AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] i casi di una penetrazione quasi clandestina della tragedia "Giovanni da Procida'" di O. B dettami del Vangelo, serbinsi a tempi migliori, ché or di Mosè di momenti capitali della storia della Chiesa, come l'epoca disan Gregorio Magno, e l'"mpulso di ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] Isole diSan Brandano segnate sulla carta di Pizzicani del 1467 nella Biblioteca di Parma Azzorre, da dove raggiunse il porto di Lisbona. Il re Giovanni II lo fece venire a corte ed di predicare il Vangelo agli Indiani.
Una vera e propria spedizione di ...
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Sicilia
Ernesto Pontieri
Giorgio Santangelo
Pier Vincenzo Mengaldo
(Cicilia). – Storia. Le vicende storiche della S. che ebbero profonda influenza e risonanza nell'animo della generazione alla quale [...] del Vangelo della Passione secondo Matteo (di non tutti il convento benedettino diSan Martino delle Scale di Palermo). La Commedia, Palermo 1873²; V. DiGiovanni, Di alcuni luoghi di D. sopra Federico aragonese re di Sicilia, in Scuola, scienza ...
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CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] sala di Dante nel palazzo del Popolo a San Gimignano di s. Eustachio compare fra le miniature di molti manoscritti, tra cui le Ore diGiovannadi lo stesso motivo (senza uccelli appesi) riappare nel Vangelodi Melbourne (Nat. Gall. of Victoria, 710/5) ...
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RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] mosaico, sia nel testo diGiovanni visibile nel libro aperto tiene un libro aperto con due passi del vangelo: "Qui vidit me, vidit et Patrem" ; I. Andreescu-Treadgold, The Wall Mosaics of San Michele in Africisco, Ravenna, Rediscovered, CARB 37, ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] il caso di una miniatura della metà del sec. 11° che commenta l'inizio del VangelodiGiovanni nella Bibbia di Londra ( cui si sono svolti e i tempora degli avvenimenti, come ricorda Ugo diSan Vittore (Liber excerptionum, III, 1-7; PL, CLXXVII, coll. ...
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ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] di Bartolomeo Anglico; l'Opus imperfectum, una serie di omelie sul Vangelodi Matteo, durante il Medioevo attribuita a Giovanni e da un codice diSan Pietroburgo (Saltykov-Ščedrin, E.7) - che sembra abbia ispirato un numero di copie prootte nel Deccan ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] di Santa Sofia (404-415) e i capitelli di S. Giovannidi Nella pagina incipit del vangelodi Luca nell'Evangeliario di Ottone III (fine sec L'architettura del monastero e il chiostro dei Vassalletto, in San Paolo fuori le mura a Roma, Firenze 1988, pp. ...
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Lino Miccichè
Cinema
Ieri, oggi e domani: stagioni mutevoli del cinema italiano
Verso il cinema italiano del nuovo millennio
di Lino Miccichè
18 aprile
La giuria della 53a edizione del Festival del Cinema [...] (San Michele aveva un gallo, 1971; Allonsanfàn, 1974) e Pasolini, con il suo 'cinema di poesia', libero di reinterpretare la realtà nei modi e nelle forme di una continua invenzione estetica (Accattone, 1961; Mamma Roma, 1962; Il vangelo secondo ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] 1940, fig. 33). In una miniatura del Vangelodi Rabbula, del 586 (Firenze, Laur., Plut. 6a-b). In una miniatura della Cronaca diGiovanni Skilitze sono raffigurati invece quattro grandi c. Il tesoro diSan Marco. Il tesoro e il museo, a cura di H.R. ...
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giovanneo
giovannèo agg. – Che si riferisce o appartiene a un personaggio di nome Giovanni, e in partic. all’apostolo ed evangelista san Giovanni: letteratura g. (il Vangelo, le Epistole e l’Apocalisse, opere tradizionalmente a lui attribuite);...
anti-Pacs
(anti-pacs, anti pacs), s. m. e agg. inv. Chi o che è contrario al Pacs, Pacte civil de solidarité, Patto civile di solidarietà, legge francese per il riconoscimento delle unioni di fatto. ◆ Le cifre sulla partecipazione sono contraddittorie:...