La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] di Antiochia12. Nato intorno al 490 e morto verso il 578, Giovanni Malalas era, in effetti, originario di Antiochia, ma visse a momento prima della lettura del Vangelo in occasione della festa di Tutti i Santi, secondo un passaggio del Libro delle ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] il primo presidente del concilio, Giovanni Maria Del Monte, ed era ricondotto dal B. alla croce. Chi crede nel Vangelo per ciò stesso diventa una cosa sola con il soltanto, "mediate", dal papa. In effetti secondo il B., che si rifà al Torquemada, ...
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La teologia romana dei secoli XIX e XX
Costantino tra la Chiesa trionfante e la Chiesa dei poveri
Stanislaw Adamiak
Sergio Tanzarella
Congar, Chenu e il costantinismo
L’11 ottobre del 1962 il teologo [...] 44 Ai lavori prese parte in un secondo tempo anche Luigi Bettazzi, ausiliare di e di fede, in Id., Il vangelo e la storia, Milano 2012, p. cristianesimo sta per morire?, Torino 1978.
65 Giovanni Paolo II, Promemoria al V Concistorio straordinario, ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] Martin Lutero (1483-1546), di Giovanni Calvino (1509-1564) e dei siamo sacerdoti […] e tutti possediamo un Vangelo, una fede e gli stessi sacramenti, inoltre, il nucleo della dottrina delle segnature, secondo la quale ogni ente naturale reca il segno ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] colpisce per l’estrema varietà a seconda dei tempi e dei luoghi: si e quindi annunciare il vangelo e dedicarsi ai più G. Renner, I legionari di Cristo. Abusi di potere nel papato di Giovanni Paolo II, trad. it. Roma 2006; Faggioli, Breve storia, cit ...
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Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] fra la Chiesa e l’Opus Dei che risalgono a papa Giovanni Paolo II (1920-2005), e il prelato dell’Opus Dei impensabile solo nel decennio precedente, per i Vangeli apocrifi o ‘gnostici’, dove secondo Brown si troverebbero le prove del matrimonio fra ...
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CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] il ciclo cristologico, per iniziativa - secondo la recente ipotesi di Bertelli (1988) - del conte del Seprio Giovanni, che avrebbe fatto di S. Maria monte Sinai, all'impressionismo focoso delle miniature dei Vangeli di Sinope (Parigi, BN, Suppl. gr. ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Vita Nuova - Introduzione
Domenico De Robertis
È tra i caratteri certo più significativi dell'opera dantesca, ed elemento costitutivo di essa, la prepotente forza di autoaffermazione [...] per sé sembra indicare il modello del "vangelo" (di cui affiora in tanti passaggi la grazie anche al parallelo Giovanni-Cavalcanti, l'unicità dell' ivi, XXXVI (I978), pp. 21-37: il secondo anche nel senso di aver stimolato mie ulteriori ipotesi sulle ...
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L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] confronta con il rapporto tra Vangelo e storia. Considerata nel Toleration. Papers Read at the Twenty-Second Summer Meeting and the Twenty-Third Winter 2007), a cura di U. Criscuolo, L. De Giovanni, Napoli 2009.
41 S. Mazzarino, Antico, tardoantico, ...
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Chenu e il Vaticano II come ‘fine dell’era costantiniana’
Categoria della storia e imperativo pastorale
Gianmaria Zamagni
Fin de l’ère constantinienne è il titolo di un saggio breve del domenicano Marie-Dominique [...] monista che subordinava a sé le cause seconde – cioè la vita associata e il – ricorda Chenu – in cui la speranza nel Vangelo era stata come rinnovata, in cui si era ’oro.
Come aveva infatti detto papa Giovanni, nel «presente degli eventi umani, ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
secondo2
secóndo2 prep. [lat. secŭndum, dall’agg. secundus «secondo1»]. – 1. a. In modo conforme a, nel modo richiesto o voluto da: regolarsi s. coscienza; agire s. la legge; vivere s. natura; decidere s. giustizia; comportarsi s. le regole,...