SOZZINI (Socini), Lelio
Mario Biagioni
SOZZINI (Socini), Lelio. – Nacque a Siena nel 1525, sesto dei tredici figli del giureconsulto Mariano il Giovane e della fiorentina Camilla Salvetti.
All’età di [...] A questi anni risalgono incontri decisivi, per esempio con Matteo Gribaldi, collega del padre a Padova, e con apre il Vangelodi Giovanni. Egli identificò il «verbum» (o «sermo» secondo la traduzione di Erasmo) non con il figlio eterno di Dio, ma ...
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AGOSTINO d'Ancona (Agostino Trionfo)
Biagio Ministeri
Non si conosce la data precisa della nascita. Nell'epigrafe aggiunta ai cenni biografici nell'edizione della Summa de ecclesiastica potestate del [...] delle quaestiones o dubitationes, in cui toccò i più svariati argomenti teologici, morali o filosofici: nella sola lettura del Vangelodi S. Matteo se ne contano circa settecentotrenta. Per questi lavori sulla S. Scrittura, dietro interessamento ...
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SESSA, Enrico
Elisabetta Canobbio
SESSA, Enrico. – Nacque verosimilmente nella prima metà del XIV secolo da una famiglia ticinese di rango capitaneale di cui sono noti i solidi interessi patrimoniali [...] di affinità o originari dello stato della Chiesa: si tratta diMatteo da Rimini, Corrado de Bonominibus, decano di S. Colombano di L’episcopato di Brescia dagli ultimi anni del XII secolo sino alla conquista veneta, in A servizio del Vangelo. Il ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] Sono invece forse perdute le sue note al Pentateuco e al Vangelodi Luca, mentre sono a lui attribuite anche delle questioni De motu in der Hochscholastik mit besonderer Berücksichtigung des Kardinals Matteo d'Acquasparta, I, Das Wesen der Gnade, ...
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FONTANI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 23 maggio 1748 da Niccolò di Paolo e da Maria Francesca Meucci, in una famiglia di modeste condizioni. Ancora ragazzo venne accolto fra i chierici [...] da un commentario storico e da una dissertazione, De schismate), quattro sermoni di s. Agostino e dodici omelie di Remigio d'Auxerre sul Vangelodi s. Matteo.
Nell'intento di rettificare l'immagine che M. Lastri aveva dato del Lami e respingere le ...
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COSTANTINO da Orvieto (Costantino dei Medici di Bisenzio)
Maria De Marco
Nonostante la notorietà raggiunta per i meriti letterari e le funzioni esercitate nell'ambito del governo ecclesiastico e della [...] e la cronaca dei convento di S. Domenico di Orvieto, opera di fra' Giovanni diMatteo del Caccia (conclusa circa - di estratti dell'inedito commento al Vangelodi Luca è stata pubblicata da C. Cenci, Il Commento... di fr. C. da O. O. P., fonte di s ...
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FIORENTINI, Francesco Maria
Maria Pia Paoli
Nacque a Lucca il 4 ott. 1603 da Mario e da Flaminia di Girolamo Tucci. La famiglia era originaria di Camaiore e solo nel 1610 Mario ottenne la cittadinanza [...] cui ha lasciato una descrizione A. Zaccaria nel suo Iter litterarium per Italiam (Venetia 1762), si trovano epistole di s. Paolo, una Bibbia e un Vangelodi s. Matteo con glosse del sec. XIII, un codice del sec. XII, da cui trasse materia per la sua ...
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WILCOCK, Juan Rodolfo. –
Paolo Puppa
Nacque a Buenos Aires il 17 aprile del 1919 da padre inglese, Charles Leonard, macchinista delle ferrovie, e da Aida Romegialli, argentina ma di origine ticinese. [...] , nonché Ezra Pound, Samuel Beckett e Virginia Woolf, e Les nègres di Jean Genet.
Nel 1964 venne scelto da Pier Paolo Pasolini per il ruolo del crudele Caifa nel Vangelo secondo San Matteo. Nel 1968 i suoi nuovi versi, La parola morte, ribadirono la ...
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QUISTELLI, Ambrogio
Vincenzo Lavenia
QUISTELLI (Quistellio), Ambrogio. – Non si hanno notizie sulla nascita, ma è probabile che essa si collochi prima del 1490, nella signoria di Mirandola, dove è attestata [...] paoline e poi sul Vangelodi Giovanni.
Fu in quell’arco di tempo che si Matteo Giberti. Avvertito dell’attacco, Flandino si lamentò con il generale e reagì facendo circolare un testo apologetico (forse perduto) che si apriva con un’epistola piena di ...
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MATTEI, Ciriaco
Claudia Terribile
– Primogenito di Alessandro e di Emilia di Paolo Mazzatosta, il M. nacque a Roma nel 1545, secondo quanto si ricava dalla sua iscrizione funeraria all’Aracoeli.
Stando [...] dei Rossi (quest’ultimo per gli stucchi).
Nel contratto di allogazione (Schwager, p. 63) il M. aveva esplicitamente richiesto a Muziano di dipingere «di suo pugno» un S. Matteo che scrive il Vangelo ispirato dall’angelo per la pala d’altare e La ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
non di solo pane vive l'uomo
nón di sólo pane vive l’uòmo. – Traduzione delle parole del Vangelo (Matteo 4, 4 e Luca 4, 4) non in pane solo vivet homo (dove vivet, futuro, significa propriam. «vivrà», che sono citazione pressoché testuale...