio del successivo l'italiano Matteo Ricci il quale cercò di adeguarsi alle ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] Germania - oltre che per la loro straordinaria qualità artistica - i due vangeli (New York, Pierp. Morgan Lib., M.708; M.709) fatti e òrafo' (così si firma) perugino della seconda metà del secolo, Matteo di Ser Cambio (v.).Il giubileo del 1300 ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] nome soltanto a Pietro e Paolo, secondo quanto informa la lettera di Clemente in questa linea nel prologo del vangelo di Giovanni il Figlio è definito Cesare e a Dio quel che è di Dio" (Matteo 22, 21), per rivendicare alla Chiesa l'indipendenza ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] educazione a Roma e in seguito, nella seconda metà degli anni Settanta, fu mandato a di uno stile di vita conforme al vangelo e il permesso per la predicazione dei epiteti celebrativi come "stupor mundi" (Matteo Paris, Geoffroy de Vinsauf). Spesso ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] sua prima versione fu opera di Gian Matteo Giberti, l’uomo che era stato il deve cucire un abito per un gobbo, secondo l’immagine che doveva venire alla mente di fondò le ambizioni di predicatore di un vangelo della ‘nuova alleanza’ che doveva ...
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I testi agiografici: religione e politica nella Venezia del Mille
Giorgio Gracco
Premessa
Una testimonianza letteraria ben nota, la Translatio sancti Marci, che la critica colloca di solito oltre la [...] la Chiesa di Roma; bisognava vivere secondo il Nuovo, cioè sub gratia. Bastava leggere i Vangeli per capire che Cristo s'era Giacomo passasse da Gerusalemme alla Spagna, e quelli di Matteo e Bartolomeo dall'Etiopia e dall'India alla Puglia); poi ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] VI secolo il papa Gregorio Magno15. Ma, in secondo luogo, come si ritenne durante il Medioevo a anch’egli come Tarquini, Matteo Liberatore, autore di vari alla pace e alla libertà di annunciare il Vangelo, che è il compito proprio della Chiesa; ...
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Chiesa e società
Paolo Prodi
Tradizione, autocoscienza storica e mito
È sempre operazione complessa introdurre nell'esposizione storica cesure e scansioni cronologiche ma ciò è particolarmente vero [...] i palazzi e le corti e per ritornare a ciò che il Vangelo ci comanda. Se vogliamo sedare gli errori e i tumulti luterani per la conferma del patriarca, eletto secondo la tradizione in pregadi, il laico Matteo Zane (90). Clemente VIII chiede che ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
secondo2
secóndo2 prep. [lat. secŭndum, dall’agg. secundus «secondo1»]. – 1. a. In modo conforme a, nel modo richiesto o voluto da: regolarsi s. coscienza; agire s. la legge; vivere s. natura; decidere s. giustizia; comportarsi s. le regole,...