AVOGARO (Dell'Avogaro), Marco
Renata Cipriani
Figlio di Giovanni, fu attivo alla corte estense di Ferrara dall'anno 1449 al 1476. Il 14 nov. 1449 egli ricevette 56 lire, per avere miniato due frontespizi [...] , ecc. L'8 febbr. 1452 Giovanni di Magonza finiva di scrivere uno Svetonio ; e, per analogia stilistica, nel secondo volume i ff.: 45 v., 50 148 v., 149 con l'incipit del Vangelo di Marco, 157 v. con l'incipit del Vangelo di Luca con a piè di pagina ...
Leggi Tutto
BIADENE, Leandro
Aldo Menichetti
Nato a Treviso il 23 apr. 1859 da Alberico ed Amalia Mercato, compì gli studi superiori a Bologna, dove ebbe a maestro G. Carducci; conseguì nel 1883 la libera docenza [...] Razos de trobar e dei Donatz proensals secondo la lezione del ms. Landau (ora edizione di Tre miracoli del Vangelo provenzale dell'"infanzia", negli cortesie conviviali dal Morale scholarium di Giovanni di Garlandia, in Mélanges Chabaneau,Erlangen ...
Leggi Tutto
NICOLO di Lussemburgo
Andrea Tilatti
NICOLÒ di Lussemburgo. – Figlio naturale del re di Boemia, Giovanni di Lussemburgo, nacque tra il 1321 e il 1322. Il nome della madre è ignoto.
Crebbe a Praga, [...] e la fece traslare in un’arca lapidea, nel 1353, secondo l’antica prassi della 'canonizzazione' vescovile. Seguì la raccolta dei reliquie aquileiesi, fra cui alcuni fascicoli del cosiddetto Vangelo di san Marco, tuttora conservati a Praga. Accompagnò ...
Leggi Tutto
SPILIMBERGO, Fulcherio
Dario Busolini
– Nacque a Udine il 17 dicembre 1682 dai conti Antonio di Spilimbergo, del ramo di Zuccola, e da Caterina Savorgnan.
Educato nel collegio dei nobili di Bologna, [...] dei novizi, aiutato dal padre Giovanni Antonio Cantova, poi rettore del gesuiti e degli spagnoli a diffondere il Vangelo tra le popolazioni pagane dell’interno e Sulu Muhammad Azim ud-Din I (Alimuddin secondo la grafia del tempo), poiché non credeva ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Modena
Antonio Alecci
Figlio di Antonio, nacque a Modena nella prima metà del sec. XV ed entrò nell'Ordine dei domenicani, probabilmente nel convento di S. Domenico nella stessa città. [...] nel prologo dello Psalmista; Commentario intorno al Vangelo di s. Giovanni, citato in quello al Vangelo di s. Matteo; Summa di gli vitii . 14), che fu stampata a Modena sotto il suo nome nella seconda metà del sec. XVI, e in cui si fa riferimento ad ...
Leggi Tutto
PAOLO di messer Pace da Certaldo
Laura De Angelis
PAOLO di messer Pace da Certaldo. – Nacque, secondo quanto narra la Istoria attribuita a suo padre, il 20 maggio 1315, terzo dei quattro figli di messer [...] di Paolo sia a Certaldo sia a Firenze era Giovanni Boccaccio, al quale, nel 1360, Paolo vendette mondo terreno. Ma anche nella seconda parte Paolo appare oscillare tra i e quello degli insegnamenti del Vangelo e della morale economica della Chiesa ...
Leggi Tutto
PUSTERLA, Tommaso
Fabrizio Pagnoni
PUSTERLA, Tommaso. – Figlio di Antoniolo, fratello di Guglielmo (altro personaggio protagonista di una precoce carriera in seno alle istituzioni ecclesiastiche del [...] dominio visconteo) e di Giovanni (nel quale, secondo le genealogie approntate di Pompeo Litta, si dovrebbe anni del XII secolo sino alla conquista veneta, in A servizio del Vangelo. Il cammino storico dell’evangelizzazione a Brescia, I, L’età antica ...
Leggi Tutto
NOSENGO, Gesualdo
Roberta Fossati
– Nacque a San Damiano d’Asti il 20 luglio 1906 da Serafino e dalla sua prima cugina Clara Nosengo.
Frequentò il ginnasio nell’istituto di Valsalice a Torino, fondato [...] e di sacerdoti, fondato da don Giovanni Rossi nel 1921. Nel 1935 conseguì Gesù. Saggi di commenti pedagogici al Vangelo, Roma 1947, e L’arte educativa a cura di O. Dal Lago, Torino 2006). Secondo Nosengo il maestro deve seguire l’esempio di Gesù, ...
Leggi Tutto
BOTTAZZI, Francesco Maria
Giuseppe Pignatelli
Pochissime le notizie biografiche su di lui allo stato attuale delle ricerche. Nato a Tortona, in data imprecisabile nella seconda metà del secolo XVIII, [...] ove entrò nella Congregazione dei sacerdoti di S. Giovanni Battista, che offrivano la loro opera a Propaganda ad essere il sostegno dei troni, secondo il B. sarebbe "giusta l'accusa data soltanto dall'osservanza del Vangelo; da ciò ne consegue ...
Leggi Tutto
BIFFO (Biffi; nella letteratura talvolta, erroneamente, Bisso, Bissi), Ambrogio
Zelina Zafarana
Diacono della Chiesa milanese, fu consacrato dall'arcivescovo Guido di Velate intorno al 1056.
L'Argelati [...] colloquia Graeca et Latina fando". Una predica sul prologo del vangelo di s. Giovanni da lui tenuta nella chiesa di S. Maria Iemale, il generica introduzione sulla bontà in sé del matrimonio secondo passi dell'Exemeron, equella, tutta centrata sui ...
Leggi Tutto
vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
secondo2
secóndo2 prep. [lat. secŭndum, dall’agg. secundus «secondo1»]. – 1. a. In modo conforme a, nel modo richiesto o voluto da: regolarsi s. coscienza; agire s. la legge; vivere s. natura; decidere s. giustizia; comportarsi s. le regole,...