Nella teologia cattolica, «il piano secondo cui Dio ordina la creatura razionale al conseguimento della vita eterna» (s. Tommaso). Nessuno è escluso dalla beatitudine eterna senza sua colpa, poiché Dio [...] Figlio che si è fatto uomo.
Il concetto di p. trova il suo fondamento scritturistico sia nel Vangelo, dove si parla di un regno preparato agli eletti fin dalla fondazione del mondo (Matteo 25, 34), sia soprattutto nell’epistolario paolino: «quelli ...
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RICCI, Matteo
Pietro TACCHI VENTURI
Giuseppe CARACI
Fondatore delle missioni cattoliche in Cina, e primo sinologo, nato a Macerata il 6 ottobre 1552. Mandato a Roma, diciassettenne, allo studio delle [...] visitatore, le missioni gesuitiche sparse tra l'India e il Giappone Alessandro Valignani, tenace nel proposito di riprendere la predicazione del Vangelo in Cina già iniziatavi nel Medioevo dai frati minori, poi interrotta durante due secoli e invano ...
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STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
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Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] è stata di recente rivendicata l'autenticità), Dino Compagni, Giovanni, Matteo e Filippo Villani, ma ad opera anche di altri ), necessaria preparazione alla meta ultima: l'era del Vangelo eterno. La Rivelazione non era negata, ma era identificata ...
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PEDAGOGIA
Ernesto Codignola
(gr. παιδαγωγία).
La pedagogia greca. - La riflessione scientifica sul problema dell'educazione si sveglia in Grecia coi sofisti, con i quali s'inizia propriamente il pensiero [...] di Cassiodoro. L'unica e vera filosofia, secondo il detto di Giustino, è in queste scuole il Vangelo, ma attraverso lo studio del Vangelo Veronese, Enea Sivio Piccolomini, Francesco Filelfo, Matteo Palmieri e in particolar modo Leon Battista Alberti ...
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SOCIALISMO
Rodolfo MONDOLFO
. Termine introdotto per la prima volta da R. Owen in un manifesto del 1820 e usato poi con varie gradazioni di significato (che ne rendono difficile una definizione) a indicare [...] : ma il suo tesoro resta costituito di gemiti e lacrime dei poveri; e perciò il Vangelo condanna non chi ha preso, ma di lavoro fra capitalisti e salariati. Solo esigue correnti di socialismo protestante (Gilda di S. Matteo in Inghilterra, seguaci di ...
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TEOLOGIA
Enrico ROSA
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. La parola greca ϑεολογία indica un discorso, di carattere razionale, intorno alla divinità; così per Platone (Repubbl., p. 379 A) e per Aristotele (Metaph., II, 4, 12) sono [...] , continuata nei profeti e da Cristo portata a compimento (cfr. Matteo, V, I7; Ebrei, I,1), e neppure alla filosofia Nuovo Testamento, quali il pratico e positivo nei Vangeli sinottici e nelle lettere di Giacomo e Giuda, il contemplativo in Giovanni, ...
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LITOGRAFIA (dal greco λίϑος "pietra" e γραϕία "scrittura")
Leandro OZZOLA
Luigi Pampaloni
Si chiama così quel procedimento per cui qualunque scritto o disegno o incisione, fatto su pietra con inchiostri [...] belgi sono da citare anche: Matteo Ignazio van Bree, che dal 1819 in poi pubblicò una serie di cento grandi fogli; Filippo Augusto dedicò alla litografia e pubblicò una voluminosa serie di fatti del Vangelo, che al suo tempo ebbe grande fama.
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VALDESI
Mario Niccoli
. Una leggenda - già diffusa nelle valli valdesi (Alpi Cozie) verso la fine del Medioevo e quasi concordemente accolta dagli storici valdesi fino alla metà del secolo XIX - vuole [...] ai poveri, ed avrai un tesoro nei cieli; poi vieni e seguimi" (Matteo XIX, 21). Valdo cede alla moglie i beni immobili che egli possedeva, Bernardo Ydros e Stefano d'Anse - di tradurre in volgare i Vangeli e qualche altro libro della Bibbia.
Valdo ...
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HUS, Jan (Giovanni)
Giovanni Maver
Nacque nel 1369 a Husinec presso Prachatice nella Boemia meridionale.
La data di nascita non è del tutto sicura. Essa ha tuttavia il suffragio della tradizione secondo [...] Diliges dominum tuum (Matteo, 22, 37), egli ottenesse il plauso dell'arcivescovo e di "tanta multitudine cleri, ho mai insegnato quello di cui falsi testimonî m'incolpano. Morrò oggi con gioia per la verità del Vangelo che ho predicata e insegnata ...
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FRANCESCANESIMO
Mario Niccoli
. Si è spesso osservato che, anche a prescindere dal problema delle fonti francescane (v. francesco, santo), costituiscono grave difficoltà alla comprensione del programma [...] febbraio del 1209 il sacerdote che, nella cappella della Porziuncola, celebrava la messa alla presenza di Francesco, sembrò formulare con la lettura di un passo del Vangelo (Matteo, X, 5 segg.) che riferisce la missione affidata da Gesù ai Dodici, il ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
non di solo pane vive l'uomo
nón di sólo pane vive l’uòmo. – Traduzione delle parole del Vangelo (Matteo 4, 4 e Luca 4, 4) non in pane solo vivet homo (dove vivet, futuro, significa propriam. «vivrà», che sono citazione pressoché testuale...