Storico (Eisenberg 1809 - Rixdorf 1882). Si occupò in varie riprese di storia politica contemporanea, inclinando verso le correnti reazionarie (Geschichte der politischen Kultur und Aufklärung des 18. [...] evangelischen Geschichte der Synoptiker: nella quale ultima, partendo dalla tesi dello Strauss sul carattere "mitico" del Vangelogiovanneo, intese chiarire per analogia i rapporti di dipendenza dal proto-evangelo di Marco degli altri due sinottici ...
Leggi Tutto
. Popolazione del ceppo indo-europeo. Le differenze di lingua, di religione, di costumi che distinguono gli Armeni dalle altre popolazioni del paese cui hanno dato il loro nome (v. armenia), appaiono assai [...] una cronistoria dell'Armenia minore e rielaborò l'opera giuridica di Mechitar Goš; Giovanni di Orotn commentò il Vangelogiovanneo e le Epistole paoline, e compose inoltre alcune omelie; Gregorio di Tathew, suo discepolo, commentò varî libri dell ...
Leggi Tutto
. Nome d'un eresiarca dell'età subapostolica. La sua figura e dottrina appaiono circonfuse di leggenda fin dal secolo II. Già nell'Epistula apostolorum egli passa per il fondatore, insieme con Simon Mago, [...] di tutte le eresie. Secondo la tradizione, contro di lui sarebbe stato scritto il Vangelogiovanneo. C. avrebbe distinto fra il Cristo e Gesù; fra il Dio altissimo e il demiurgo creatore di questo basso mondo. Dal Dio altissimo sarebbe proceduto il ...
Leggi Tutto
Teologi italiani del sec. 16º che hanno dato il nome alla dottrina teologico-morale del socinianesimo, diffusa negli ambienti colti d'Europa nei secc. 16º, 17º e 18º e conservata ancora a fondamento delle [...] alcuni appunti sulla Trinità e una Paraphrasis in initium evangelii s. Johannis. Con uno scritto pure sull'inizio del Vangelogiovanneo cominciò la sua attività teologica Fausto S., che vi riprendeva in pieno motivi e parole dello scritto dello zio ...
Leggi Tutto
(lat. Gothi o Gothones) Tribù germanica orientale, alla cui formazione concorsero diverse stirpi, le principali delle quali erano di origine scandinava. I Gutoni, menzionati da Plinio il Vecchio e Tacito, [...] vescovo ariano visigoto Ulfila (m. 383). Tra la restante documentazione sono da considerare alcune pagine di un commento al Vangelogiovanneo; un frammento di calendario; dichiarazioni e firme in due strumenti di vendita, di cui uno steso a Ravenna ...
Leggi Tutto
Prete romano, che sotto il papa Zefirino (198-217) scrisse un Dialogo (noto ad Eusebio) contro i montanisti e il loro millenarismo, in cui respingeva come apocrifi l'Apocalisse (da G. attribuita a Cerinto) [...] e altresì (come appare da un frammento di Ippolito, avversario di G.) il Vangelogiovanneo. Ma nel combattere il profetismo dei montanisti, che si richiamavano a Filippo Diacono e alle sue figlie, G. rivendicava alla Chiesa di Roma il possesso dei " ...
Leggi Tutto
MILLENARISMO (da millenario; anche chiliasmo, ted. Chiliasmus, dal gr. χιλία [ἔτη]; ingl. millenarianism)
Alberto Pincherle
È propriamente la credenza nel millennio, cioè nel regno glorioso e temporale [...] . Discepolo di Origene, Dionisio non attribuisce tuttavia più l'Apocaisse a Cerinto né respinge, come gli Alogi, anche il Vangelogiovanneo; bensì distingue quest'ultimo dalla prima, di cui fa autore non l'apostolo, ma un omonimo, morto anch'egli ...
Leggi Tutto
WELLHAUSEN, Julius
Storico e filologo, nato a Hameln (Hannover) il 17 maggio 1844, morto a Gottinga il 7 gennaio 1918. Figlio di un pastore protestante, compì gli studî secondarî a Hannover, e nel 1862 [...] influsso sulla critica posteriore. Anche più aspramente combattuta fu la posizione assunta dal W. rispetto al vangelogiovanneo: partendo dalla considerazione di varie oscurità e incongruenze, il W. credette di scoprire una Grundschrift originaria ...
Leggi Tutto
IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] , non si limitava all'Apocalisse, bensì comprendeva anche una critica alla cronologia del vangelogiovanneo, in quanto difforme rispetto a quella degli altri tre vangeli canonici, almeno stando ai frammenti ulteriori dei Capita, che si ricavano da un ...
Leggi Tutto
processione mistica
Andrea Ciotti
- Al centro della foresta del Paradiso terrestre (v.) al quale D. è stato introdotto dalla persuasiva e armoniosa mediazione soccorritrice di Matelda, si svolge la [...] dilette, / modicum, et vos videbitis me), facendo ricorso per la formula della rivelazione-resurrezione alle parole del Vangelogiovanneo. Allontanatasi alquanto, ella invita il poeta pellegrino a seguirla e al tempo stesso ad ascoltare quelli che si ...
Leggi Tutto
giovanneo
giovannèo agg. – Che si riferisce o appartiene a un personaggio di nome Giovanni, e in partic. all’apostolo ed evangelista san Giovanni: letteratura g. (il Vangelo, le Epistole e l’Apocalisse, opere tradizionalmente a lui attribuite);...
pericope
perìcope (o perìcopa) s. f. [dal lat. tardo, eccles., pericŏpe, gr. περικοπή, der. di περικόπτω «tagliare intorno», comp. di περι- «peri-» e κόπτω «tagliare»]. – Breve passo estratto, quasi ritagliato, da un testo; il termine si usa...