Storico e filologo (Hameln 1844 - Gottinga 1918), professore a Greifswald, Halle, Marburgo, Gottinga. La sua opera abbracciò insieme gli studî biblici (Antico e Nuovo Testamento) e arabistici. Nel campo [...] ricostruzione magistrale del periodo omayyade). Nell'indagine neo-testamentaria, W. considerò Marco come il Vangelo più antico, ma segnalò l'esistenza di stadî diversi della tradizione; ed ebbe una propria teoria, non accolta con fortuna, su Giovanni ...
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VALDESI
Mario Niccoli
. Una leggenda - già diffusa nelle valli valdesi (Alpi Cozie) verso la fine del Medioevo e quasi concordemente accolta dagli storici valdesi fino alla metà del secolo XIX - vuole [...] ai poveri, ed avrai un tesoro nei cieli; poi vieni e seguimi" (Matteo XIX, 21). Valdo cede alla moglie i beni immobili che egli possedeva, Bernardo Ydros e Stefano d'Anse - di tradurre in volgare i Vangeli e qualche altro libro della Bibbia.
Valdo ...
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WEISS, Bernhard
Teologo evangelico, nato a Königsberg il 20 giugno 1827, morto a Berlino il 14 gennaio 1918. Divenne professore straordinario di scienza neotestamentaria nel 1857 a Königsberg, ordinario [...] miracoli di Gesù, sia l'autenticità degli scritti più dibattuti del Nuovo Testamento, compreso il IV Vangelo ( Berlino 1912. Nella serie di commenti al Nuovo Testamento diretta da H. A. W. Meyer, pubblicò i commenti a Matteo, 10a ed., Gottinga 1911 ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] di Liegi.
Negli anni 1248-52 Tedaldo frequentò l'Università di Parigi, press'a poco nello stesso periodo in cui vi si trovarono Matteo durante la quale furono cantati in greco l'Epistola, il Vangelo e il Credo: per tre volte i greci pronunciarono le ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] 'Antico Testamento. Nello stesso tempo la conoscenza diretta del vangelo diffuse l'ammirazione e l'amore per la Chiesa delle del successivo l'italiano Matteo Ricci il quale cercò di adeguarsi alle regole locali e di diffondere la fede cristiana in ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] ("Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio", Matteo 5, 9). Il di Assisi. Sostenuto dall'appoggio del vescovo locale, sperava di ottenere dal papa l'approvazione di un "propositum", di uno stile di vita conforme al vangelo ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] dell’Italia settentrionale. Nella sua prima versione fu opera di Gian Matteo Giberti, l’uomo che era stato il principale Pio IX sulla cui benedizione fondò le ambizioni di predicatore di un vangelo della ‘nuova alleanza’ che doveva ricondurre la ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] astuzia dei «novatori» di «storcere a sensi o profani o maligni l’augusto linguaggio del Vangelo»48. Per il gesuita di Calabria, In Napoli, Matteo Nucci, 1630; cfr. B. Clausi, Le «feconde piante di santità» della Calabria: il «Glorioso trionfo» di ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] e Civ. di S. Matteo), in cuspidi di polittico (ancona del 1334 ca., di seguace di Paolo Veneziano, abbaziale di Piove di Sacco, prov. van Os, 1978, p. 73). La materia narrativa del vangelo era sullo sfondo o non costituiva che un pretesto. La ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] , un lungo elenco di persone e istituzioni4.
Redatta dal padre Matteo Liberatore, gesuita italiano e una parola il prete si ricordi che il vangelo deve essere annunciato ai poveri»8. La preoccupazione di sanare quel divorzio tra i poveri e la Chiesa ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
non di solo pane vive l'uomo
nón di sólo pane vive l’uòmo. – Traduzione delle parole del Vangelo (Matteo 4, 4 e Luca 4, 4) non in pane solo vivet homo (dove vivet, futuro, significa propriam. «vivrà», che sono citazione pressoché testuale...